....non per deludervi ma con la riforma "Cartabia" ed ennesimo svuota carceri.....un incensurato 36, mesi di condizionale , 24 mesi di indulto....se adesso passiamo a 60 mesi anche un penale stradale diventa un domiciliare di 12 mesi scarsi.
In effetti.. questa è spesso una voce che purtroppo penalizza e non poco la gestione del bene pubblico.Più 2000 € tra "extra" e vandalismi...
In effetti.. questa è spesso una voce che purtroppo penalizza e non poco la gestione del bene pubblico.
Mah in realtà non è così per costi contenuti in realtà ci sono procedure più snelle, i rup possono deliberare e per costi al disotto dei 30k hanno procedura diretta, se vogliono i Comuni installano anche direttamente con i manutentori, ne ho fatti parecchi di lavori così. Se poi è procedura di sicurezza è ancora più rapidae poi tieni conto che per anche 1 solo palo+cam anche disperso in un incrocio nel nulla, ci deve essere un progettista dell'opera, il tutto deve passare per "l'esaminazione" comunale del luogo, del gestore della strada (se non comunale, la provincia, o altro ente...),
ci sono tutti i sottoservizi da tenere in considerazione...e altro....
poi ci deve essere la "gara di appalto"....
tempi sempre lunghi, e costi sempre alti per l'opera pubblica....
di per se è corretto il prezzo da te stimato, ma alla fine potrebbe costare molto molto di + ...
come dice l'altro utente non sottovalutare i vandalismi, ma non da ultimo la corretta gestione/manutenzione..poi la cam c'è, ma non funziona per mancanza alimentazione o si guasta e nessuno lo sa finchè magari non servono le immagini e ci si accorge del malfunzionamento....e quindi? soldi spesi inutilmente....
Per questo la riforma del codice che prevede un metro e mezzo di distanza è sacrosanta. Non tanto perché finalmente tutti ci rispettano, ma in caso di incidente e quello ti tocca non può dire «È caduto da solo, io la distanza l'ho rispettata». Se mi hai toccato la distanza non l'hai rispettata. Punto.Sono d'accordo con te. Il problema è che molti comportamenti pericolosi non sono materialmente rilevabili o dimostrabili.
Per dire, prendiamo il sorpasso: il Cds prescrive (tra le altre cose) che "Il conducente che sorpassa un veicolo o altro utente della strada che lo precede sulla stessa corsia ... deve ...superarlo rapidamente tenendosi da questo ad una adeguata distanza laterale e riportarsi a destra appena possibile, senza creare pericolo o intralcio.". Come lo dimostriamo che 50 cm (per esempio) non sono una "adeguata distanza"? Ma ancora peggio, come dimostriamo che erano 50 cm, come li misuriamo?
L'uso del cellulare è punito molto di più di quanto pensiamo. @mescal che è del settore ti potrà confermare - se ne ha voglia - che le sanzioni ci sono. Ovvio, bisogna che ci siano i controlli.L'uso del cellulare al volante, come lo rilevi e punisci?
Personalmente, piuttosto che uno che si faccia 12 mesi di domiciliari preferirei che assistesse uno paralizzato a seguito di un incidente. Credo che sarebbe molto più educativo.....non per deludervi ma con la riforma "Cartabia" ed ennesimo svuota carceri.....un incensurato 36, mesi di condizionale , 24 mesi di indulto....se adesso passiamo a 60 mesi anche un penale stradale diventa un domiciliare di 12 mesi scarsi.
Si concordo, ma i tempi che ho indicato sono di reati codice penale, per i lavori socio assistenziale ok, ma qui nessuno sconta pene e ai domiciliari chi li controlla?Personalmente, piuttosto che uno che si faccia 12 mesi di domiciliari preferirei che assistesse uno paralizzato a seguito di un incidente. Credo che sarebbe molto più educativo.
Ovviamente, sarei molto più severo con la sospensione della patente. Sei stato condannato a 60 mesi? 60 mesi senza patente. Alla seconda infrazione patente sospesa definitivamente. La patente non è un diritto, ma anche un dovere di rispetto verso gli altri.
Evvabbeh.. detta così pare siamo allo scatafascioe poi tieni conto che per anche 1 solo palo+cam anche disperso in un incrocio nel nulla, ci deve essere un progettista dell'opera, il tutto deve passare per "l'esaminazione" comunale del luogo, del gestore della strada (se non comunale, la provincia, o altro ente...),
ci sono tutti i sottoservizi da tenere in considerazione...e altro....
poi ci deve essere la "gara di appalto"....
tempi sempre lunghi, e costi sempre alti per l'opera pubblica....
di per se è corretto il prezzo da te stimato, ma alla fine potrebbe costare molto molto di + ...
