67kgposso chiederti quanto pesi?
prendo la tua risposta, per spiegare, che non voglio sapere, se la mia performance sia di rilievo o meno, chiedevo solo se è possibile avere simili valori in una MF abbastanza veloce, da quanto è emerso, ditemi se sbaglio, che è abbastanza coerente, poi pero escono i grafici di AXA che a prescindere dalla sua maggior cilindrata, emerge che la sua GF era sicuramene diversa dalla mia, ma soprattutto che la sua impostazione di gara è differnte, ma mi chiedo, possibile mai che il buon Axa riesce a smaltire cosi "facilmente" dove per la meta del tempo sta in oltre soglia? dove magari sappiamo che le gare si vincono in Z3 Z4, sicuramente valori di zone piu alte di noi mortali....posso chiederti quanto pesi?
mi auto quoto per dire che in effetti la gara di AXA era cmq di 3 ore, se non sbaglio dunque ci puo stare(tenere) un over soglia importante ??prendo la tua risposta, per spiegare, che non voglio sapere, se la mia performance sia di rilievo o meno, chiedevo solo se è possibile avere simili valori in una MF abbastanza veloce, da quanto è emerso, ditemi se sbaglio, che è abbastanza coerente, poi pero escono i grafici di AXA che a prescindere dalla sua maggior cilindrata, emerge che la sua GF era sicuramene diversa dalla mia, ma soprattutto che la sua impostazione di gara è differnte, ma mi chiedo, possibile mai che il buon Axa riesce a smaltire cosi "facilmente" dove per la meta del tempo sta in oltre soglia? dove magari sappiamo che le gare si vincono in Z3 Z4, sicuramente valori di zone piu alte di noi mortali....
ci sono troppe variabili , metti che i tuoi valori siano sovrastimanti e basterebbe abbassare la tua ftp per avere un grafico piu' simile a quelli che hanno il motore e le motivazioni.mi auto quoto per dire che in effetti la gara di AXA era cmq di 3 ore, se non sbaglio dunque ci puo stare(tenere) un over soglia importante ??
detto che ...alla fine non finiamo mai di analizzare dati se ci metti dentro anche la VAM, pero ti do ragione per alcuni aspetti, ma dicevo, li voglio anche arrivare, alla fine in base ai miei grafici potrei stare in linea con la FTP inserita....o forse no vedendo invece i grafici di AXA ?? cioe possibile ma fare una gara di 3h dove meta del tempo stai a d acidare il lattato (acido lattico cosi siamo tutti contenti), e l'altra meta evidentemente a smaltirlo ??ci sono troppe variabili , metti che i tuoi valori siano sovrastimanti e basterebbe abbassare la tua ftp per avere un grafico piu' simile a quelli che hanno il motore e le motivazioni.
come dice chi ne sa molto piu' di me , conta la VAM in salita (rispetto agli altri) e la velocita' in pianura (rispetto agli altri).
io e te piu' o meno siamo sullo stesso livello e difficilmente superiamo una VAM di 1000 su un ora in una salita >6,8%
da li sapendo il peso si riesce a calcolare piu' o meno la FTP reale e non quella farlocca misurata da PM quasi sempre starati e validi solo per paragonare i propri progressi o quella misurata sui 20 minuti che chissa' perche' non si riesce mai a replicare su 50/60 min.
e alla matildica? che distribuzione hai avuto? visto la fuga dall'inizio? a parte i problemi finali...
spero che "apprezziate" che alla fine vengono buoni spunti di discussioni dalle mie riflessioni ad minchiam...me lo dico da solo :)Direi che suonarla di circa 1/3 del tempo in soglia o sopra. Ad ogni modo, San Millan l’anno scorso ha fatto una serie di interviste divulgative ha messo giù abbastanza chiaramente i principi generali per il “successo”; da questi emerge che riutilizzare il lattato ricopre un ruolo determinante
No, è che stai utilizzando molto glicogeno muscolare per compensare energeticamente le richieste dell'attività. Oltre all'effetto sulla durata legato al consumarlo rapidamente (finisci prima le scorte), se pedali ad intensità significativa arrivi presto a basse concentrazioni di glicogeno muscolare e non riesci più a sostenere il flusso glicolitico di cui avresti bisogno, quindi effetto sullo sforzo sostenibile. Quindi al limite (trascurando altre contemporanee cause di affaticamento) sei debilitato quando inizia a ridursi la produzione di lattato, non quando c'è / aumenta :)il punto è questo che dici riuscire a smaltire o lavorare anche con parecchio lattato nel sangue, che sicuramente è anche fonte energetiche ma debilitante per la prestazione (?)
