Allora,ti può essere d'aiuto @VECCHIAHo mandato una mail anche a Pedemonte, per la nuova Mutator RS: 5500 euro!
Allora,ti può essere d'aiuto @VECCHIAHo mandato una mail anche a Pedemonte, per la nuova Mutator RS: 5500 euro!
Dovendo scegliere fra due misure è probabile che per te sia più adatta la più piccola invece della più grande, ma io mi riferivo al fatto che alcuni cicloamatori come noi vogliano andare su una taglia minore di quanto sarebbe necessario per loro, solamente perché lo vedono fare ai prof.Sempre preso il telaio di una taglia più piccola e sempre trovato bene, visita biomeccanica permettendo ovviamente.
Ah certo, perdonami. Beh, su questo hai ragionissima!Dovendo scegliere fra due misure è probabile che per te sia più adatta la più piccola invece della più grande, ma io mi riferivo al fatto che alcuni cicloamatori come noi vogliano andare su una taglia minore di quanto sarebbe necessario per loro, solamente perché lo vedono fare ai prof.
Non solo quella sai,se non ricordo male!Ricordo che ha una Aurata RS rim.
Guarda io ti posso dire che con la mia bici precedente avevo un telaio più piccolo e attacco da 10. La mia V4 è di una misura più grande stessa misura attacco ma pedalo quasi 2 cm più avanti e 1 più alto. Riguardo al discorso degli spessori avevo provato a toglierne un paio ma con risultati disastrosi (troppo lungo gran male a collo e piriforme) quindi mi tengo i miei 2,5 cm sotto il manubrio così sono comodo e raggiungo bene anche la presa bassa.Secondo me se togli spessori ti allontani cioè ti allunghi , recuperi quello che la taglia più piccola ti toglie come giustezza della posizione e distribuzione conseguente dei pesi anche se ci si abbassa verso una posizione più racing e scomoda a secondo delle sensibilità personali.
Ammetto, per mia ignoranza,di nn conoscere i telai Pedemonte,ad una prima occhiata mi paiono abbastanza normal,fasciati su misura...Ho mandato una mail anche a Pedemonte, per la nuova Mutator RS: 5500 euro!
Si , sicuramente , comunque guardare ciò che fanno e cercare di sperimentare le loro posizioni e i loro concetti può essere interessante e anche utile per trovare la propria strada e questo non significa farsi del male per essere come loro come buon senso dovrebbe insegnare ma trarre ciò che può essere di aiuto per il nostro percorso responsabilmente. Tra i prof ci sono atleti che girano con due taglie in meno poi viaggiano a zero spessori grande svettamento sella e attacco da 14 assumendo una posizione fortemente racing perchè è il loro lavoro, sono fisicamente delle macchine preparatissime per viaggiare in quel modo e così facendo ottengono anche il massimo di leggerezza e rigidità. Ora nel mio piccolo ho provato a sperimentare questa cosa chiaramente con limiti molto inferiori e devo dire che qualche sensazione interessante l'ho provata , qualche cosa ho imparato e la applico anche se io tendo a cambiare spesso posizione a seconda degli stati fisici e questo forse è un errore.Dovendo scegliere fra due misure è probabile che per te sia più adatta la più piccola invece della più grande, ma io mi riferivo al fatto che alcuni cicloamatori come noi vogliano andare su una taglia minore di quanto sarebbe necessario per loro, solamente perché lo vedono fare ai prof.
Secondo me non vaggiano con due taglie in meno, viaggiano con la taglia giusta ... per loroSi , sicuramente , comunque guardare ciò che fanno e cercare di sperimentare le loro posizioni e i loro concetti può essere interessante e anche utile per trovare la propria strada e questo non significa farsi del male per essere come loro come buon senso dovrebbe insegnare ma trarre ciò che può essere di aiuto per il nostro percorso responsabilmente. Tra i prof ci sono atleti che girano con due taglie in meno poi viaggiano a zero spessori grande svettamento sella e attacco da 14 assumendo una posizione fortemente racing perchè è il loro lavoro, sono fisicamente delle macchine preparatissime per viaggiare in quel modo e così facendo ottengono anche il massimo di leggerezza e rigidità. Ora nel mio piccolo ho provato a sperimentare questa cosa chiaramente con limiti molto inferiori e devo dire che qualche sensazione interessante l'ho provata , qualche cosa ho imparato e la applico anche se io tendo a cambiare spesso posizione a seconda degli stati fisici e questo forse è un errore.
