Club SPECIALIZED (parte ottava)

badu87

Novellino
26 Aprile 2015
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Giant tcr
attualmente ho proprio la aethos!
la domane (endurance-confortevole) ha il piu' grosso difetto nel peso , che per me e' un parametro importanto pesando io stesso 62kg mediamente , la aethos e' forse il telaio piu' leggero in commercio , a mio avviso piu' confortevole della sl6 , per via del tubo sella rotondo che esce molto , la sl6 e sucessive e' rigida di telaio come deve essere una racing , quindi reattiva e rigorosa in discesa , adatta specialmente ha chi ha dei discreti watt da scaricare.
a mio umile avviso
beh io ne peso 76 e il peso sul mezzo, si sento la differenza, non è proprio fondamentale (non sono mai stato un grammo maniaco). le ultime domane sono delle zavorre con le ruote, la mia ancora si difende e dovrei esere sui 8kg con le ruote aero. deduco tarmac gran bici, racing, ma la aethos una che va bene a più stili/persone. differenze sostanziali tra la aethos s-works e specialized ?
Hai provato a guardare alla nuova Crux? Con una rapportatura monocorona da 42 e due set di ruote, basso ed alto profilo, potresti avere una bici tuttofare in base a qualsiasi evenienza.
crux bellissima ma monocorona su strada anche no, coperta troppo corta. mi ero interessato anche alla 3T strada in versione monocorona ma scartata sempre per 1X11
Un Ultegra è il minimo sindacale :mrgreen:
Per Di2 vs meccanico dipende dai gusti, prendi quello che più ti aggrada, son ottimi cambi. Considera però che col meccanico hai i fili che passano dalla piastrina posta sul tubo obliquo. Col di2 passano insieme al cavo freno sul tubo sterzo.
ultegra minimo sindacale si! eh lo so, ho visto la piastrina e ho intuito, le ho sempre viste tutte col di2 in effetti...ma il meccanico non lo batte nessuno, secondo il mio parere, in termini di affidabilità. preciso ed affidabile e zero batterie
 

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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Brescia
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Hai provato a guardare alla nuova Crux? Con una rapportatura monocorona da 42 e due set di ruote, basso ed alto profilo, potresti avere una bici tuttofare in base a qualsiasi evenienza.
Bella bici ma il monocorona non lo sceglierei ne per gravel né per bdc, poco range e troppi salti
Un bel grx810, set di ruote stradali con cassetta 11-30/32 e da gravel con 11-34 o 11-40 e via :==
Rapporti per fare davvero di tutto e spaziati bene
 

cbr70

Scalatore
6 Giugno 2018
6.138
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genova
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Specy
differenze sostanziali tra la aethos s-works e specialized ?
differenze sostanziali a parte l'estetica , nessuna. parlerei piuttosto di tendenze
-a livello rigidita'/peso e aerodinamica telaio non sono in grado di percepirle. i freddi numeri forse avvantaggerebbero la tarmac , percui tendenzialmente direi che la aethos sia più indicata per quelli più leggeri con un buon rapporto peso potenza ma senza grandi watt
-a livello geometrie sono molto simili
telai per gente motivata che volendo puo' assumere una posizione aerodinamica il pianura che fa la differenza , avere un telaio leggero ma rigido , un affidabilita' che deriva da anni di gare a livello prof
quindi tendenzialmente la aethos la vorresti in salita perche' piu' leggera e la tarmac in discesa perche' una bici un po' piu' pesante in discesa trasmette piu' sicurezza (trasmettere sicurezza non vuol dire che una e' piu' sicura e l'altra meno . e' piu' una sensazione ).
-a livello confort , domane e roubex hanno dimostrato che la flessibilita' del tubo sella e' la chiave per smorzare i colpi sulla schiena . quelli che hanno problemi di selle e sono costantemente alla ricerca della sella magica , normalmente hanno tubi rigidi in al o spessi e/corti
la aethos quindi parrebbe un po' avvantaggiata. ma anche qui io non posso dire che la differenza sia sostanziale tra i due
-a livello finiture , veriniciatura ecc la aethos e piu' minimale .la tarmac e' ineccepibile

