Credo che la differenza decisiva potrebbe farla una giornata storta o una "cotta" di uno dei due.
Altrimenti probabilmente (e sperabilmente) vedremo un testa a testa fino all'ultimo .
Tour 2023 9a tappa domenica 09.07 SAINT-LÉONARD-DE-NOBLAT - PUY DE DÔME
- Creatore Discussione Teo66
- Data di inizio
Altrimenti probabilmente (e sperabilmente) vedremo un testa a testa fino all'ultimo .
a me sembra che Pogacar sia andando più forte dell'anno scorso e Vingegaard stia andando uguale
Probabile.
Comunque se l'anno scorso Pagacar avesse usato più la testa e meno l'istinto non dico che avrebbe vinto ma se la giocava meglio.
Jonas was unstoppable with 6.92ᵉW/Kg and 20:58min on Marie Blanque. He was 92 seconds faster than Roglič and Pogačar in the 2020 Tour on this climb. This was the best career pure ᵉW/Kg performance with adjusted altitude from Jonas. There are many w/kg climbs left in the Tour.
direi che la condizione c’è…ed è alta…è Tadej che sta “sovraperformando” rispetto al passato.
direi che la condizione c’è…ed è alta…è Tadej che sta “sovraperformando” rispetto al passato.
È difficile fare paragoni con gli anni passati. Cambiano i percorsi e cambiano le persone. Possiamo solo dire, sulla base dell'esperienza pregressa, le nostre opinioni. Due fatti sono certi: uno: che Pogacar ha (miracolosamente) smaltito la botta della prima salita e che Vingegaard rispetto allo scorso anno è meno brillante.
Non dimentichiamo che Pogacar lo scorso anno, nella tappa del Granon, attuò una tattica scellerata, che pagò sull'ultima salita. E ad Haucatam produsse una serie interminabile di scatti che gli rimasero sulle gambe.
Ok, ma la fonte? E' il suo DS?
L'altro giorno su Eurosport hanno fatto un'ipotesi, non fantasiosa a mio modesto parere, sulla debacle di Pagacar alla prima tappa di salita. E se fosse andato in tilt per via dell'incidente al Giro alla fidanzata?
Non ci avevo pensato ma potrebbe avere una logica.
Due Lance Armstrong fanno a box per vincere il Tour 2023.
Hanno fatto tre round su otto per ora.
Per quanto riguarda Vingegaard, in due stagioni con la Jumbo Visma, è passato dall'essere un discreto compagno di cordata a un incredibile vincitore del Tour de France con prestazioni vicine al livello di Lance Armstrong, pari a quelle di Pogacar che si pensava dovesse dominare per un decennio. Vingegaard ha anche dimostrato un livello eccezionale di prestazioni nelle prove a cronometro in piano con soli 60 chili di peso corporeo.
È mutato, come alcuni hanno già fatto, in modo davvero sorprendente e troppo rapido, a un livello vicino al miracoloso, non ancora "per ora" da mutante.
Questo arriverà. Non siamo ancora alla fine di tutte le brutte sorprese.
Chi vede in questo TdF uno spettacolo, è come chi va al Tourist Trophy con l'idea di vedere un concorrente ucciso davanti ai propri occhi. Questi sono i nuovi giochi da circo...
Hanno fatto tre round su otto per ora.
Per quanto riguarda Vingegaard, in due stagioni con la Jumbo Visma, è passato dall'essere un discreto compagno di cordata a un incredibile vincitore del Tour de France con prestazioni vicine al livello di Lance Armstrong, pari a quelle di Pogacar che si pensava dovesse dominare per un decennio. Vingegaard ha anche dimostrato un livello eccezionale di prestazioni nelle prove a cronometro in piano con soli 60 chili di peso corporeo.
È mutato, come alcuni hanno già fatto, in modo davvero sorprendente e troppo rapido, a un livello vicino al miracoloso, non ancora "per ora" da mutante.
Questo arriverà. Non siamo ancora alla fine di tutte le brutte sorprese.
Chi vede in questo TdF uno spettacolo, è come chi va al Tourist Trophy con l'idea di vedere un concorrente ucciso davanti ai propri occhi. Questi sono i nuovi giochi da circo...
E tu sicuramente cieco...
Hai troppe fette di mortadella sugli occhi...
Hai troppe fette di mortadella sugli occhi...
Ultima modifica:
Ti faccio una domanda, alla quale temo non risponderai, ma vorrei lo facessi perchè giuro non è ne ironica ne provocatoria:
Io (come tutti) non ho certezze riguardo il doping nel ciclismo (in nessuno sport a dire il vero), però da quello che leggo nelle tue parole traspare l'astio e il fastidio verso fondamentalmente chi segue il ciclismo, tu perchè lo segui?
