direi la mia: dunque...intanto personalmente ho ragionato nel tempo, che non esiste niente di definitivo, soprattutto con il passare degli anni. Compio 56 anni questo gennaio e mi sono da poco preso una gravel topstone carbon, ma possiedo sia una bdc ottima da 6,7 kg, che uso maggiormente e ci faccio più km e una enduro spectral al 8.0 , che presi qualche anno fa per andare nei sentieri in montagna, anche impervi. Ora sto in fase di prova, per vedere se la gravel potrà sostituire la canyon spectral, ma con questo, è chiaro che non ragiono se con la gravel possa fare le stesse cose che con la all mountain, perchè questo è IMPOSSIBILE e stessa cosa, non fa le stesse cose di una bdc seria e leggera (velocità e meno sforzo) su asfalto, ma ragiono sul fatto che: ...l'età (dopo i 50 ogni anno aumenta al quadrato purtroppo
), incidenti, ossa rotte, meno potenza, meno recupero ecc, oltre che ora ho pure una protesi all'anca
, mi sono reso conto che certi percorsi, soprattutto discese tecniche cerco sempre più di evitarle e farle molto caute (anche con la spectral) e prediligo più i giri più lunghi e "rilassati", quindi anche in montagna ho notato che cerco di evitare i single track più impervi, con ghiaia, o rocce ed estreme penderze, ma prediligo carrarecce, anche molto scassate , anche se con pendenze fino al 20% circa, quindi perchè farle con una bici da 13kg, biammortizzata che bene o male un po' "bobba", gomme da 2,5 che non scorrono, rispetto ad una bici da 10kg circa con gomme da 38mm??...ecco che quì la gravel per me fa la sua parte e perchè secondo me, è impossibile sentir dire che con una , o l'altra (bdc, mtb, gravel) ci fai tutto, dato che se esistono certi mezzi diversi tra loro un motivo ci sarà no?...morale: quello che voglio dire è che in primis, uno deve ragionare sulla propria persona (quanto potrà allenarsi, preferenze di percorsi, tempo a disposizione, età, obiettivi ecc) e non sul mezzo cosa può fare, dato che "lui senza motore e centralina" può far tutto , ma soprattutto niente, quindi bisogna farsi sempre bene un esame di coscenza, sul cosa volere da una bici e questo anche per chi ha esperienza, dato che come dicevo il tempo passa (personalmente sono 45 anni circa che vado con una bici "tecnica", escludendo la graziella da bambino:-)) e anche se la testa rimane sempre quella del ragazzo (...fortunatamente
), poi al momento della verità, ci si trova a non saper sfruttare il mezzo come si vorrebbe, dato che le nostre capacità ormai non sono (o magari non sono mai state, o non le cerco neanche... per chi è alle prime armi) come vorremmo. Quindi troppo fumo sugli occhi e ragionare bene prima con il nostro corpo e testa (cioè centralina e motore), se scegliere un telaio "mclaren, o fiat panda" per la "nostra " situazione. Per finire....tutto il discorso cambia però se uno ha la possibilità economica di cambiare spesso, o se la bici la vede anche come un gioco, o oggetto ludico , di cui conta più il cuore , che la ragione e con questo non sono certo contrario