nella mia adolescenza compravo "rockstar" ( direttore
red ronnie) , una delle tre riviste musicali serie che leggevo ( insieme a rockerilla, e il mucchio selvaggio ) e uscì un inserto speciale sui clash, dove c'era Joe fotografato durante un concerto con una camicia gialla e nera !
Me la feci fare esattamente uguale da una sarta! Bellissima, la usavo per andare a ballare nei locali. Peccato che non so dov'è andata a finire!
Ma poi, con quella camicia, cuccavi di più?
Tornando sul tema della discussione, segnalo qualche altro film visto di recente.
-
Anatomia di una caduta (Justine Triet 2023). Altro 'legal' francese: un uomo viene trovato morto ai piedi del suo chalet sulle Alpi vicino a Grenoble. Suicidio o omicidio per mano della moglie? Interessante.
-
Il piccolo Nicolas ed i suoi genitori (Laurent Tirard 2009). Un bambino di otto anni vive una vita felice, fino a che per una serie di malintesi crede che la madre sia in attesa di un bambino. Allora, con i compagni di scuola, architetta piani per liberarsi dell'intruso. Tenero e divertente.
-
Tre vite e una sola morte (Raul Ruiz 1996). Tre personaggi surreali nella Parigi di trent'anni fa interpretati da Marcello Mastroianni, nel suo ultimo film.
-
The Holdovers (Alexander Payne 2023). Un burbero insegnante deve supervisionare quattro ragazzi che, per vari motivi, sono costretti a rimanere nel collage durante le vacanze di Natale. Simpatico.
-
Calendar Girls (Nigel Cole 2003). Un gruppo di signore cinquantenni di una cittadina inglese decide di stampare un calendario di beneficienza con le loro foto nude. Ovviamente sarà un successo. Finale un po' scontato, ma c'è un'affascinante Helen Mirren.
-
Azor (Andreas Fontana 2021). Un banchiere svizzero nell'Argentina della dittatura dei primi anni '80, ed i contatti con i suoi clienti del mondo militare, politico e religioso. Interessante.
-
Il figlio della sposa (Juan Josè Campanella 2001). Nell'Argentina di oggi, un uomo alle prese con i suoi problemi di lavoro, di separazione e di rapporti col figlio, si trova a dover fronteggiare una situazione imprevista: il matrimonio religioso promesso dal suo anziano padre alla madre, malata di Alzheimer. Tenero e divertente.
-
Roma Bene (Carlo Lizzani 1971). Salotti altoborghesi di una Roma decadente di cinquanta e passa anni fa. Graffiante.
-
Foglie al vento (Aki Kaurismaki 2023). Una commessa ed un muratore alcolista, che hanno perso il lavoro, uniscono le loro solitudini sullo sfondo di una fredda e buia Finlandia. Umanità alla deriva, che (forse) trova un'approdo.
-
Forza maggiore (Ruben Ostlund 2014). Una famiglia scandinava in vacanza sulle Alpi francesi, viene messa in crisi dal comportamento del marito durante una valanga. Tra dramma familiare e di analisi psicologica, comunque interessante e mai pesante.
-
La samaritana (Kim Ki-duk 2004). Due amiche poco più adolescenti nella Corea del Sud di oggi, una si prostituisce e l'altra le procura i clienti, fino a che non succede una disgrazia. Bello.