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Il buco" Il protagonista viene rinchiuso in una prigione molto singolare, un film decisamente particolare e non adatto a tutti, nella sua semplicità l'ho trovato profondo (
) e interessante. Oggi guarderò il secondo capitolo, spero non mi scada...
Visto qualche anno fa, inquietante ma molto interessante.
Mie ultime visioni:
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Do No Expect Too Much From The End Of The World (2023). Al di là del titolo intrigante, il film del regista rumeno Radu Jude (autore del pregevole
Sesso sfortunato o follie porno) mi è sembrato piuttosto meritevole: narra (in bianco e nero) dei giri in mezzo al traffico di Bucarest di un'addetta alla produzione di filmati pubblicitari, che per uno spot deve fare del casting tra varie vittime di infortuni sul lavoro. I giri sono intervallati dagli spezzoni (a colori) di un film su una tassista ai tempi di Ceausescu. Anche se da noi è praticamente sconosciuto, il cinema rumeno è assolutamente degno di nota (segnatevi anche le opere di Cristian Mungiu!).
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Drive Away Dolls (Ethan Coen 2024). Il più giovane dei due fratelloni sforna un divertente film secondo i canoni collaudati della coppia: personaggi 'fuori ruolo', equivoci, coincidenze, ironia ed un tocco di grottesco. La vicenda tratta di due amiche omosessuali, una scafata e l'altra timida, che per fare un viaggio in Florida prendono l'auto di car transfer sbagliata, inseguite da due killer pasticcioni. Godibile, da segnalare nella parte della ragazza scafata Margaret Qualley, figlia di cotanta Andie MacDowell, sogno proibito di noi boomer (Quattro matrimoni e un funerale, Ricomincio da capo, Sesso bugie e videotape...).
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Gifted - Il dono del talento (Marc Webb 2017). Meritoriamente segnalatomi da
@Shinkansen , è la storia di una bambina di sette anni, molto portata per la matematica (forse troppo), che vive con lo zio che vorrebbe farla crescere come una bimba normale, ma contesa dalla nonna che ha l'ambizione di farla diventare una celebrata star accademica. Molto carino, con qualche momento di lacrime strappastorie.
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Una relazione passeggera (Emmanuel Mouret 2022). Simon, sposato con prole, e Charlotte, divorziata con tre figli, si conoscono e diventano amanti. Lui piuttosto impacciato, lei molto più pragmatica, ad un certo punto decidono di provare il brivido del sesso a tre, e conoscono su un sito di incontri un'altra donna, anche lei sposata. Ma le cose prendono una piega inaspettata. Divertente, con una Sandrine Kiberlain intrigante.