News Campagnolo lancia il nuovo gruppo Super Record Wireless

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E quando le hai messe assieme in questo utilissimo modo che conclusioni vorresti trarre?
niente tranne il fatto che hai sbagliato a dire che che non ci sia correlazione tra diametro corone e lunghezza pedivellao che sono due cose diverse e non si possano mischiare, che dipende dal rapporto (pignone) o robe del genere, rispondendo ad un utente che se ho capito bene stava dicendo questa cosa. poi non so come sia nata questa discussione tremendamente OT

l'idea personale e' che @harlos stesse parlando di mele (leve , "tipo schiaccianoci") e tu abbia capito pere , distorgendo ( volontariamente o no , non lo so) il suo discorso/pensiero/concetto.
 
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niente tranne il fatto che hai sbagliato a dire che che non ci sia correlazione tra diametro corone e lunghezza pedivellao che sono due cose diverse e non si possano mischiare, che dipende dal rapporto (pignone) o robe del genere, rispondendo ad un utente che se ho capito bene stava dicendo questa cosa. poi non so come sia nata questa discussione tremendamente OT

l'idea personale e' che @harlos stesse parlando di mele (leve , "tipo schiaccianoci") e tu abbia capito pere , distorgendo ( volontariamente o no , non lo so) il suo discorso/pensiero/concetto.
Ho capito benissimo il concetto, il punto è proprio che non serve a nulla mischiare le due cose con leve e schiaccianoci perché non ci da nessuna informazione utile su come cambiare una o l'altra o su possibili vantaggi

La tensione sulla catena ci interessa ben poco e della sua relazione con la lunghezza della pedivella ancora meno.
Anche perché che lì ci sia una situazione riconducibile ad una leva è palese, sono inutili tutte le elucubrazioni che ne derivano
 

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Anche perché che lì ci sia una situazione riconducibile ad una leva è palese
infatti e' palese , non lo era per te qualche post fa.

comunque e' un po' che va avanti questa diatriba che ha preso spunto da una minchiata detta da w.belli in diretta tv
dove lo sviluppo metrico oltre che dai diametri ruota, pignone, corona ....dipenda anche dalla lunghezza delle pedivelle.

non e' vero ma e' anche vero che se ti bendassi e a parita' di sviluppo metrico ti cambiassi le pedivelle (piu' corte) tu sentiresti il rapporto piu' duro e la tua percezione sarebbe quella di spingere un rapporto piu' lungo con sviluppo metrico maggiore anche se non e' cosi'.

un po come quello che seduto sul treno pensa di essere fermo , la sua percezione e' quella ma se osservato da un sistema non inerziale tipo da un marcipiede si starebbe muovendo.

un conto sono le cose oggettive ma bisogna anche capire che e' facile avere sensazioni diverse a seconda del punto di vista. ed un ciclista sente la forza che deve mettere sui pedali ad ogni giro di pedale ma non e' in grado di percepire se ha fatto dei cm in piu' od in meno od uguali ad ogni giro di pedale cambiando di pochi mm la lunghezza della pedivella.

ora puoi mettere pure le tue immancabili faccine , buona giornata
 
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infatti e' palese , non lo era per te qualche post fa.
Ok certo, se lo dici tu è ovvio, perdonami per non aver compreso una leva, vado a bruciare la laurea in ingegneria meccanica :yoga:
comunque e' un po' che va avanti questa diatriba che ha preso spunto da una minchiata detta da w.belli in diretta tv
dove lo sviluppo metrico oltre che dai diametri ruota, pignone, corona ....dipenda anche dalla lunghezza delle pedivelle.

non e' vero ma e' anche vero che se ti bendassi e a parita' di sviluppo metrico ti cambiassi le pedivelle (piu' corte) tu sentiresti il rapporto piu' duro e la tua percezione sarebbe quella di spingere un rapporto piu' lungo con sviluppo metrico maggiore anche se non e' cosi'.
Se cambi di 2,5mm la lunghezza della pedivella il ciclista normale non sente assolutamente niente, se le cambi tanto da sentire una differenza nei rapporti senti inevitabilmente un movimento differente, vero che serve più forza ma cambia soprattutto la biomeccanica del movimento
un po come quello che seduto sul treno pensa di essere fermo , la sua percezione e' quella ma se osservato da un sistema non inerziale tipo da un marcipiede si starebbe muovendo.

un conto sono le cose oggettive ma bisogna anche capire che e' facile avere sensazioni diverse a seconda del punto di vista. ed un ciclista sente la forza che deve mettere sui pedali ad ogni giro di pedale ma non e' in grado di percepire se ha fatto dei cm in piu' od in meno ad ogni giro di pedale cambiando di pochi mm la lunghezza della pedivella.

ora puoi mettere pure le tue immancabili faccine , buona giornata
Un cambio di rapporto in genere è attorno al 10% di differenza di sviluppo metrico, approssimando grossolanamente rapporti salti più o meno grandi, un cambio di pedivella di 2,5mm è circa un 1,5% cioè una differenza ridicola sulla forza da imprimere
 
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andry96

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Si, invece, parlo di forza applicata al pedale, non di potenza che rimane la stessa. In sintesi stiamo parlando di una leva di secondo genere (schiaccianoci).
Provo a spiegarmi in maniera ancora più chiara...

