Anche io penso sia la sfida del futuro, muoversi verso il concetto di unità di tutti i popoli e di tutti gli stati, allontanandosi dal concetto di individualità. Un'eventuale dissoluzione dell'UE, per esempio, sono convinto che porterebbe nel giro di relativamente pochi decenni a nuove guerre e contrasti, perchè è così che siamo andati avanti sin dal crollo dell'Impero Romano d'Occidente fino alla Seconda Guerra Mondiale.
Il problema è che questa unità è ostacolata da una quantità di fattori impressionante: lingua, cultura, economia, religione, pregiudizi. Non c'è un singolo fattore che possa spingere all'unità l'intero pianeta...perchè di fatto ci sentiamo tutti diversi, chi più chi meno (della serie io italiano sono migliore di un tedesco, un americano è migliore di un cinese ecc ecc).
Per farci sentire tutti uguali, tutti bisognosi di una politica unita e comune volta a mantenere l'integrità dell'umanità e del pianeta, servirebbe un evento esterno di proporzioni epocali. Qualcosa che ci consenta di guardarci finalmente dall'esterno, come quella famosa foto della Terra vista dalla Luna. Io, per esempio, ho sempre sperato che tale evento potesse essere la scoperta di forme di vita su qualche altro pianeta...anche estremamente semplici.
Purtroppo credo che la realtà in futuro sarà molto più "banale". Non credo ci si sbagli di grosso a dire che prima o poi andrà come nei film apocalittici che ogni tanto saltano fuori...soltanto che la realtà finisce per superare l'immaginazione, nel bene e nel male.