mio parere, se hai finito SSB1 e 2 , farei la sustained build e poi la century specialty
OK grazie
mio parere, se hai finito SSB1 e 2 , farei la sustained build e poi la century specialty
Concordo e sottoscrivo; il tempo passa decisamente più in fretta e i risultati sono "certi".Spezzo una lancia in favore di TR e i suoi programmi di allenamento
Visto il mio livello assolutamente basso negli sprint/salite (non che eccella negli altri frangenti, FTP 200) ho deciso di seguire il programma short power build (Mid volume) e devo dire che i risultati si vedono. I ca 10Euro/mese sono stati un ottimo investimento e il tempo sui rulli passa un po' piu' in fretta
PS ho anche io qualche mese gratis a disposizione per chi volesse
Spezzo una lancia in favore di TR e i suoi programmi di allenamento
Visto il mio livello assolutamente basso negli sprint/salite (non che eccella negli altri frangenti, FTP 200) ho deciso di seguire il programma short power build (Mid volume) e devo dire che i risultati si vedono. I ca 10Euro/mese sono stati un ottimo investimento e il tempo sui rulli passa un po' piu' in fretta
PS ho anche io qualche mese gratis a disposizione per chi volesse
Io sto usando sufferest, ma volevo vedere se vale la pena passare a Trainerroad... non è che gentilmente mi potresti far avere un mese per provare? Grazie
ti colleghi al sito, sezione calendar. nel recap settimanale clicchi sui pallini e scegli "push week", questo ti posticipa tutta quella settimana e le settimane successiveBuongiorno a tutti uso da tre anni trainerroad come preparazione invernale e lo trovo ottimo.
Ho una domanda siccome sono fuori per due settimane causa vacanze, come faccio ad interrompere il mio programma di allenamento e poi riprenderlo da dove l'ho lasciato??
Grazie mille!!!ti colleghi al sito, sezione calendar. nel recap settimanale clicchi sui pallini e scegli "push week", questo ti posticipa tutta quella settimana e le settimane successive
Vedi l'allegato 176604
ciao
io fossi in te aspetterei più avanti per trarre conclusioniChiedo un parere a pedalatori più navigati di me e più avvezzi a programmi di allenamento strutturati.
Da novembre circa sto seguendo la trafila di programmi TR (Sweet Spot base 1, 2 ed ora Build Sustained Power); negli ultimi 5 anni ho percorso mediamente 5000km, l'anno scorso circa 7000km.
"Cerco" di allenarmi circa 6 ore alla settimana, di solito con un paio di uscite outdoor nel we dove cerco "blandamente" di replicare i WO proposti da TR e due allenamenti indoor di un'ora in settimana.
Ho 45 anni, peso 55-56 kg e attualmente ho una FTP misurata tramite ramp test (ma che secondo me corrisponde abbastanza alle sensazioni che ho durante gli allenamenti TR) di 204W, su strada direi una decina di W in più, anche se non ho mai fatto un test "protocollato".
Su questa differenza penso incida anche il fatto che indoor leggo la potenza al mozzo del rullo (Elite Direto), in strada uso lo Stages bilaterale sulle pedivelle.
Vengo al punto.
Non ho particolari problemi a seguire i WO al livello FTP attuale, nel senso che li trovo "sfidanti" ma "fattibili": la difficoltà sorge sui WO di tipo VO2max, e in particolare quando questi prevedono intervalli "lunghi" 3 minuti.
Cioè sono in grande difficoltà a sostenere intervalli ripetuti ad esempio al 120% di FTP lunghi ognuno 3 minuti; durate dell'intervallo inferiori li reggo ma 3 minuti "mi uccidono" e di solito sulle ultime serie devo abbassare l'intensità.
Succede anche ad altri ?
Devo dire che, per quanto mi sia sempre allenato con una certa regolarità negli ultimi anni, è la prima volta che seguo in maniera abbastanza strutturata un programma che preveda intervalli VO2max.
Un altra spiegazione che mi è venuta in mente è che, con l'età, si patiscano di più gli sforzi fuori soglia che quelli in soglia; può essere una spiegazione ? Se fosse così, forse sarebbe opportuno avere un programma di allenamento TR per i "master non vi pare ?
Ciao!Chiedo un parere a pedalatori più navigati di me e più avvezzi a programmi di allenamento strutturati.
Da novembre circa sto seguendo la trafila di programmi TR (Sweet Spot base 1, 2 ed ora Build Sustained Power); negli ultimi 5 anni ho percorso mediamente 5000km, l'anno scorso circa 7000km.
"Cerco" di allenarmi circa 6 ore alla settimana, di solito con un paio di uscite outdoor nel we dove cerco "blandamente" di replicare i WO proposti da TR e due allenamenti indoor di un'ora in settimana.
