se il gps ha cannato, lo dovresti capire subito guardando la traccia su strava; ci dovrebbero essere "salti" o "buchi" abbastanza evidenti. in alternativa, puoi mettere l'autolap a 200m: se i parziali sono costanti tra loro, non è un problema di gps
TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 5)
- Creatore Discussione pietrogrip
- Data di inizio
- Stato
Sabato 5h30+25' di corsa
Domenica 1h bike+1h10 di corsa
Il metatarso mi fa sempre più male, in gara ci sarà da piangere un po', ma vedo poche soluzioni e ci penseremo dopo.
Il mio 735, ennesimo sostituito in garanzia mi da ancora problemi, dopo il combinato di sabato era scarico. Mandarlo in assistenza purtroppo non se ne parla perché lo tengono via almeno 2 mesi, mi sa che in gara nella frazione run andrò "a sensazione"
Domenica 1h bike+1h10 di corsa
Il metatarso mi fa sempre più male, in gara ci sarà da piangere un po', ma vedo poche soluzioni e ci penseremo dopo.
Il mio 735, ennesimo sostituito in garanzia mi da ancora problemi, dopo il combinato di sabato era scarico. Mandarlo in assistenza purtroppo non se ne parla perché lo tengono via almeno 2 mesi, mi sa che in gara nella frazione run andrò "a sensazione"
LucLov
Apprendista Scalatore
- 21 Giugno 2019
- 1.914
- 1.344
- Bici
- BDC Wilier Cento1 NDR disk MTB Cannondale Trail - BDC2 old Columbus ALU
Se hai anche un ciclo computer ti conviene usare quello per l frazione bici e orologio nelle altre due.. avevo pensato di fare così prima di dover cambiare orologio…
Ho il vecchio 910 che, a parte altitudine, funziona ancora benissimo.
È una soluzione a cui avevo pensato..
Poi vedrò di cambiarlo anche se mi scazza parecchio visti i costi dei nuovi modelli
Una perdita di passo in acque libere rispetto alla vasca ci può stare tranquillamente a seconda delle condizioni, tuttavia 40" sui 100 non è pochino quindi vale la pena di indagare, ci può essere una concausa GPS perchè quest'ultimo, non potendo funzionare sott'acqua a causa dell'attenuazione dovuta alla lunghezza d'onda, ha un algoritmo di rilevamento della distanza basato sul tracciamento del punto futuro, che per funzionare bene ha bisogno di agganciare subito il segnale appena il braccio esce fuori dall'acqua.
Quando passai dal Polar M400 al Garmin 935 ebbi un netto miglioramento del rilevamento passo e distanza, tuttavia nel tempo ho notato che se nuoto in zone completamente sgombre la rilevazione è molto fedele, ma se nuoto in prossimità di falesie, insenature o rilievi alti in prossimità della costa, allora escono fuori i problemi, me ne accorgo dalla distanza coperta che conosco bene ma non corrisponde a quella registrata dall'orologio, a volte si perdono anche centinaia di metri.
Detto ciò valgono tutti i consigli che ti hanno già dato, ma in particolare due: quello di configurare il campionamento alla massima frequenza possibile ed attendere che l'aggancio al satellite sia stabile, ovvero che l'indicatore sia esclusivamente quello verde, e ci sia il feedback con la vibrazione, questo non ti dà la garanzia di un collegamento stabile perchè il segnale del satellite varia in base alla configurazione del territorio, ma dovrebbe darti più garanzie.
Per @NormaJean : dopo più di due anni il mio 935 non tiene più la carica come ai primi tempi, niente di drammatico ma è il segnale che la batteria sta iniziando a morire, gioie e dolori della tecnologia a ioni di litio
Guarda Darius il 735 è un orologio nato male, sostituito già 2 volte in garanzia + 1 volta mi hanno proposto l'acquisto a scontoUna perdita di passo in acque libere rispetto alla vasca ci può stare tranquillamente a seconda delle condizioni, tuttavia 40" sui 100 non è pochino quindi vale la pena di indagare, ci può essere una concausa GPS perchè quest'ultimo, non potendo funzionare sott'acqua a causa dell'attenuazione dovuta alla lunghezza d'onda, ha un algoritmo di rilevamento della distanza basato sul tracciamento del punto futuro, che per funzionare bene ha bisogno di agganciare subito il segnale appena il braccio esce fuori dall'acqua.
Quando passai dal Polar M400 al Garmin 935 ebbi un netto miglioramento del rilevamento passo e distanza, tuttavia nel tempo ho notato che se nuoto in zone completamente sgombre la rilevazione è molto fedele, ma se nuoto in prossimità di falesie, insenature o rilievi alti in prossimità della costa, allora escono fuori i problemi, me ne accorgo dalla distanza coperta che conosco bene ma non corrisponde a quella registrata dall'orologio, a volte si perdono anche centinaia di metri.
Detto ciò valgono tutti i consigli che ti hanno già dato, ma in particolare due: quello di configurare il campionamento alla massima frequenza possibile ed attendere che l'aggancio al satellite sia stabile, ovvero che l'indicatore sia esclusivamente quello verde, e ci sia il feedback con la vibrazione, questo non ti dà la garanzia di un collegamento stabile perchè il segnale del satellite varia in base alla configurazione del territorio, ma dovrebbe darti più garanzie.