ripeto che in teoria sono telai per gente motivata , che guarda i tempi su strava che vuole competere con gli amici o in gara , gente che cura il fisico . in pratica invece le motivazioni sono di ordine estetico , status , apparteneza, emulazione ecc. motivazioni piu' che lecite che portano a vedere tarmac con 4 cm di spessore sotto il manubrio o manubri stessi rivolti verso l'alto . telai o bici visto pure il prezzo , un po' snaturate dal mio punto di vista.
 
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gnolle

Pignone
2 Febbraio 2012
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vignola(MO)
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Colnago V2R disch
differenze sostanziali a parte l'estetica , nessuna. parlerei piuttosto di tendenze
-a livello rigidita'/peso e aerodinamica telaio non sono in grado di percepirle. i freddi numeri forse avvantaggerebbero la tarmac , percui tendenzialmente direi che la aethos sia più indicata per quelli più leggeri con un buon rapporto peso potenza ma senza grandi watt
-a livello geometrie sono molto simili
telai per gente motivata che volendo puo' assumere una posizione aerodinamica il pianura che fa la differenza , avere un telaio leggero ma rigido , un affidabilita' che deriva da anni di gare a livello prof
quindi tendenzialmente la aethos la vorresti in salita perche' piu' leggera e la tarmac in discesa perche' una bici un po' piu' pesante in discesa trasmette piu' sicurezza (trasmettere sicurezza non vuol dire che una e' piu' sicura e l'altra meno . e' piu' una sensazione ).
-a livello confort , domane e roubex hanno dimostrato che la flessibilita' del tubo sella e' la chiave per smorzare i colpi sulla schiena . quelli che hanno problemi di selle e sono costantemente alla ricerca della sella magica , normalmente hanno tubi rigidi in al o spessi e/corti
la aethos quindi parrebbe un po' avvantaggiata. ma anche qui io non posso dire che la differenza sia sostanziale tra i due
-a livello finiture , veriniciatura ecc la aethos e piu' minimale .la tarmac e' ineccepibile

ripeto che in teoria sono telai per gente motivata , che guarda i tempi su strava che vuole competere con gli amici o in gara , gente che cura il fisico . in pratica invece le motivazioni sono di ordine estetico , status , apparteneza, emulazione ecc. motivazioni piu' che lecite che portano a vedere tarmac con 4 cm di spessore sotto il manubrio o manubri stessi rivolti verso l'alto . telai o bici visto pure il prezzo , un po' snaturate dal mio punto di vista.
Io attualmente ho la æthos,secondo me è la bici perfetta come doce specialized per il puro gusto di pedalare, non scenderesti mai io sono 80 kg un altro che conosco sempre di 80 kg ne è contentissimo,lui ha preso pacchetto completo,ha anche le lightweith e dice non le uso xche si trova meglio con le alpinist clx fa granfondo.se poi dici faccio anche dei circuiti e delle mediofondo può essere che sia meglio la sl7 il meccanico del negozio dove sono tesserato le ha tutte due,e dice forse è un pelino piu reattiva la sl7 è come comodità dice esserci poca differenza poi non so
 

nexuspolaris

Apprendista Scalatore
19 Marzo 2011
2.267
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Tra Polignano a Mare e Alassio
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ce l'ho ;-)
Bella bici ma il monocorona non lo sceglierei ne per gravel né per bdc, poco range e troppi salti
Un bel grx810, set di ruote stradali con cassetta 11-30/32 e da gravel con 11-34 o 11-40 e via :==
Rapporti per fare davvero di tutto e spaziati bene
Io faccio ciclocross ed ho una Crux del 2016. Per due mesi di gare resta ferma 10 mesi, quindi ho voluto provare a renderla "gravel".