Ho 45 anni, peso 55-56 kg e attualmente ho una FTP misurata tramite ramp test (ma che secondo me corrisponde abbastanza alle sensazioni che ho durante gli allenamenti TR) di 204W, su strada direi una decina di W in più, anche se non ho mai fatto un test "protocollato".
Su questa differenza penso incida anche il fatto che indoor leggo la potenza al mozzo del rullo (Elite Direto), in strada uso lo Stages bilaterale sulle pedivelle.
Vengo al punto.
Non ho particolari problemi a seguire i WO al livello FTP attuale, nel senso che li trovo "sfidanti" ma "fattibili": la difficoltà sorge sui WO di tipo VO2max, e in particolare quando questi prevedono intervalli "lunghi" 3 minuti.
Cioè sono in grande difficoltà a sostenere intervalli ripetuti ad esempio al 120% di FTP lunghi ognuno 3 minuti; durate dell'intervallo inferiori li reggo ma 3 minuti "mi uccidono" e di solito sulle ultime serie devo abbassare l'intensità.
Succede anche ad altri ?
Devo dire che, per quanto mi sia sempre allenato con una certa regolarità negli ultimi anni, è la prima volta che seguo in maniera abbastanza strutturata un programma che preveda intervalli VO2max.
Un altra spiegazione che mi è venuta in mente è che, con l'età, si patiscano di più gli sforzi fuori soglia che quelli in soglia; può essere una spiegazione ? Se fosse così, forse sarebbe opportuno avere un programma di allenamento TR per i "master non vi pare ?
io fossi in te aspetterei più avanti per trarre conclusioni
avere problemi in allenamenti VO2max nella fase Build e, comunque, in questa stagione, è normale
considerando la tipologia e il fine di questi allenamenti, io non abbasserei i watt ma semplicemente mi fermerei prima (es. non riesci a fare 3'? fai 2')
ps: 50 anni, sono al 3 anno con TR, stessi piani tuoi , 6a settimana SPB
pps: tra l'altro se hai problemi con lunghi fuori soglia sarebbe bene lavorare proprio su questi no?
intanto grazie a tutti e due per i feedbackCiao!
Come puoi vedere dal nik ho qualche anno in meno ma anche io utilizzo TR e con una FTP fatta col ramp test di 201.
Ho avuto i tuoi "stessi" problemi col programma Short Power Build, in cui, in alcuni frangenti, non ne avevo proprio.
La mia idea e' che gli allenamenti siano appositamente "sfidanti" per spingerci ad allenarci e migliorare
forse era meglio per te optare per la general build piuttosto che la sustainedintanto grazie a tutti e due per i feedback
non metto in dubbio il fatto che per avere un adattamento del proprio fisico sia necessario uno stimolo che lo porti "fuori dalla zona di confort" ma il punto è "quanto fuori" ...
Capita soprattutto in settimana dove concentro gli allenamenti "di qualità" indoor, che l'ora di pedalata sia ricavata in spazi/tempi della giornata in mezzo a mille altre preoccuazioni/impegni/oneri famigliari ...
se termino l'allenamento al limite del senso di nausea, la cosa diventa (per me) meno divertente e al limite della tollerabilità per cui, da un certo punto di vista, mi piacerebbe poter ottenere, magari in tempi più lunghi, un analogo beneficio ma con una intensità leggermente (magari solo di poco) inferiore.
Se più avanti nella stagione aumenterà la condizione, è probabile che aumenterà anche la FTP per cui, proporzionalmente, potrei ritrovarmi nelle stesse condizioni nei WO VO2max ... quindi li temo un po' ... (anche se il buon coach director di TR dice che fanno mooooolto bene)
questo mi conforta ...ps: comunque siamo tutti nella stessa situazione ...
mah ... potrebbe essere, magari col test 20 sarei un po' più basso di FTP e patirei meno i VO2Max ... è che il ramp test è decisamente meno impegnativo, anche psicologicamente, rispetto al test 20 minutiSecondo me il (non) problema e' legato al fatto che il Ramp test "sovrastimi" la FTP reale.
Mi spiego meglio: il test FTP da 20 minuti ti porta a dare tutto sulla bici e,soprattuto, anche di piu'; fino ad arrivare in "pessime" condizioni alla fine del test (per me 190BPM).
Visto che gli allenamenti sono basati sulla FTP, ci si trova (specie dopo il ramp test di meta' programma) ad arrancare negli allenamenti
Io uso il Direto e su strada gli Assioma. Quando faccio il test FTP monto anche Assioma sui rulli, registro separatamente i valori e calcolo la percentuale di correzione da impostare su Assioma, così quando vado su strada sono allineato al valore dei rulli. Quest’anno dopo la sostituzione della cinghia del Direto ho una differenza del 6% con Assioma, mentre l’anno scorso sfioravo i 13%.Chiedo un parere a pedalatori più navigati di me e più avvezzi a programmi di allenamento strutturati.
