Van Rysel EDR 940

[N.O.T.B.]

Non li spenderei io giusto perché un acquisto simile lo vorrei coi dischi, ma a spanne comprando tutto nuovo online ti resta circa un millino per il telaio, quindi in linea con la Cina, poi chiaro che se lo monti con ruote e trittico nobrand spendi parecchio meno

Una margherita al piatto costa 5 euro.
Sai quanta farina, pomodoro e mozzarella acquisto con 5 euro.

Ma quale pizzeria, la faccio a casa la pizza e spendo molto meno.

Prodotti bici scontati

 

[Danielsunrise68]

Gamba_tri quindi mi ricordavo bene che la usavano i pro...ho sbagliato il corridore.

 

[N.O.T.B.]

Attacco Deda 35 80 euro
Manubrio Deda superleggera 35 235,90 euro
FIZIK ANTARES R1 140 euro
Dura Ace R9100 1639 euro
Fulcrum R0 Carbon 1406 euro
Coperture incluse camera d'aria 50 euro (il modello precedente)

siamo a 3500 euro escluso telaio da massimo 890 grammi, forcella, etc...(expander, assemblaggio,...)

Peso 6,6 kg senza pedali.

Rimangono 500 euro per un telaio, una forcella, un reggisella e l'assemblaggio.

Non iniziamo con le cinesate o discorsi, io ho ruote cinese pagate 100 euro e sono migliori delle Zipp da 3000 euro...

Si parla con intelligenza e a pari prodotto. No mi cugino fa, mi cugino trova, etc...

Garanzia telaio 5 anni in Italia.

A parole è tutto facile.

 

[hal999]

Telaio Van Rysel Utra CF 1000€ peso 850 gr telaio Emonda SLR 2990 € peso 1190 gr.
Scusate ma di che cosa stavate parlando?

 

[Ciclocancello]

Anche il discorso qualità non lo capisco molto...la componentistica è tutta di marche note e di livello elevato, di Decathlon c'è solo il telaio, che sarà sicuramente realizzato su specifica da qualche azienda dell'estremo oriente, un po' come penso facciano tutti i grossi costruttori.

Non c'è quindi nessun modo per stabilire, a priori, se la qualità di un telaio possa essere inferiore o superiore ad un altro (non ci sarebbe nemmeno se un telaio fosse fatto a mano in Italia e l'altro in Cina, ma in questo caso capirei più facilmente la preferenza per il primo).

Poi ok, il fascino del marchio storico può avere il suo peso, e io non contesto assolutamente a preferenza in questo senso.

Ma stabilire a priori che un marchio abbia una superiorità qualitativa solo perché è sul mercato da tanto tempo...beh, è davvero un azzardo.

Detto questo il nuovo telaio mi piace, e trovo che, finalmente, abbia una grafica azzeccata. Quello che penso, però, è che 4000 euro per una Van Rysel pur ottimamente montata ma con i freni rim li spenderanno ben in pochi. Potrebbe diventare più interessante se arrivasse una variante a disco.

 

[Ciclocancello]

Telaio Van Rysel Utra CF 1000€ peso 850 gr telaio Emonda SLR 2990 € peso 1190 gr.
Scusate ma di che cosa stavate parlando?

Il mio telaio Olmo VeloceZeroTre costa, all'outlet del marchio, 349 euro.
E pesa 1140 gr

Comunque qualcuno ti risponderebbe che un telaio non si valuta solo dal peso.

Io comunque resto convinto che quello della Van Rysel sia ottimo

 

[abcar]

Telaio Van Rysel Utra CF 1000€ peso 850 gr telaio Emonda SLR 2990 € peso 1190 gr.
Scusate ma di che cosa stavate parlando?

Ma voi di cosa state parlando?? Il primo è rim ed oggi nuovo non lo vuole più nessuno!! Non vale nulla è il passato chiaro? La bici sommando tutti i pezzi è vantaggiosa ma è un dinosauro di un marchio generalista quindi rimane lì dov'è state pur certi .il neofita non spende certo quella cifra e chi va in bici da parecchio tempo ne sta alla larga

 

[golias]

A parole è tutto facile.