Ho montato un pacco pignoni 11/42 ed una corona da 42.

Devo dire che non è niente male e nonostante non abbia le misure per montare coperture gravel ma solo standard da ciclocross (max 35mm), con le coperture da 32 mi ha permesso di fare giri fino a 100km.

Certo stiamo parlando di una tipologia di giri che non si sposano con l'agonismo e, quindi, avere tanti rapporti non avrebbe senso, se si pedala tranquilli.

Non solo, io ho adottato la 42 ma con una 40 avrei avuto meno velocità sul piano ma più agilità in salita che, alla luce della filosofia gravel, avrebbe più senso.

Io credo che il monocorona sul gravel abbia senso... Poi, se si vuol fare bike packing e viaggiare con millemila borse allora una doppia avanti ha senso.

Ma a quel punto bisogna chiedersi cosa si vorrebbe fare è poi scegliere la bici ideale, sapendo che non ci sarà mai la bici ideale per tutto ma, compromessi per vederla come ideale, si
 

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Io faccio ciclocross ed ho una Crux del 2016. Per due mesi di gare resta ferma 10 mesi, quindi ho voluto provare a renderla "gravel".

Ho montato un pacco pignoni 11/42 ed una corona da 42.

Devo dire che non è niente male e nonostante non abbia le misure per montare coperture gravel ma solo standard da ciclocross (max 35mm), con le coperture da 32 mi ha permesso di fare giri fino a 100km.

Certo stiamo parlando di una tipologia di giri che non si sposano con l'agonismo e, quindi, avere tanti rapporti non avrebbe senso, se si pedala tranquilli.

Non solo, io ho adottato la 42 ma con una 40 avrei avuto meno velocità sul piano ma più agilità in salita che, alla luce della filosofia gravel, avrebbe più senso.

Io credo che il monocorona sul gravel abbia senso... Poi, se si vuol fare bike packing e viaggiare con millemila borse allora una doppia avanti ha senso.

Ma a quel punto bisogna chiedersi cosa si vorrebbe fare è poi scegliere la bici ideale, sapendo che non ci sarà mai la bici ideale per tutto ma, compromessi per vederla come ideale, si
Dipende molto dai percorsi, io con la gravel voglio farci sia strada sia argini ma in zona ho anche colline e salite bianche o cementate davvero dure dove un 40/42 non sarebbe sicuramente sufficiente, idem il 42-11 che su strada rischia di diventare facilmente corto.

Se poi uno la gravel la usa solo su piattoni e/o pendenze morbide il monocorona 11v può andare, io non lo gradisco, ancora peggio se si vogliono mettere anche gomme stradali con cui il 40-11 diventa davvero troppo corto
 

nexuspolaris

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ce l'ho ;-)
Dipende molto dai percorsi, io con la gravel voglio farci sia strada sia argini ma in zona ho anche colline e salite bianche o cementate davvero dure dove un 40/42 non sarebbe sicuramente sufficiente, idem il 42-11 che su strada rischia di diventare facilmente corto.

Se poi uno la gravel la usa solo su piattoni e/o pendenze morbide il monocorona 11v può andare, io non lo gradisco, ancora peggio se si vogliono mettere anche gomme stradali con cui il 40-11 diventa davvero troppo corto
Infatti, dipende dai percorsi... Io in Liguria di ponente ho solo salite e non sono un campione di ciclismo su strada ma l'11/42 con il 42 mi permette questo tipo di giri: (allegato rimosso)
Il dislivello c'è ad ogni uscita, se proprio volessi facilitarmi le uscite mi basterebbe montare un 40 ma poi mi precluderei la possibilità di superare gli stradisti :mrgreen:
Scherzi a parte andrebbe provato il monocorona.
 
