Ho capito che è per tutti, ma è molto di più dell'anno scorso e non tutti reagiscono allo stesso modo.
Tour 2023 15a tappa domenica 16.07 LES GETS LES PORTES DU SOLEIL - SAINT-GERVAIS MONT-BLANC
- Creatore Discussione Teo66
- Data di inizio
Beh ieri vingo aveva una supercondizione per resistere allo scatto di taddeo, lui che non è uno sprinter, quindi è facile ipotizzare che sul passo lo avrebbe messo dietro. Si parla comunque di sforzi massimali che non sono mai indolore e presentano un conto. Quindi avrà fatto le sue valutazioni. Vingo corre molto meno d'istinto però ha imparato a conoscere Pogy.Sarebbe anche interessante sapere in base a quali elementi e dati alcuni fanno affermazioni del genere.
Oppure, sapere il grado alcolico di quello che bevono
PS: si scherza, eh
Ricordo il grande Gibo al Tour 2003 con un evidente herpes.
Tour in cui steccó nonostante i proclami della vigilia, almeno vinse una gran tappa.
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Non solo, non è che stanno facendo una salita secca come l'uscita domenicale di noi amatori, stanno facendo un tour a tutta, su una salita dopo 5gpm dopo la precedente tappa dove se le erano suonate di santa ragione, non tutte le giornate sono uguali.
La tua ipotesi ha senso, in generale.
Il punto è che nessuno può sapere quanto veramente ne avesse Vingegaard e quanto al limite fosse Pogacar.
A meno che, per telepatia, non "sentisse" i loro pensieri.
Che sò, Pogacar che pensava "ca**o, sono al limite, sto per saltare" o Vingegaard che diceva tra sè "no dai, non lo stacco, è troppo un bravo ragazzo Tadej"
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Stanno andando tutti e due al massimo, sono tutti e due al limite, nel senso che non mi sembra che nessuno si stia tenendo nulla, ieri sono scattati entrambi uno in faccia all’altro e sono arrivati appaiati, un giorno sembra meglio uno e il giorno dopo sembra meglio l’altro, stessa cosa per le squadre, un po’ tira uae un po’ jumbo, con stili diversi, mai visto un tour piu’ equilibrato a livello cosi’ alti
Pogacar soffre di più il caldo rispetto a Vinge che non lo vedo mai bagnarsi come fa invece lo sloveno che mi pare ha dato prova che nelle giornate fresche renda meglio.. poi certo da qui è tutto semplice.
Vinge lo soffre veramente poco...ieri si bagnavano praticamente tutti tranne lui e rodriguez!
E aggiungerei che dopo c'è il vuoto, da Rodriguez in giù si fa classifica per un altro Tour
Non credete che :
1) sia gestito e si gestisca non propriamente in maniera ottimale;
2) Si sopravvaluti un pochino.
A mio avviso ieri era una tappa che non si adattava a lui.
di sicuro c'è che piu sei pesante, più scaldi in salita. e serve la ventola supplementare
Io non ci vedo nulla di strano in quanto successo ieri; Van Aert è uno dei più forti ciclisti presenti in questo Tour che invece di fare solo il cacciatore di tappe / traguardi intermedi deve essere il fido scudiero di uno dei due pretendenti che stanno facendo un tour pazzesco. Hai presente cosa ha fatto Sabato per Vingegaard? prima ha tirato frantumando il gruppo, quando ha finito il suo lavoro è passata in testa la UAE ma non faceva il suo stesso ritmo, quindi è ritornato in testa e ha dato un altra accelerata come a dire "si va a questa velocità punto". Ti sembra che Poels abbia sprecato le stesse energie sabato? Ieri ha avuto campo libero, ha di nuovo attaccato frantumando il gruppo dei fuggitivi ma ha trovato sulla sua strada un ottimo Poels che si è tolto la soddisfazione di giornata; dinamiche normalissime di ciclismo.
Poi se Vingo oltre al colorito da cadavere ha anche la stessa temperatura corporea...
Al di la della lotta dei due fenomeni, c'è da dire che Poels ieri si è preso una gran bella tappa, come quella di Kwiato qualche giorno fa. Quando su altre discussioni si diceva che la vecchia Sky con Froome al top aveva anche una squadra seconda a nessuno e che faceva la differenza su ogni percorso ne abbiamo ancora prova, nonostante siano già abbondantemente over 30 i gregari di allora vincono ancora signore tappe.
Lo scorso anno ha fatto 4 secondi posti e un terzo (dietro Vinge e Pogi) senza considerare la fuga suicida in maglia gialla per (forse) evitare di far lavorare la squadra, fatta in una tappa potenzialmente adatta a lui se si fosse gestito meglio.
Se gli fosse girato tutto bene rischiava di portare a casa ben oltre le 3 tappe vinte
Quest'anno ci è andato vicino già qualche volta ma ce né sempre uno più forte o rimane chiuso in volata
Comunque lo scorso anno mi sembrava (dalla tv) più rilassato, quest'anno sembra che voglia la vittoria e a volte si muova a sproposito
imho
Sono un po' le mie valutazioni..
Ma credo siamo in pochi.. la moda vuole che si deva solo lodare questo corridore..
Aggiungerei anche che spesso mi sembra dia un po' troppo spazio alla sua indole esibizionista...
Che è forte è un fatto.. che abbia caratteristiche, definiamole univerali anche..
I Corridori Forti sul Passo, Molto veloci, molto potenti, forti a crono, forti in salita.
Sono molto rari...
Uno era Eddy.. Connazionale del suddetto e ok...
Uno forse era Indurain.. ( molti non contestualizzano che era pure molto veloce..) E si è specializzato... nei giri..
Uno Era Gianni Bugno.... Diciamo che tra questi tre, forse in piu' inespresso... Anche se di corse ne ha vinte tante e pure di prestigio..
IL Belga per certi versi un po' gli rassomiglia... se non nella condotta di gara... ( Bugno correva in tuttaltro modo..)
Nel rapporto conflittuale con la carriera forse...
non è che vada solo lodato, anche lui come tutti perde e spesso gli capita nelle grandi classiche; di quelli che hai citato quanti hanno fatto il Tour facendo da gregario (e che gregario!) per chi si gioca il Tour? Io dico che sta facendo un gran Tour, gli manca la vittoria di tappa ma esistono anche gli avversari, capita.