News Shimano richiama 760.000 pedivelle stradali Hollowtech dopo aver ricevuto 4.500 segnalazioni di incidenti

[Ummira]

Rientra anche la mia, con codice PD, vedremo. Intanto l'avrei sostituita ugualmente avendo appena ricevuto la guarnitura nuova con PM Magene.

Prodotti bici scontati

 

[Docste]

Le pedivelle più recenti oggetto del problema sono state prodotte nel giugno 2019. Diciamo che sono in uso dalla clientela da almeno 3 anni e mezzo. Quelle più recenti. Le più vecchie da ancora di più. Evidentemente se avessero problemi il segnale visibile ci sarebbe già adesso. Se non hanno alcun segno evidentemente Shimano ritiene che non lo avrà mai e il pezzo sia a posto. Cosa dovrebbe fare Shimano secondo te? Ritirarle e sostituirle tutte a prescindere? Roba vecchia da 3 a 12 anni che magari non ha alcun segno?

In campo automobilistico è ciò che fanno, quando c'è un richiamo inerente alla sicurezza

 

[Kéo]

Il meccanico avrà tutto l'interesse a sostituire per evitare grane e per farsi amico un cliente, poi credo che Shimano li paghi, forse avranno una % massima di sostituzioni da rispettare però, in questo caso favoriranno i clienti migliori, , vedremo,

Non è questa la filosofia di un richiamo..

 

[Lumi]

Non è questa la filosofia di un richiamo..

I meccanici/ciclisti non sono filosofi

 

[Kéo]

I meccanici/ciclisti non sono filosofi

Quindi cambieranno la guarnitura buona al cliente che gli spende tanto e lasceranno la guarnitura pericolante al cliente che occasionale..
poi ci lamentiamo che le cose in Italia non funzionano

 

[BrunoDM]

Va capito che tipo di ispezione faranno i meccanici autorizzati: se solo visiva o più approfondita (non ho idea del come non essendo il mio ambito). Certo se il tutto sarà "uno sguardo e via" (ne hanno da ispezionare tante e repetita iuvant, aggratis...) io più di qualche remora continuerei ad averla perchè essendo richiamate pedivelle anche di 12 anni orsono, chi mi assicura che prima o poi il problema non si presenti? Non tutti usano la bici con la stessa frequenza, sulle stesse strade, con le stesse condizioni ecc. E nemmeno il "Tu controlla prima di ogni uscita" va bene, perchè equivale ad inferire "prima o pii si romperà" come detto da @Maxx

 

[Kéo]

Va capito che tipo di ispezione faranno i meccanici autorizzati: se solo visiva o più approfondita (non ho idea del come non essendo il mio ambito). Certo se il tutto sarà "uno sguardo e via" (ne hanno da ispezionare tante e repetita iuvant, aggratis...) io più di qualche remora continuerei ad averla perchè essendo richiamate pedivelle anche di 12 anni orsono, chi mi assicura che prima o poi il problema non si presenti? Non tutti usano la bici con la stessa frequenza, sulle stesse strade, con le stesse condizioni ecc. E nemmeno il "Tu controlla prima di ogni uscita" va bene, perchè equivale ad inferire "prima o pii si romperà" come detto da @Maxx
Brutta storia per shimano, voglio proprio vedere come ne usciranno.

Ne sono già usciti dato che sta storia si sapeva da tempo ciò nonostante hanno il 70% del mercato

 

[Lumi]

Quindi cambieranno la guarnitura buona al cliente che gli spende tanto e lasceranno la guarnitura pericolante al cliente che occasionale..
poi ci lamentiamo che le cose in Italia non funzionano

Non volevo dire esattamente questo, ma comunque mi domandavo come fara’ Shimano a controllare centinaia di migliaia di guarniture con criteri che mi sembrano molto labili per come sono stati espressi e con una rete di meccanici diffusa in tutto il mondo. Se delega tutto puo’ succedere che ci sia chi se ne approfitta, se applica criteri troppo severi pero’ rischia cause legali. Mi interessa il processo di gestione di questo casino, per deformazione professionale.

 

[Kéo]

Io penso che abbiano fatto i conti considerando che tanta gente non ne saprà mai nulla di questo richiamo

 

[Lumi]

Io penso che abbiano fatto i conti considerando che tanta gente non ne saprà mai nulla di questo richiamo

Probabile

 

[Kéo]

io l’ho saputo dal forum e nel mio gruppo di 20 ciclisti sono l’unico che legge il forum e tra altri 30 ciclisti che conosco nessuno legge il forum men che meno legge il sito shimano

 

[BrunoDM]

Ne sono già usciti dato che sta storia si sapeva da tempo ciò nonostante hanno il 70% del mercato

Se "ne sono già usciti" perché hanno fatto questo maxi richiamo l'atro giorno? E poi tu forse lo sapevi, io non sto sempre sul forum ma ogni tanto leggo eppure è solo da ieri che ho avuta notizia di tutto ciò.
Infine io non parlavo di quote di mercato ma di soluzioni al problema.