Quella leva influenza il rapporto tra tensione della catena e forza sul pedale.
Il problema è che la prima non ci interessa, perché che la catena abbia più o meno tensione, non cambia nulla alla pedalata e all'efficienza della trasmissione( ovviamente nei limiti delle corone "normali" senza andare su misure assurde)

Che noi abbiamo la tensione X sulla catena con il 53 o la tensione X*1.06 sulla 50 al nostro piede non interessa nulla. La coppia da sviluppare è la stessa e con l'adeguato rapporto di trasmissione stai facendo lo stesso lavoro.

Il punto resta sempre che guardare mezza trasmissione è fuorviante e inutile, perché quello che succede nel mezzo tra la pedivella e la ruota cambia minimamente gli attriti interni e basta, quello che interessa al finisco è la richiesta di coppia e potenza che dobbiamo imprimere sul pedale e queste sono regolate solo dalle forze resistenti e dal rapporto di trasmissione
Che poi uno lo faccia con il 34-17 o con il 50-25 o con il 60-30 non cambia una mazza se non una minima differenza nella perdita della trasmissione che a noi importa zero ( e che sarei ben curioso di vedere quantificata) guardando i dati postati da qualcuno giorni fa la variabile principale è l'allineamento della catena che non sia esageratamente storta, per il resto cambia ben poco
 

canserbero

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Se quelle sono le condizioni la risposta è zero

Pari potenza e pari rapporto di trasmissione implica stesse rpm e stessa coppia, stessa coppia uguale stessa forza su pedivella
Hai ragione, ineccepibile. Se si vuole fare un confronto che sia equo penso che non si possa prescindere dalle condizioni che ho imposto. Detto ciò, a questo punto sarebbe utile avere un dibattito costruttivo, possibilmente non polemico, e sentire chi sostiene il contrario (e sotto quali condizioni - in termini di rapporto trasmissione e potenza).
E quando le hai messe assieme in questo utilissimo modo che conclusioni vorresti trarre?
mi sembra che le abbiamo già tratte ieri, facendo un confronto ceteris paribus (i.e. stesso rapporto di trasmissione e stessa potenza), l’unico che abbia senso. E non ce l’ho con te anzi (hai dato una risposta ineccepibile) è che a me pare che la gente non legga i messaggi.
 
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Rewel Chorus 11; Vetta Centaur 10; Giant Athena 9; Bianchi Vento 602 Veloce 8; Benotto 900sp 300ex 7
Vado largamente OT e non posso citare tutti quelli che stanno disquisendo sulla lunghezza delle pedivelle ma.......non potreste pedalare divertendovi anziché farvi tutte ste seghe mentali su 2.5mm in più o in meno che il 99.9% per cento di noi non percepirebbe minimamente......? Tanto se sei una pippa lo sei con pedivelle da 172.5 che con 175 e se sei un fenomeno lo sei sia con le 172.5 che con le 175....... :== :==:==
 
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Guest
Vado largamente OT e non posso citare tutti quelli che stanno disquisendo sulla lunghezza delle pedivelle ma.......non potreste pedalare divertendovi anziché farvi tutte ste seghe mentali su 2.5mm in più o in meno che il 99.9% per cento di noi non percepirebbe minimamente......? Tanto se sei una pippa lo sei con pedivelle da 172.5 che con 175 e se sei un fenomeno lo sei sia con le 172.5 che con le 175....... :== :==:==

Mah, io per errore son passato da pedivelle 170 a 175 ed è vero che pippa ero e pippa son rimasto... Però son diventato pippa con male alle ginocchia ;pirlùn^
 

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Mah, io per errore son passato da pedivelle 170 a 175 ed è vero che pippa ero e pippa son rimasto... Però son diventato pippa con male alle ginocchia ;pirlùn^
Mezzo centimetro è tanto e quello lo potrei sentire anche io ma 2.5mm no....
 

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Italiana
e tra l'altro arriva comodo al pignone da 29 (non in foto...)

no, ho preso quelli da tutti ritenuti i migliori del mercato: gli Avid ultimate shorty, hanno pattini standard da strada (gli ultegra) ma frenano da dio, tengono le regolazioni e sono anche dignitosamente modulabili, li sto usando in questi giorni con ruote da strada e la frenata è solo leggermente più lunga dei record classici da strada (gli skeleton, gli ultimi non mi piacciono molto, esteticamente)
Molti consigliano i mini v-brake perché sono potenti e semplici da regolare.
 

thornn

Gregario
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trek
l'uccellino ti ha detto poco e male, dato che i sistemi campagnolo sono compatibili con magura prendi queste ultime e spendi 18€ la coppia, come faccio da due anni sull'ekar (solo leggermente più rumorose e non sempre, per il resto perfette)
domanda off topic. vanno bene qualsiasi pastigile compatibili magura per i freni ekar? usi anche pastiglie semimetalliche? o solo organiche? perchè ho dovuto cambiare le pastiglie dopo poco più di 2000km e mi paiono un po' pochini. grazie per l'info
 
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