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andry96

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Infatti, dipende dai percorsi... Io in Liguria di ponente ho solo salite e non sono un campione di ciclismo su strada ma l'11/42 con il 42 mi permette questo tipo di giri: Vedi l'allegato 356153
Il dislivello c'è ad ogni uscita, se proprio volessi facilitarmi le uscite mi basterebbe montare un 40 ma poi mi precluderei la possibilità di superare gli stradisti :mrgreen:
Scherzi a parte andrebbe provato il monocorona.
Un rapporto 1:1 come il 42/42 io lo uso su strada, ma ti posso assicurare che sui percorsi che intendo io da gravel non ci vai con quei rapporti, servono marce più corte quando ci si avvicina a percorsi da mtb

E aggiungo che resta comunque tremendamente corto il 42-11
 
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Un rapporto 1:1 come il 42/42 io lo uso su strada, ma ti posso assicurare che sui percorsi che intendo io da gravel non ci vai con quei rapporti, servono marce più corte quando ci si avvicina a percorsi da mtb

E aggiungo che resta comunque tremendamente corto il 42-11
Non insisto o-o ad ognuno la propria bici ed i propri dislivelli
 

andry96

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Che poi vedo ora 1600m che oggi sono cotto( ah ne ho fatti 3000....) E ho confuso calorie e dislivello ma resta quel che ho detto.

poi se uno ci fa gravel all'acqua di rose e su strada si accontenta di frullare ai 45 il monocorona grx va benissimo eh
Ma se si vuole fare BENE gravel e strada serve altro
 
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nexuspolaris

Apprendista Scalatore
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Che poi vedo ora 1600m che oggi sono cotto( ah ne ho fatti 3000....) E ho confuso calorie e dislivello ma resta quel che ho detto.

poi se uno ci fa gravel all'acqua di rose e su strada si accontenta di frullare ai 45 il monocorona grx va benissimo eh
Ma se si vuole fare BENE gravel e strada serve altro
o-o buona scelta o-o
 

robeambro

Velocista
25 Aprile 2018
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Scozia
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Factor Ostro Gravel
Che poi vedo ora 1600m che oggi sono cotto( ah ne ho fatti 3000....) E ho confuso calorie e dislivello ma resta quel che ho detto.

poi se uno ci fa gravel all'acqua di rose e su strada si accontenta di frullare ai 45 il monocorona grx va benissimo eh
Ma se si vuole fare BENE gravel e strada serve altro
Io ho fatto una gara gravel da 200km con 3600 di dislivello, e se devo essere sincero avrei voluto tutti i rapporti del mondo, c’erano i falsi piani in discesa dove col 48 - 11 stavo al limite, così come le rampe in salita (e comunque qualsiasi cosa anche lontanamente rassomigliante un cavalcavia dopo 150km) col 34 - 36 a volte mi spaccavo le ginocchia.

Se non potessi avere entrambi gli estremi, preferirei di gran lunga il padellone dietro piuttosto che quello davanti.

Per dire, il monocorona secondo me si può usare anche in gara, ma se non si vogliono correre “rischi”, la doppia è abbastanza raccomandabile.

Poi eh, per ogni percorso cambia il discorso, ma appunto con la doppia non ti dovrai mai chiedere se i rapporti che hai andranno bene, mentre con il monocorona sarà sempre possibile la sorpresa.. Fermo restando che se uno non è in gara, chi se ne frega di frullare col 42 davanti.
 
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Io ho fatto una gara gravel da 200km con 3600 di dislivello, e se devo essere sincero avrei voluto tutti i rapporti del mondo, c’erano i falsi piani in discesa dove col 48 - 11 stavo al limite, così come le rampe in salita (e comunque qualsiasi cosa anche lontanamente rassomigliante un cavalcavia dopo 150km) col 34 - 36 a volte mi spaccavo le ginocchia.

Se non potessi avere entrambi gli estremi, preferirei di gran lunga il padellone dietro piuttosto che quello davanti.

Per dire, il monocorona secondo me si può usare anche in gara, ma se non si vogliono correre “rischi”, la doppia è abbastanza raccomandabile.