Anche nella pratica.. basta impegnarsi e neanche tanto
Come detto se ha qualcuno piace il genere e non ha voglia di sbattersi l'offerta non è male, sempre che non si voglia restare ancorati ai blasoni

 

[hal999]

Ma voi di cosa state parlando?? Il primo è rim ed oggi nuovo non lo vuole più nessuno!! Non vale nulla è il passato chiaro? La bici sommando tutti i pezzi è vantaggiosa ma è un dinosauro di un marchio generalista quindi rimane lì dov'è state pur certi .il neofita non spende certo quella cifra e chi va in bici da parecchio tempo ne sta alla larga

E il secondo che cosa è? Dai clicca su link

 

[martin_galante]

Deca vs non-deca. Un dibattito superato solo da rim vs dischi. Secondo me siamo molto pieni di pregiudizi, in parte perche' siamo fatto cosi', specie negli acquisti (c'e' un noto processo per cui ci si convince di aver fatto ottimi acquisti, quindi quel che abbiamo comprato e' meglio del resto - specie se abbiamo speso piu' del dovuto), in parte perche' utilizzi e necessita' diverse saranno soddisfatti da bici diverse.

A mio avviso non e' vero che una bici decathlon sia necessariamente un cancello, basta guardarne i componenti. Cosi' come non e' vero che una van rysel sia equivalente ad una dogma f12 (che costa il triplo) solo perche' montata dura ace. La bici deca e' un ottimo prodotto, anche se manca di alcune caratteristiche 'ultimo grido' di marchi piu' blasonati - ma il prezzo resta competitivo.

Il parco che propone oggi deca ha ancora molte bici con cavi esterni ad esempio, o il quick release che va anche bene per certi tipi di bici ma non e' piu' per il tipo di ciclismo che propone deca sulla linea triban (per fare esempi). Al contempo resta un marchio comunque affidabile, con componenti top a prezzi medi.

La mia esperienza con loro e' abbastanza singolare: circa 12 anni fa (vivevo in Francia) andai in treno ad una specie di sagra, prima di rientrare vidi un decathlon 'di campagna', facevano offerte per il lancio di una triban. All'interno il commesso era un vero appassionato, e con 500 euro presi la bici (mi pare triban 500, cmq montata sora 3400 appena uscito) e per il lancio regalavano scarpe e casco (pedali erano inclusi). Sicche' invece che in treno rientrai in bici. Ho usato quella bici per andare al lavoro e scampagnate da amici - penso di non aver mai fatto manutenzione a parte cambi camere e catene. Quando sono partito l'ho rivenduta senza problemi (magari perche' Francia, non so). Esperienza positiva? Sicuramente. E quindi lo consiglierei, pero' va detto che non ho mai ricomprato decathlon. Perche'? Le mie esigenze in bici sono cambiate (leggasi: sono invecchiato).

Va inoltre notato che esistono bici di altri marchi a prezzi simili: Ribble in UK fino a qualche tempo fa aveva dura ace a meno di 3000 pound -ora non so; la Scultura 2020 dura ace sta sui 4200 con ruote top. Non sono marchi molto piu' esclusivi di van rysel pero'. Invece il confronto con le bici assemblate non regge: o si utilizzano altri componenti tipo cinesi -che possono essere validissimi ma sono altro; oppure se si assembla con stessi componenti i costi sono nettamente piu' alti. Assemblare bici conviene se si hanno componenti che restano da altre bici, o se si vuole personalizzare. Ma quando vedo fare le liste dei prezzi, si prendono superofferte da dieci siti diversi (ogni cosa al miglior prezzo), ok, ma allora i costi di spedizione? Poi non si contano mai le camere, i copertoni, i portaborraccia che magari il venditore ti regala etc. Senza contare i potenziali costi di un reso, i tempi che possono saltare per un solo componente in ritardo etc.