Abbastanza normali, fasciati su misura...non direi proprio: hanno una tecnologia proprietaria, IWS, praticamente realizzano un telaio che coniuga i punti di forza di un monoscocca e di un fasciato.Ammetto, per mia ignoranza,di nn conoscere i telai Pedemonte,ad una prima occhiata mi paiono abbastanza normal,fasciati su misura...
A sto punto se proprio uno cerca esclusività un occhiata ai capolavori di @OttoTubi io la darei.
Mi hai incuriosito e sono andato a vedere sul loro sito. è incredibile come nel mondo della bici la supercazzola regni sovrana e ognuno si reinventa nomi diversi per descrivere cose che altri gia’ fannoAbbastanza normali, fasciati su misura...non direi proprio: hanno una tecnologia proprietaria, IWS, praticamente realizzano un telaio che coniuga i punti di forza di un monoscocca e di un fasciato.
Chi altro lo fa?Mi hai incuriosito e sono andato a vedere sul loro sito. è incredibile come nel mondo della bici la supercazzola regni sovrana e ognuno si reinventa nomi diversi per descrivere cose che altri gia’ fanno
Tutti chi? Chi sono questi tutti che fanno un su misura giuntato in quel modo?Tutti
Non farmi dire cose che non ho detto, io ho detto che nel mondo della bici tutti si inventano termini astrusi per descrivere cose che fanno anche altri. Non basta dire che il nostro fasciato è migliore degli altri e dargli un nome diverso. Tu sai in cosa il fasciato IWS pedemonte differisce dal fasciato parkpre, ad esempio? Io leggendo sul sito non lo capiscoTutti chi? Chi sono questi tutti che fanno un su misura giuntato in quel modo?
Nn volevo certo denigrare un prodotto che per di più nn conosco.Abbastanza normali, fasciati su misura...non direi proprio: hanno una tecnologia proprietaria, IWS, praticamente realizzano un telaio che coniuga i punti di forza di un monoscocca e di un fasciato.
Io mi sono solo permesso di farti notare un telaio che sicuro nn lo vedi sotto al sedere di tutti...direi abbastanza esclusivo.Tutte bdc belle, io voglio qualcosa di esclusivo, che non possano avere tutti, per montarla come Cristo comanda.
Non farmi dire cose che non ho detto, io ho detto che nel mondo della bici tutti si inventano termini astrusi per descrivere cose che fanno anche altri. Non basta dire che il nostro fasciato è migliore degli altri e dargli un nome diverso. Tu sai in cosa il fasciato IWS pedemonte differisce dal fasciato parkpre, ad esempio? Io leggendo sul sito non lo capisco
reinventa nomi diversi per descrivere cose che altri gia’ fanno
Avevo v3rs,sono passato al c68,non ti so dire chi sia più rigido, perché non ho questa sensibilità,sul c68 mi trovo più comodo,nel senso che sento meno la strada,ti direi di andare sulla serie c,fatta a mano in Italia e qualità superlativa sui dettagli,per il 2025 non credo esca una nuova serie c, più probabile nel 2026Ciao a tutti,
ho provato a cercare online, ma senza trovare nulla che mi soddisfasse, un articolo/discussione in cui ci fosse il confronto tra le bici della serie C e la V (in particolare V4rs e C68)?
in particolare mi piacerebbe sapere le differenze di performance tra le due soluzioni, se sono apprezzabili dall’amatore medio e verso quale soluzione propendere? inoltre che allestimento è consigliato comprare?
Infine, per il 2025 usciranno dei nuovi modelli top di gamma?
Grazie mille