Poi eh, per ogni percorso cambia il discorso, ma appunto con la doppia non ti dovrai mai chiedere se i rapporti che hai andranno bene, mentre con il monocorona sarà sempre possibile la sorpresa.. Fermo restando che se uno non è in gara, chi se ne frega di frullare col 42 davanti.
Infatti per me per coprire tutti gli usi da gravel le scelte sono due, una più off-road, l'altra più completa e polivalente
Sram axs Eagle corona da 40 e 10-52 dietro, tanti salti e soluzione "ignorante" ma ottima per gravel cattivo

Doppia grx 48-31 e 11-40/42 dietro, così hai sia rapporti cortissimi che un discreto padellone
 
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Infatti per me per coprire tutti gli usi da gravel le scelte sono due, una più off-road, l'altra più completa e polivalente
Sram axs Eagle corona da 40 e 10-52 dietro, tanti salti e soluzione "ignorante" ma ottima per gravel cattivo

Doppia grx 48-31 e 11-40/42 dietro, così hai sia rapporti cortissimi che un discreto padellone
Anche se insomma, il primo uso che descrivi si copre tranquillamente uscendo con la mtb :mrgreen: avere due bici gravel secondo me è eresia.. Io se non fosse che ho paura di restare a piedi con la bici unica senza muletto, avrei già preso una Crux o simile per farci di tutto, dalle gare su strada ai percorsi relativamente cattivi su sterrato.
 
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Anche se insomma, il primo uso che descrivi si copre tranquillamente uscendo con la mtb :mrgreen: avere due bici gravel secondo me è eresia.. Io se non fosse che ho paura di restare a piedi con la bici unica senza muletto, avrei già preso una Crux o simile per farci di tutto, dalle gare su strada ai percorsi relativamente cattivi su sterrato.

Vero, ormai per molti il gravel si è spinto parecchio verso la MTB

Il pensiero di gravel come bici unica ci sta eccome, la aspero che ho preso da poco credo che con le ruote della bdc avrebbe ben poco da invidiare a quest'ultima, sembra in tutto una bdc poco più comoda e con le gomme larghe
L'unica grossa differenza per me è la posizione in sella che sulla bdc è parecchio più aggressiva e che sulla gravel non riuscirei ad avere e in ogni caso non sarebbe il top in fuoristrada
 
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WilsonWilson

Pedivella
29 Marzo 2016
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83
Germania
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Venge SWorks
Ragazzi scusate ho bisogno di supporto. Sulla mia Venge, da qualche settimana, la sella non resta fissa e ruota leggermente all'indietro (tipo io vado su 3 gradi di inclinazione si mette a 2.5, 2.2). La rimetto come voglio io, esco e dopo qualche dosso di nuovo ruotata. Da notare che non va mai oltre un tot.

Ho provato smontare, rimontare, stringere fino a 13Nm, ma niente. Sto cominciando a pensare che sia proprio la sella il problema piuttosto che la vite. Che test posso fare per capire dove é il problema?
 

jokerout

Maglia Iridata
1 Dicembre 2009
14.198
4.339
Tuturano!!!!
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(BDC)Cervèlo S3 '14/Sworks SL7(MTB)Canyon ulttimate cf-9.0
Ragazzi scusate ho bisogno di supporto. Sulla mia Venge, da qualche settimana, la sella non resta fissa e ruota leggermente all'indietro (tipo io vado su 3 gradi di inclinazione si mette a 2.5, 2.2). La rimetto come voglio io, esco e dopo qualche dosso di nuovo ruotata. Da notare che non va mai oltre un tot.

Ho provato smontare, rimontare, stringere fino a 13Nm, ma niente. Sto cominciando a pensare che sia proprio la sella il problema piuttosto che la vite. Che test posso fare per capire dove é il problema?
Forse si è creato un “invito” nei punti di ancoraggio,tale da posizionarsi sempre in quel punto.
 
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