 

[N.O.T.B.]

Deca vs non-deca. Un dibattito superato solo da rim vs dischi. Secondo me siamo molto pieni di pregiudizi, in parte perche' siamo fatto cosi', specie negli acquisti (c'e' un noto processo per cui ci si convince di aver fatto ottimi acquisti, quindi quel che abbiamo comprato e' meglio del resto - specie se abbiamo speso piu' del dovuto), in parte perche' utilizzi e necessita' diverse saranno soddisfatti da bici diverse.

Partendo dal presupposto che non spenderei 4000 euro per una BDC del Decathlon, non per la qualità dei materiali, ma per una rivendita futura.

Ho amici che acquisto il marchio...Non la BDC.

Se lo stesso telaio è adesivato Pinarello, S-Works, etc...La prendono senza pensarci due volte, anche se il costo è il doppio a parità di prodotto.

Perchè l'Italia è il primo paese al mondo per l'acquisto di materiale contraffatto? Non di certo per la qualità, ma per poter apparire.

Un telaio adesivato S-Works (anche se vintage) lo puoi ostentare, un Decathlon no.

In Italia l'abito fa il Monaco.

 

[golias]

Secondo me siamo molto pieni di pregiudizi

Invece il confronto con le bici assemblate non regge: o si utilizzano altri componenti tipo cinesi -che possono essere validissimi ma sono altro

Mi piacerebbe capire cosa intendi con "sono altro", per me che sia cinese, australiano, canadese o italiano un manubrio è sempre un manubrio.
Poi se ne può discutere sulla sua qualità ed efficienza ma centra poco la provenienza oggi.. se si riesce ad ecludere i primi che hai citato.

 

[martin_galante]

Partendo dal presupposto che non spenderei 4000 euro per una BDC del Decathlon, non per la qualità dei materiali, ma per una rivendita futura.

Ho amici che acquisto il marchio...Non la BDC.

Se lo stesso telaio è adesivato Pinarello, S-Works, etc...La prendono senza pensarci due volte, anche se il costo è il doppio a parità di prodotto.

Perchè l'Italia è il primo paese al mondo per l'acquisto di materiale contraffatto? Non di certo per la qualità, ma per poter apparire.

Un telaio adesivato S-Works (anche se vintage) lo puoi ostentare, un Decathlon no.

In Italia l'abito fa il Monaco.

Naahh, io abito a Mosca. Se pensi che in Italia apparire sia importante... fatti un giro qui. Nel mio palazzo, ci sono due famiglie con Lamborghini in garage ma che non pagano le spese condominiali. Perche' prima apparire, poi vedere se ce lo si puo' permettere.

Io al momento ho due merida (di poco conto) e la prox bici quasi sicuramente sara' della stessa marca. Non la reputo un granche', ma lo spacciatore di bici le ha a prezzi formidabili, pronte li (mentre prutroppo qui alcuni marchi hanno dei sovraprezzi alti, dovrei prenderle in Europa, portarle etc, troppa fatica).

Mi piacerebbe capire cosa intendi con "sono altro", per me che sia cinese, australiano, canadese o italiano un manubrio è sempre un manubrio.
Poi se ne può discutere sulla sua qualità ed efficienza ma centra poco la provenienza oggi.. se si riesce ad ecludere i primi che hai citato.

Sono altro nel senso che non entrano nel discorso se decathlon offra o meno un prodotto competitivo rispetto alle altre case. Assemblare con gli stessi componenti una bici, costa evidentemente di piu' che comprarla. Certo usando altri componenti si puo' spendere di meno, ma e' un altro discorso.

 

[Lightwave]

Bella e impossibile Sarà un fine serie, mi sembra non ci sia più manco una taglia

 

[Ciclocancello]

Non credo sia un fine serie, mai visto questo telaio. Forse un prodotto nuovo appena lanciato e quindi non ancora disponibile?

