non so rimasto a 2 pag fa, quando @gabbia chiedeva sui carico di lavori discordanti....scusa torno a farmi cazzi miei...
non so rimasto a 2 pag fa, quando @gabbia chiedeva sui carico di lavori discordanti....scusa torno a farmi cazzi miei...
era solo una domanda su come si calcola il carico di lavoro e mi hanno rispostonon so rimasto a 2 pag fa, quando @gabbia chiedeva sui carico di lavori discordanti....scusa torno a farmi cazzi miei...
mai capiti questi "avventurieri" e non sono pochi. credo abbiano una capacità innata di gestire le forze o forse sono semplicemente riposati e col serbatoio pieno al momento giustopoi è chiaro che la cosa è personale, ma se io non mi allenassi tutti i giorni, naturalmente con le giuste alternanze, non riuscirei a gestire certe uscite, mentre alcuni si allenano un paio di volte a settimana e poi nel we lunghi di oltre 200 km...io non riuscirei...
questo è per chiarire cosa intendo per "fare oltre rispetto allenamento"
1)verità, e sapersi ascoltare al di là di quello che calcolano i vari programmini che non considerano tanti altri fattoriIo penso che invece si possa e si debba ogni tanto "forzare" la mano, l'importante è farlo senza buttare dentro quantità e qualità contemporaneamente altrimenti "grazie graziella grazie ar ca**" (cit. ) che detoni.
Ultimamente (a parte la scorsa settimana che ero in gara) era un mese e mezzo che facevo 12 ore tra sabato e domenica e il martedì ero già a fare i lavori senza troppi problemi. Adattamento
credo la risposta sia qui e che abbiate basi completamente diverse date dal passato sportivo diametralmente opposto per fare confronti e trarne conclusioni generalied è proprio qui il punto, non ho la minima idea/esperienza necessaria per gestire questa cosa (alternanza quantità/qualità, cicli di carico scarico etc etc)
per la seconda parte ripeto, secondo me è troppo soggettivo, Tu giustamente porti il tuo come caso esempio ma sei sicuramente più allenato e "portato" a gestire certi volumi (come probabilmente io sono più portato per lavori esplosivi o in palestra, altro esempio a caso).
per la chiusura ok l'adattamento ma solo entro un certo limite fisico/fisiologico , altrimenti saremmo tutti professionisti
Se parti alle 6 di mattina, contando eventuali soste alle 13 sei a casa. Non mi pare di aver buttato la giornata.2)adattamento..o disadattamento sociale?12 ore in bici nel we posso solo immaginare il (poco)resto del tempo quante cose riesci a fare
d'accordissimo, mi fa strano che molti non capiscano che siamo diversi l'uno dall'altro e che carichi importanti di testa e di fisico non tutti riescono a reggerli, ma detto questo lo scarico è necessario , anche per adeguare il proprio fisico ....la famosa Supercompensazione.Forse perchè:
A: non siamo tutti in grado di reggere li stessi volumi (che siano 900h o 400h a settimana)
B: non siamo tutti in grado di autogestirci bene come voi (motivo per cui chiedo spiegazioni e non ho assolutamente l'intenzione di insegnare niente a nessuno)
C: e qui parlo per me, arrivo da un passato sportivo completamente diverso, e adattare le sensazioni a lavori completamente diversi non è affatto semplice (e parlo da uno che ha un passato atletico di un discreto livello)
Cp non è strettamente legata a 20' il tempo di esaurimento può essere fra 20 e 30' circa
La mia era una semplificazione, come scritto, per evidenziare il fatto che usare l'app che fornisce il tempo ad esaurimento e w' residuo per gestirsi su salite lunghe é inutile.CP e W' va determinato con dei test massimali su diversi minutaggi.
se parti alle 6 di mattina hai passato la serata a nanna, al pomeriggio hai forza vitale di fare qualcosa o sei con la flebo sul divano fino alle 6? donne?amici?gite fuori porta? parli come se fosse la cosa più naturale e debbano tutti avere le stesse risposte dal fisico..ma non consideri che chi ti risponde magari non parte idealmente dal presupposto tempo libero=bici e vita monacaleSe parti alle 6 di mattina, contando eventuali soste alle 13 sei a casa. Non mi pare di aver buttato la giornata.
A parte che saranno ca**i miei quello che faccio nel tempo libero e chi frequento nel tempo liberose parti alle 6 di mattina hai passato la serata a nanna, al pomeriggio hai forza vitale di fare qualcosa o sei con la flebo sul divano fino alle 6? donne?amici?gite fuori porta? parli come se fosse la cosa più naturale e debbano tutti avere le stesse risposte dal fisico..ma non consideri che chi ti risponde magari non parte idealmente dal presupposto tempo libero=bici e vita monacale
Ma andare a sensazione è difficile?