Per @NormaJean : dopo più di due anni il mio 935 non tiene più la carica come ai primi tempi, niente di drammatico ma è il segnale che la batteria sta iniziando a morire, gioie e dolori della tecnologia a ioni di litio
Bisognerebbe avere la statistica dei guasti per vedere se è un progetto nato male, ma le case non la rendono nota perchè sono dati sensibili, prova a ravanare sul web e potresti trovare qualcosa a riguardo.
Purtroppo con questa roba capita, può essere un baco di progetto, di processo costruttivo, un lotto di materiali non conformi, insomma le cause possono essere tante, tra l'altro il processo di riparazione non prevede prove di vita ma un test "go non go" veloce, per esempio se il problema è la batteria loro te la sostituiscono, tuttavia quella nuova potrebbe appartenere allo stesso lotto scrauzo di quella vecchia, e questo non esce fuori non esce fuori sul banco di collaudo ma nel tempo, ovvero nelle tue mani.
Weekend 153km + 1850m dislivello 26 di media + 2km di run +4km di corsetta per tornare a casa.
Ieri in serata dovevo correre il lungo ma è venuta giù una tempesta. Oggi recupero ed uso ieri come riposo.
Un mio amico aveva il 735xt ed effettivamente gli è finito 2 volte in assistenza. L'anno scorso l'ha mandato fuori garanzia e glielo hanno sostituito con un 935 con 130€ di conguaglio, ovviamente l'hanno tenuto 2 mesi con vari solleciti.
Non so che logica usi la garmin perché penso sia un'operazione in perdita, però così mi ha detto che è andata.
Ieri in serata dovevo correre il lungo ma è venuta giù una tempesta. Oggi recupero ed uso ieri come riposo.
Un mio amico aveva il 735xt ed effettivamente gli è finito 2 volte in assistenza. L'anno scorso l'ha mandato fuori garanzia e glielo hanno sostituito con un 935 con 130€ di conguaglio, ovviamente l'hanno tenuto 2 mesi con vari solleciti.
Non so che logica usi la garmin perché penso sia un'operazione in perdita, però così mi ha detto che è andata.
il mio 735 e morto giovedì scorso , dopo 3 anni di onorato servizio , entrata acqua ha cominciato a friggere . Ergo sono andato in cassa mi sono fatto stampare uno scontrino recente di un oggetto simile venduto . Ho mandato il tutto a Garmin e prevedo in 2 settimane ricevere oggetto nuovo . Assistenza Garmin quando e attivata da rivenditore , e molto precisa e solerte .
Attivata 3 volte da due rivenditori diversi, tra cui uno molto grande di Milano. Tutte le volte 2 mesi.
Le logiche industriali spesso sono incomprensibili per l'utente comune, ma una cosa è certa, rispondono a precisi criteri di business e immagine, se realmente il 735 è nato male Garmin non lo ammetterà mai (immagine), si limiterà a sostituire quelli in garanzia e a gestire i contenziosi con il cliente finchè non nasce un nuovo modello.
Mettere mano a un progetto nato male, ma oramai in produzione, ha un costo che nel mondo consumer non è sostenibile dati i tempi di obsolescenza di questi oggetti (mediamente sei mesi), quindi ci si limita a mettere patch minimali nella maggior parte dei casi di tipo SW piuttosto che HW (queste ultime vengono applicate in riparazione), le perdite economiche verranno compensate dai margini di guadagno delle altre linee di prodotti che sono tante e di successo (business), queste aziende funzionano così che piaccia o no, non sarà certo un orologio di nicchia nato male a mandare in malora Garmin.
se al post vendita garmin non ci lavorano delle scimmie, ci mettono 1 nanosecondo a risalire all'età reale del device...
potrebbero , io ci provo e spero di risparmiare buoni soldi
ripeto lavorandoci , le garanzie sono gestite dai negozianti , più il loro rapporto e forte nei confronti del fornitore e tutto e piu celere . Con garmin abbiamo tracciamento on line dei vari passaggi di lavorazione e le motivazione di eventuali ritardi .
Pensa che in occasione del primo cambio il famoso negozio di Milano (faccio fatica considerate le sue dimensioni e potenza di fuoco a pensare che abbia pochi rapporti con garmin) mi aveva consigliato di portarlo io al centro riparazioni se volevo una procedura più rapida.
Le altre due vote le ho fatte da un rivenditore della mia città, e in occasione dell'IM Cervia avevano lo stand e sono andato a chiedere informazioni.
Posti diversi, stesso risultato. Per me l'assistenza garmin ha molto da migliorare
E aggiungo che né quando mi è stato sostituito, né soprattutto quando l'ho ricomprato a sconto mi è stato dato un prodotto con scatola, ma è arrivata una bustina di pluriball con il seriale sopra e l'orologio dentro.
La garanzia parte dalla data scontrino... questo per legge , se poi vogliono approfondire del perché a magazzino c'era ancora un prodotto obsoleto è un altro paio di maniche...
Help. Le.vacanze oltre ad una estenuante lotta con le.meduse e aver capito che in mare sono una mezza sega ho riportato due squarci nella muta sotto al ginocchio ( ho i polpacci come ippo l ippopotamo ). Parlo di 15 cm cadauno lungo una cucitura.
Vorrei portare la muta fino a cervia. Potrei cucirla e poi stenderci una mano di mastice? Piuttosto preferirei investire in una muta a mezza gamba.
Grazie.
Vorrei portare la muta fino a cervia. Potrei cucirla e poi stenderci una mano di mastice? Piuttosto preferirei investire in una muta a mezza gamba.
Grazie.
- Stato
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Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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