Ripeto, non è una domanda provocatoria, è una sincera curiosità.
A margine... perchè a partire da "adesso" ? Sei iscritto dal 2013, ma non ti ho mai letto in questi termini in tutte le discussioni del giro / tour fino ad ora.
Nessun problema, ti risponderò.
Ho sempre amato il ciclismo, ma non solo dietro uno schermo come alcuni di voi.
"Perchè a partire da "adesso" ? Sei iscritto dal 2013, ma non ti ho mai letto in questi termini in tutte le discussioni del giro / tour fino ad ora."
Per il semplice motivo che i dati dimostrano che non è cambiato nulla dai tempi dell'Americano, anzi ci stiamo tornando a passi da gigante e senza che la gente se ne renda conto, per ignoranza o cattiva volontà.
Ho sempre amato il ciclismo, ma non solo dietro uno schermo come alcuni di voi.
"Perchè a partire da "adesso" ? Sei iscritto dal 2013, ma non ti ho mai letto in questi termini in tutte le discussioni del giro / tour fino ad ora."
Per il semplice motivo che i dati dimostrano che non è cambiato nulla dai tempi dell'Americano, anzi ci stiamo tornando a passi da gigante e senza che la gente se ne renda conto, per ignoranza o cattiva volontà.
Concordo che ci stiamo avvicinando a quei tempi e che tutti facciano finta di niente.
Trovo comunque "meno miracoloso" che vada forte lo scheletrico Vingegaard piuttosto che Pogacar, che è si magro ma non "alla Rasmussen" e che si diverte a vincere le classiche.
Fino ad oggi, i corridori forti in salita erano quelli iperspecializzati, con il 99% di fibre rosse e zero massa grassa o muscolare in altri distretti che non fossero le gambe (Contador, Froome, Wiggins dopo il dimagrimento). Pogacar invece si porta dietro muscolo, ha scatto, è potente in progressione, e nonostante questo va fortissimo in salita su tempi da anni 90 o quasi.
Insomma per me l'elefante nella stanza non è il livello assoluto della prestazione di Pogacar, ma è che questa prestazione venga fatta da uno che può vincere tutto.
in un ciclismo iperspecializzato, lui non ha specialità.
dopo 20 anni di agilità e frullate, lui non frulla e sale di forza.
come se fossero tutte cazzate, fiumi e fiumi di teorie e parole per 20 anni, tutte cazzate.
e vince.
A me piace tantissimo Pogacar ma non si può fare finta di non vedere
Trovo comunque "meno miracoloso" che vada forte lo scheletrico Vingegaard piuttosto che Pogacar, che è si magro ma non "alla Rasmussen" e che si diverte a vincere le classiche.
Fino ad oggi, i corridori forti in salita erano quelli iperspecializzati, con il 99% di fibre rosse e zero massa grassa o muscolare in altri distretti che non fossero le gambe (Contador, Froome, Wiggins dopo il dimagrimento). Pogacar invece si porta dietro muscolo, ha scatto, è potente in progressione, e nonostante questo va fortissimo in salita su tempi da anni 90 o quasi.
Insomma per me l'elefante nella stanza non è il livello assoluto della prestazione di Pogacar, ma è che questa prestazione venga fatta da uno che può vincere tutto.
in un ciclismo iperspecializzato, lui non ha specialità.
dopo 20 anni di agilità e frullate, lui non frulla e sale di forza.
come se fossero tutte cazzate, fiumi e fiumi di teorie e parole per 20 anni, tutte cazzate.
e vince.
A me piace tantissimo Pogacar ma non si può fare finta di non vedere
Non è che si fa finta di non vedere: siamo tutti consapevoli che per noi comuni mortali certe prestazioni sono irraggiungibili e che chi le fa, oltre al talento naturale, userà anche certe accortezze che non sappiamo, ma ciò non mi toglie il piacere di guardare il ciclismo, così come lo guardavo volentieri ai tempi di Pantani dove pure era palese che non fosse sport; anche perché, altrimenti, dovremmo smettere di guardare lo sport professionistico tout court, non solo il ciclismo. Ma stare a rimarcarlo ogni 5 minuti in un forum di appassionati lo trovo stucchevole e noioso. My 2 cents
Comunque non ti si sta dicendo che sbagli tutto e che sono tutti puliti, la storia ci insegna che a mettere la mano sul fuoco per gli sportivi ci si scotta facilmente.