Anche io ce l'ho il PM, ma non sto quasi mai a guardare i vari grafici del fitness, ecc...
Non perché "sbaglio" apposta, ma perché mi rendo conto quando apro gli occhi la mattina se è giornata "sì" o giornata "no" e quindi mi regolo di conseguenza.
Di base ho schema 2 settimane di carico + 1 di scarico ma non sono mai rigido.
E mi pare di "sopravvivere" bene...
Alcune considerazioni a caldo relative all'ultima parte della discussione e ai passaggi evidenziati in grassetto.però quello che intendeva @Il Trattore risulta comunque difficile capire come non si riesca a recuperare quando non ci si allena tutti i giorni..
sempre che abbia capito bene.
per quello ipotizzavo anche la "pretesa" di far oltre rispetto quanto l'allenamento consentirebbe...
poi è chiaro che la cosa è personale, ma se io non mi allenassi tutti i giorni, naturalmente con le giuste alternanze, non riuscirei a gestire certe uscite, mentre alcuni si allenano un paio di volte a settimana e poi nel we lunghi di oltre 200 km...io non riuscirei...
questo è per chiarire cosa intendo per "fare oltre rispetto allenamento"
Esatto
certo che saranno ca**i tuoi ma consideralo quando punti il dito e dici dovresti recuperare come se fosse la cosa più ovvia del mondo. dovresti recuperare se passi il resto del tempo libero da pensionato, se no capisci che non è proprio così ovvioA parte che saranno ca**i miei quello che faccio nel tempo libero e chi frequento nel tempo libero
Comunque che io faccia una vita monacale direi proprio di no.
Non dormo una fava (da sempre, e in settimana per allenarmi mi alzo anche alle 4.30, e spesso senza che suoni la sveglia), quindi gran parte del tempo lo recupero anche così (nanna 23-24, sveglia tra le 4.30 e le 5.30, da sempre).
Il divano a casa mia lo trovo scomodo, ho sempre qualcosa da fare e sinceramente non ne risento sotto nessun aspetto.
Certo, il sabato sera non tiro le 3 di notte (ma non tiravo le 3 di notte nemmeno quando l'unico sport che facevo erano le maratone di vodka e Red Bull).
Oh poi magari son miracolato io.
si grosso modo è un valore che mi torna...Esatto
Con quei valori, per esempio, puoi fare 100 secondi a 236 + 169 = 405 w
Joule/secondi= wattsi grosso modo è un valore che mi torna...
Ma dove hai trovato il valore di 100secondi?
Dalla formula dell'energia:si grosso modo è un valore che mi torna...
Ma dove hai trovato il valore di 100secondi?
#pessimismoefastidio
ed è proprio qui il punto, non ho la minima idea/esperienza necessaria per gestire questa cosa (alternanza quantità/qualità, cicli di carico scarico etc etc)
per la seconda parte ripeto, secondo me è troppo soggettivo, Tu giustamente porti il tuo come caso esempio ma sei sicuramente più allenato e "portato" a gestire certi volumi (come probabilmente io sono più portato per lavori esplosivi o in palestra, altro esempio a caso).
per la chiusura ok l'adattamento ma solo entro un certo limite fisico/fisiologico , altrimenti saremmo tutti professionisti
molto probabilmente questa cotta è anche stata causata dall'arrivo del caldo improvviso di giugno.La cotta estrema si prende sempre per un concorso di cause, sì sovrallenamento fisico e mentale, ma si ignora che anche il corpo maschile ha cicli ormonali che condizionano le prestazioni; per le donne è più facile capire quando è un momento no, e le cause.
Inoltre considera gli aspetti climatici, io con 35° e umidità della pianura padana esco in bici alle 7 di sera con la pressione massima a 90, già fare le scale mi si annebbia la vista, se faccio Z5 svengo...
Il corpo umano ha i sui limiti, se non li rispetti va in auto-protezione...
Ok quindi il "serbatoio extra" è di 16900j che posso "spendere". Chiaro.Dalla formula dell'energia:
kj = 1000 j = potenza in watt * secondi
Quindi con 16.9 kj = 16900 j riesci a fare 100 secondi a 169 w, che vanno aggiunti ai 236 w di Cp
Con lo stesso criterio puoi trovare quanto puoi spingere in base ad ogni durata in secondi.
Oppure fissi i watt (sempre come differenza con Cp) e vedi quanto duri.