E' un barbatrucco per vedere se siamo attenti e ti chiediamo i valori esatti e non ci limitiamo a concludere sulla base del tempo in zona, ammettilo :)sabato scorso ho partecipato ad una cronoscalata al famoso col de la madone dove T.Pogacar detiene il KOM fatto di recente tra l'altro
mi e' pure andata bene che ho preso solo a 20min in 12KM !
comunque pezzo cronometrato SALITA 6,8% di 12 km in 50 min a circa 1000 di VAM , rapporto watt/kg 3,6/3,7
questo il grafico :
QUI penso di poter dire che la FTP sia un po' sottostimata perche' mi pare difficile per un 63nne stare in Z5 per 15 minuti su 50 min continui
Vedi l'allegato 421214
no spiegami meglio, perche per me è cruciale. Ieri anche per disabitudini alle gare, partito con discreto criterio senza strafare , ma cmq gia dopo 15 20 fatti in discreto sforzo sui 220w per un 50min, mi son ritrovato con le gambe , ovviamente(ovviamente per me cioe capita speesso) durissime gonfissime e ovviamente di legno...fortunatamente diversamente dalle altre volte questo stato che io pensavo fosse iper iper iper acidosi (o lattato acidato :) ) sono riuscito a "smaltirlo" e alla fine è uscita fuori una discreta gara sicuramente fatta e non subita....pero appunto questo sforzo iniziale e debilitazione iniziale tu reputi sia colpa di un eccessiva richiesta di glicogeno ? soluzione ?No, è che stai utilizzando molto glicogeno muscolare per compensare energeticamente le richieste dell'attività. Oltre all'effetto sulla durata legato al consumarlo rapidamente (finisci prima le scorte), se pedali ad intensità significativa arrivi presto a basse concentrazioni di glicogeno muscolare e non riesci più a sostenere il flusso glicolitico di cui avresti bisogno, quindi effetto sullo sforzo sostenibile. Quindi al limite (trascurando altre contemporanee cause di affaticamento) sei debilitato quando inizia a ridursi la produzione di lattato, non quando c'è / aumenta :)
be' hai ragione ! avevo voglia di fare un po' lo sboroneE' un barbatrucco per vedere se siamo attenti e ti chiediamo i valori esatti e non ci limitiamo a concludere sulla base del tempo in zona, ammettilo :)
Era solo un commento generale alla tua considerazione. Non volevo proporti una diagnosi, anche perché potrebbe esserci qualche altro motivo per cui non eri, apparentemente, adeguatamente pronto a inizio sforzo. Bisognerebbe almeno vedere il file della gara :)no spiegami meglio, perche per me è cruciale. Ieri anche per disabitudini alle gare, partito con discreto criterio senza strafare , ma cmq gia dopo 15 20 fatti in discreto sforzo sui 220w per un 50min, mi son ritrovato con le gambe , ovviamente(ovviamente per me cioe capita speesso) durissime gonfissime e ovviamente di legno...fortunatamente diversamente dalle altre volte questo stato che io pensavo fosse iper iper iper acidosi (o lattato acidato :) ) sono riuscito a "smaltirlo" e alla fine è uscita fuori una discreta gara sicuramente fatta e non subita....pero appunto questo sforzo iniziale e debilitazione iniziale tu reputi sia colpa di un eccessiva richiesta di glicogeno ? soluzione ?
spiegami pero allora la differenza tra una richiesta smisurata di glicogeno e una richiesta smisurata di ossigeno perche sono entrambi la causa dello stesso problema ? acidosi? o sono 2 fattori differenti ? e perché la prima e non la seconda...rispondi dai rispondi insomma ....scherzo anche per sdrammatizzare la mia pressante richiesta di info....Era solo un commento generale alla tua considerazione. Non volevo proporti una diagnosi, anche perché potrebbe esserci qualche altro motivo per cui non eri, apparentemente, adeguatamente pronto a inizio sforzo. Bisognerebbe almeno vedere il file della gara :)
a mio avviso una richiesta smisurata di glicogeno la potresti avere sotto VO2max per esempio se parti troppo forte a freddo , una richiesta smisurata di ossigeno ovviamente l'hai sopra vo2max.spiegami pero allora la differenza tra una richiesta smisurata di glicogeno e una richiesta smisurata di ossigeno perche sono entrambi la causa dello stesso problema ? acidosi? o sono 2 fattori differenti ? e perché la prima e non la seconda...rispondi dai rispondi insomma ....scherzo anche per sdrammatizzare la mia pressante richiesta di info....
prendendo per buono questo, la differenza con i "normali" allenamenti ? è la partenza a freddo e forse forse la durata ?a mio avviso una richiesta smisurata di glicogeno la potresti avere sotto VO2max per esempio se parti troppo forte a freddo , una richiesta smisurata di ossigeno ovviamente l'hai sopra vo2max.
ad es. mi viene in mente quando in una gara dopo una lunga discesa e sei dinuovo relativamente freddo ,inizia una salita e le gambe fanno piu' che male e non puoi mollare a differenza di un "normale" allenamentoprendendo per buono questo, la differenza con i "normali" allenamenti ? è la partenza a freddo e forse forse la durata ?
Calma :) Ripeto che non volevo trovare una spiegazione al tuo caso, volevo solo escludere una spiegazione non corretta.spiegami pero allora la differenza tra una richiesta smisurata di glicogeno e una richiesta smisurata di ossigeno perche sono entrambi la causa dello stesso problema ? acidosi? o sono 2 fattori differenti ? e perché la prima e non la seconda...rispondi dai rispondi insomma ....scherzo anche per sdrammatizzare la mia pressante richiesta di info....
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