Da novembre circa sto seguendo la trafila di programmi TR (Sweet Spot base 1, 2 ed ora Build Sustained Power); negli ultimi 5 anni ho percorso mediamente 5000km, l'anno scorso circa 7000km.
"Cerco" di allenarmi circa 6 ore alla settimana, di solito con un paio di uscite outdoor nel we dove cerco "blandamente" di replicare i WO proposti da TR e due allenamenti indoor di un'ora in settimana.
Ho 45 anni, peso 55-56 kg e attualmente ho una FTP misurata tramite ramp test (ma che secondo me corrisponde abbastanza alle sensazioni che ho durante gli allenamenti TR) di 204W, su strada direi una decina di W in più, anche se non ho mai fatto un test "protocollato".
Su questa differenza penso incida anche il fatto che indoor leggo la potenza al mozzo del rullo (Elite Direto), in strada uso lo Stages bilaterale sulle pedivelle.
Vengo al punto.
Non ho particolari problemi a seguire i WO al livello FTP attuale, nel senso che li trovo "sfidanti" ma "fattibili": la difficoltà sorge sui WO di tipo VO2max, e in particolare quando questi prevedono intervalli "lunghi" 3 minuti.
Cioè sono in grande difficoltà a sostenere intervalli ripetuti ad esempio al 120% di FTP lunghi ognuno 3 minuti; durate dell'intervallo inferiori li reggo ma 3 minuti "mi uccidono" e di solito sulle ultime serie devo abbassare l'intensità.
Succede anche ad altri ?
Devo dire che, per quanto mi sia sempre allenato con una certa regolarità negli ultimi anni, è la prima volta che seguo in maniera abbastanza strutturata un programma che preveda intervalli VO2max.
Un altra spiegazione che mi è venuta in mente è che, con l'età, si patiscano di più gli sforzi fuori soglia che quelli in soglia; può essere una spiegazione ? Se fosse così, forse sarebbe opportuno avere un programma di allenamento TR per i "master non vi pare ?
grazie, condivido tutto, mi sembra un approccio correttoconsidera anche che il livello di VO2max a cui fanno riferimento gli allenamenti è 120%FTP. questo è "vero" in una buona percentuale di utenti ma può essere che per te il VO2max lo vai a stimolare a 115%FTP (esempio con numeri a caso) quindi per te quel tipo di allenamento risulterà più duro o non fattibile.
tu prova ancora, nel caso abbassa di un 1-2% il livello già dalla prima ripetizione. se riesci ad arrivare in fondo (stanco eh, mica bello fresco :) ) a tutte tieni quel riferimento li per gli allenamenti dopo. se sei troppo "fresco" abbassa di meno o non abbassare, se anche cosi non arrivi in fondo cala di un altro punto percentuale.
come detto sopra, sono allenamenti duri, che alla fine ci arrivi bello provato. quindi ci vuole anche testa. se stai passando periodo di stress questo non aiuta.
... perchè non il contrario ?Io uso il Direto e su strada gli Assioma. Quando faccio il test FTP monto anche Assioma sui rulli, registro separatamente i valori e calcolo la percentuale di correzione da impostare su Assioma, così quando vado su strada sono allineato al valore dei rulli. Quest’anno dopo la sostituzione della cinghia del Direto ho una differenza del 6% con Assioma, mentre l’anno scorso sfioravo i 13%.
certo, ventilatore fondamentale ... non è solo una questione di "confort" ma proprio di prestazione.Indoor nel fuori soglia, a meno che non sia breve, trovo indispensabile la ventola, altrimenti la prestazione ho proprio visto che cala tanto. Me ne ero accorto perché nei test FTP 20min non miglioravo, mentre con la ventola era tutta un altra storia.
Nel ramp test non uso la ventola, perché è uno sforzo molto meno prolungato e ho l’idea di non surriscaldarmi troppo.
Perché Assioma permette di caricare la correzione direttamente sui pedali così trasmette dati già modificati. Che io sappia Direto non permette di inserire un valore di compensazione.... perchè non il contrario ?
certo, ventilatore fondamentale ... non è solo una questione di "confort" ma proprio di prestazione.
Sto leggendo un libro "abbastanza scientifico" (che consiglio a chi abbia voglia di capire un po' di cose che ruotano attorno alla bicicletta) dove c'è la conferma che la mancanza di ventilazione indoor su rullo limita pesantemente la performance "di durata"