Non saprei...

 

[mountainbiker]

E' il nuovo modello della Ultra 940 CF, decathlon ha ritoccato il prezzo di acquisto del nuovo modello rispetto alla vecchia 940 CF, la nuova costa 200 euro in più, le uniche differenze tra le due ruote e telaio. Il modello vecchio viene 3400 euro e per come è montata il prezzo è ottimo difficilmente di serie si trovano ruote in carbonio su quella fascia di prezzo. Una cosa che non farei sicuramente farci mettere mano sulla ai meccanici del deca, pur caricandomi di una costo la farei controllare completamente da un meccanico di fiducia.

 

[Rander]

Un piccolo rimando alla notorietà del marchio.
Lo sapevate che prima del 2006 Decathlon sposorizzava con suoi telai Ag 2 R e Cofidis?
Nella replica in TV dell'ultimo giro di Lombardia vinto da Bartoli si poteva notare il secondo classificato, un certo Lopeboselli, Cofidis, pedala a su bici marchiata proprio Decathlon.
Ag 2 R invece ha utilizzato anche telai marchiati b twin.
La squadra juniores Ag 2 r utilizza telai Vanrysel.
Purtroppo adesso Decathlon è uscita dal giro del professionismo e la percezione della qualità dei prodotti è andata un poco a scemare, malgrado la validità intrinseca degli stessi.

 

[Quellostrano]

Un piccolo rimando alla notorietà del marchio.
Lo sapevate che prima del 2006 Decathlon sposorizzava con suoi telai Ag 2 R e Cofidis?
Nella replica in TV dell'ultimo giro di Lombardia vinto da Bartoli si poteva notare il secondo classificato, un certo Lopeboselli, Cofidis, pedala a su bici marchiata proprio Decathlon.
Ag 2 R invece ha utilizzato anche telai marchiati b twin.
La squadra juniores Ag 2 r utilizza telai Vanrysel.
Purtroppo adesso Decathlon è uscita dal giro del professionismo e la percezione della qualità dei prodotti è andata un poco a scemare, malgrado la validità intrinseca degli stessi.

Si ma queste squadre non avevano certo i meccanici principianti e spesso incompetenti che stanno al negozio decathlon.
E se no é troppo facile.

 

[Gamba_tri]

Un piccolo rimando alla notorietà del marchio.
Lo sapevate che prima del 2006 Decathlon sposorizzava con suoi telai Ag 2 R e Cofidis?
Nella replica in TV dell'ultimo giro di Lombardia vinto da Bartoli si poteva notare il secondo classificato, un certo Lopeboselli, Cofidis, pedala a su bici marchiata proprio Decathlon.
Ag 2 R invece ha utilizzato anche telai marchiati b twin.
La squadra juniores Ag 2 r utilizza telai Vanrysel.
Purtroppo adesso Decathlon è uscita dal giro del professionismo e la percezione della qualità dei prodotti è andata un poco a scemare, malgrado la validità intrinseca degli stessi.

Erano gran telai fatti in Italia da Dedacciai, ma la percezione era la stessa anche all'epoca.

 

[Dylanx77]

Secondo me ogni discorso è da rimandare al 2021, credo di aver letto da qualche parte che usciranno le nuove Van con freno a disco, a quel punto si potranno fare dei paragoni in base ai vari allestimenti.

Ad ogni modo in Deca lo sanno che le loro bici i fighietti si vergognano ad usarle.. è il motivo per il quale è nato il marchio Van Rysel, il rebrand del sengmento strada serviva proprio a dare una svolta, peccato che proponendo solo telai rim siano di un paio d'anni in dietro rispetto agli altri.
I freni tradizionali hanno sempre fatto il loro dovere ma ormai il mercato si è spostato verso i dischi, bisogna farsene una ragione, ma questo permetterà di fare anche affari... pandemia e scarsità di bici permettendo..