come dice l'altro utente non sottovalutare i vandalismi, ma non da ultimo la corretta gestione/manutenzione..poi la cam c'è, ma non funziona per mancanza alimentazione o si guasta e nessuno lo sa finchè magari non servono le immagini e ci si accorge del malfunzionamento....e quindi? soldi spesi inutilmente....
probabilmente come dici tu ci sono un sacco di sanzionati per uso del telefono, strano però che l'unica persona che conosco ad essere multata è una ragazza italiana che lavora in un bar in svizzera. Il poliziotto (a cui non l'ha data) è entrato nel bar dicendo che l'aveva vista guidare telefonando e l'ha multata (vendetta).Per questo la riforma del codice che prevede un metro e mezzo di distanza è sacrosanta. Non tanto perché finalmente tutti ci rispettano, ma in caso di incidente e quello ti tocca non può dire «È caduto da solo, io la distanza l'ho rispettata». Se mi hai toccato la distanza non l'hai rispettata. Punto.
L'uso del cellulare è punito molto di più di quanto pensiamo. @mescal che è del settore ti potrà confermare - se ne ha voglia - che le sanzioni ci sono. Ovvio, bisogna che ci siano i controlli.
Sfatiamo questa cosa che chi è ai domiciliari non viene controllato. Vengono controllati e molti hanno la cavigliera elettronica. In Italia non funzionano tante cose, ma non è che non funzioni nulla.Si concordo, ma i tempi che ho indicato sono di reati codice penale, per i lavori socio assistenziale ok, ma qui nessuno sconta pene e ai domiciliari chi li controlla?
Parto dal presupposto che non si sia trattata di una vendetta. In questo caso vuol dire che il poliziotto aveva solide basi per il verbale, altrimenti la tua amica poteva fare ricorso e vincerlo. Non basta dire: «Ti ho visto.», bisogna aggiungere, data, ora e contesto e - ma qui non mi spingo oltre perché non sono sicuro che lo facciano - incrociare i dati se effettivamente in quel momento io stavo al telefono.probabilmente come dici tu ci sono un sacco di sanzionati per uso del telefono, strano però che l'unica persona che conosco ad essere multata è una ragazza italiana che lavora in un bar in svizzera. Il poliziotto (a cui non l'ha data) è entrato nel bar dicendo che l'aveva vista guidare telefonando e l'ha multata (vendetta).
Nel caso del telefono probabilmente conviene fare ricorso (almeno qui da noi.. non so in svizzera) in alcuni casi il ricorso al giudice di pace costa più della contravvenzione (come nel mio caso quando il vigile mi ha detto.. aspetti aspetti che le devo fare la contravvenzione per disco fuori orario.. ed ero già partito dal parcheggio ma la fila di auto di fronte a me non mi consentiva di proseguire.. quindi 29,90 da pagare sebbene ci fossero gli estremi per il ricorso che però minimo costa 50€ senza per altro certezza di annullamento)Parto dal presupposto che non si sia trattata di una vendetta. In questo caso vuol dire che il poliziotto aveva solide basi per il verbale, altrimenti la tua amica poteva fare ricorso e vincerlo.
E i sensori laterali come distinguerebbero un muro da un veicolo?Volendo a tutto c'è rimedio.. fuorche malattia e morte ovviamente.
La distanza la si può rilevare tramite i sensori auto e ovviamente una centralina che registra il tutto (come chiedono in pratica quelle assicurazioni low low cost)
La mancata precedenza con cam ad ogni incrocio anche se si trova in mezzo al nulla.. le tecnologie ci sono.
L'uso del cellulare in auto lo inibisci nel momento che si aggancia al bluetooth dell'auto.. tastiera out, anche qui già c'è tutto pronto.
Come al solito si fa un gran parlare ma se non ci sono interessi elettorali si rimanda alle calende greche.
a quel punto salterà fuori l'altro articolo del CdS che impone ai veicoli lenti di fermarsi e far passare quando non c'è spazio. Quindi concorso di colpa automatico. Ottimo risultato, direi.Per questo la riforma del codice che prevede un metro e mezzo di distanza è sacrosanta. Non tanto perché finalmente tutti ci rispettano, ma in caso di incidente e quello ti tocca non può dire «È caduto da solo, io la distanza l'ho rispettata». Se mi hai toccato la distanza non l'hai rispettata. Punto.
Il CdS non l'hanno fatto ieri, se finora nessuno ha mai pensato di fare un articolo che impone ai veicoli più lenti di fermarsi e lasciar passare quelli più veloci (il primo da cui l'ho letto sei tu) vuol dire che non ha senso. Per motocicli e velocipedi dovrebbe bastare lo stare a destra e agevolare l'eventuale sorpasso. Stessa cosa per i trattori e simili.a quel punto salterà fuori l'altro articolo del CdS che impone ai veicoli lenti di fermarsi e far passare quando non c'è spazio. Quindi concorso di colpa automatico. Ottimo risultato, direi.