Quel che ti si contesta è:
- a riprova delle tue certezze porti dati un po' "ad cazzum" presi non si sa da dove e non contestualizzati o peggio ipotizzati (e peggio ancora le foto...)
- ti ripeti come un disco rotto dando dei "senza cervello" a destra e manca, il che risulta parecchio offensivo.
Nonostante tu abbia affermato che chi guarda il tour è "senza cervello" lo guardi "per divertimento" (parole tue) ma pare che alla fine non ti diverta molto e l'unico divertimento è impestare ogni discussione sulle tappe (dicasi trollare).
Alla fine andrai a finire sulla lista degli ignorati di molti, immagino che la cosa non ti importi ma se vuoi "far aprire gli occhi" non è dalla lista degli ignorati che riuscirai a farlo.
E "aprire gli occhi", "cieco", "usare il cervello" dopo il periodo della pandemia sono termini che mi fanno subito pensare ad una tipologia di persona.
Ti allego la foto a bocca spalancata di un ciclista, sicuramente non è un mutante
Quel che ti si contesta è:
- a riprova delle tue certezze porti dati un po' "ad cazzum" presi non si sa da dove e non contestualizzati o peggio ipotizzati (e peggio ancora le foto...)
- ti ripeti come un disco rotto dando dei "senza cervello" a destra e manca, il che risulta parecchio offensivo.
Nonostante tu abbia affermato che chi guarda il tour è "senza cervello" lo guardi "per divertimento" (parole tue) ma pare che alla fine non ti diverta molto e l'unico divertimento è impestare ogni discussione sulle tappe (dicasi trollare).
Alla fine andrai a finire sulla lista degli ignorati di molti, immagino che la cosa non ti importi ma se vuoi "far aprire gli occhi" non è dalla lista degli ignorati che riuscirai a farlo.
E "aprire gli occhi", "cieco", "usare il cervello" dopo il periodo della pandemia sono termini che mi fanno subito pensare ad una tipologia di persona.
Ti allego la foto a bocca spalancata di un ciclista, sicuramente non è un mutante
Zugnajima#11
Strat Twelve in Pit Lane
- 14 Giugno 2010
- 12.297
- 14.914
- 50
- Bici
- Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Alla fine ha vinto lui, non si parla piü di bici...
Zugnajima#11
Strat Twelve in Pit Lane
- 14 Giugno 2010
- 12.297
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- 50
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- Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Io simpatizzo per Vingegaard, ma sono molto pessimistisch.
Pogačar fa paura...
Vinca il migliore!!!
Io la vedo in un modo ancora diverso.
Non avendo elementi tecnici per dare una valutazione, non sono un preparatore o un medico o un DS, mi limito a un'osservazione forse banale: il principio di innocenza.
Mai nessuno ha sollevato dubbi sui due, mai un sospetto, mai un'indagine, non vedo perché dubitare a tutti i costi.
Le illazioni non portano a nulla, anzi potrebbero anche configurare un reato.
Vi faccio una domanda: ma se ci foste voi al loro posto? Come vi sentireste se mai vi capitasse di leggere di dubbi e teorie, senza la mina prova?
Poi chiedo, a chi ne sa: ma muovendosi nel lecito, magari sfruttando fino al limite consentito quello che è appunto lecito, avendo nuove metodologie , più conoscenze, strumenti migliori...non è che questo spieghi le prestazioni?
Poi c'è sempre il DNA e gente come Pogacar è baciata da madre natura.
Non avendo elementi tecnici per dare una valutazione, non sono un preparatore o un medico o un DS, mi limito a un'osservazione forse banale: il principio di innocenza.
Mai nessuno ha sollevato dubbi sui due, mai un sospetto, mai un'indagine, non vedo perché dubitare a tutti i costi.
Le illazioni non portano a nulla, anzi potrebbero anche configurare un reato.
Vi faccio una domanda: ma se ci foste voi al loro posto? Come vi sentireste se mai vi capitasse di leggere di dubbi e teorie, senza la mina prova?
Poi chiedo, a chi ne sa: ma muovendosi nel lecito, magari sfruttando fino al limite consentito quello che è appunto lecito, avendo nuove metodologie , più conoscenze, strumenti migliori...non è che questo spieghi le prestazioni?
Poi c'è sempre il DNA e gente come Pogacar è baciata da madre natura.
In questo
lo la cosa più bella è la sportività e il rispetto reciproco.Ieri Vigo ha detto ch egli 8 secondi guadagnati da Pogi sono meritati...ecco questi due ragazzi insegnano valori come il rispetto...questo mi piace molto a prescindere dal risultato.