 

[Maxx]

Ne sono già usciti dato che sta storia si sapeva da tempo ciò nonostante hanno il 70% del mercato

si chiama prepotenza questa... tradotto "visto che POSSIEDO il mercato me ne frego e faccio il minimo DOVUTO".

e purtroppo visto il mercato se lo possono permettere...

Saluti, Maxx.

 

[scico]

Io da 4 anni e mezzo ho la serie QI (Ultegra FC-R8000), ci sono dentro in pieno. Vedremo cosa viene fuori dall'ispezione, ma temo che il risultato lo deciderà il meccanico secondo il proprio interesse economico/voglia di lavorare, a prescindere dalle scrupolosissime indicazioni della casa madre Shimano. Vedremo.

Anch'io serie QJ e temo sarà come dici tu. Peraltro Canyon, per cui mi aspetterei una mail da Canyon. Che gran rottura di palle

 

[Bert5quant1]

io l’ho saputo dal forum e nel mio gruppo di 20 ciclisti sono l’unico che legge il forum e tra altri 30 ciclisti che conosco nessuno legge il forum men che meno legge il sito shimano

Da ieri compare anche nel "briefing" di google

 

[NCC1701]

oi ci lamentiamo che le cose in Italia non funzionano

Italia? Non mi pare che il richiamo sia limitato all'Italia.

 

[canserbero]

Io non so cosa dovrebbe fare Shimano di certo se avessi un prodotto rientrante in quella lista NON mi sentirei tranquillo.
Faccio fatica a capire il discorso, "se non ci sono segni visivi NON ti sostituiamo nulla MA tu controlla comunque ad ogni uscita la tua pedivella" .... per me questo vuol dire... "continua a guardare che magari si APRE prima o poi...

sbaglio?


Saluti, Maxx...

Lungi dal voler prendere le parti di Shimano o altra casa produttrice e prendo il tuo messaggio solo perché hai espresso chiaramente ciò che una persona di buon senso dovrebbe chiedersi. Ora che Shimano ha fatto ammenda c’è ovviamente una generale frustrazione per il fatto (da chi l’ha rotta e se l’è poi sostituita a proprie spese a chi ha la seccatura di dover tenere la bici ferma se la guarnitura dovesse risultare difettosa) ma non si può chiedere ciò che nessuno può garantire: un componente che non si romperà MAI. Spero che nessuno pensi che la sostituzione della guarnitura o il fatto di averne una fuori dal range incriminato dia una garanzia assoluta. I controlli qualità si basano sulla statistica e si sa, o si deve essere consapevoli, che i casi avversi possono esserci e si spera per il meglio del singolo (sfigato). Ho una guarnitura non Shimano e non mi sento a riparo da ogni rischio, semplicemente non ci penso, ma quando ci penso spero che la rottura avvenga in una situazione non troppo sfavorevole

 

[Jerome 89]

La mia è Sa, quindi non rientra, giusto?

 

[doublet]

una considerazione… dal 2012 al 2019 ci sono numeri sulle rotture subite dai pro? perché loro si che li sollecitano bene questi componenti e poi 4500 su 750000 poco più dello 0,5% di rotture… non è che si tratta di qualche strana mossa di marketing?
p.s. anche perché su altri siti si parla addirittura di 4500 su 2,8 milioni, per cui tutto ‘sto clamore… non so

 

[arma]

una considerazione… dal 2012 al 2019 ci sono numeri sulle rotture subite dai pro? perché loro si che li sollecitano bene questi componenti e poi 4500 su 750000 poco più dello 0,5% di rotture… non è che si tratta di qualche strana mossa di marketing?

Non mi è chiaro il tuo messaggio.
Ti sembra poco 0.5%?

p.s. anche perché su altri siti si parla addirittura di 4500 su 2,8 milioni, per cui tutto ‘sto clamore… non so

0.16% ti sembra poco?

Considerando poi che non tutti sono professionisti, fissata la qualità dei prodotti in circolazione i numeri potrebbero essere differenti...
Non confondiamo i dati relativi alle rotture occorse con la percentuale di prodotti difettosi in giro.