toni77
Apprendista Scalatore
- 30 Aprile 2017
- 2.137
- 4.934
- Bici
- Colnago V3RS Disc "La Gina" , 3T Exploro Race "La Wanda"
Nelle interviste rilasciate a Peter Attia, la prima, se ricordo bene, antecedente la vittoria al Tour 2020, San Millan era sempre stato prodigo di dettagli riguardo la fisiologia „super-natural“ di atleti unici, geneticamente parlando, come Pogacar, all‘epoca il suo „prospect“ migliore e non ancora un campione.Tornando sul discorso di qualche giorno fa sul monossido di carbonio, i re-breather e l'utilizzo unicamente analitico, ci sono studi che danno un'altra prospettiva abbastanza inquietante.
Lungo, ma interessante:
Carbon monoxide, the new doping in cycling?
This article will cover arguments, that carbonmonoxide inhalations might cause increased erythropoiesis, mitochondrial efficiency and mitochondrial density – speculatively also might be a per…seabridgesundhed.wordpress.com
Un aspetto che mi aveva colpito è che metteva l‘accento sistematicamente non tanto sulla capacità ossidativa legata all‘ematocrito, quanto piuttosto sulle caratteristiche (densità e dimensioni) dei mitocondri, che, alla fine, sono responsabili, detto in soldoni (i biologi non me ne vogliano per imprecisioni e inesattezze brutali ), di due aspetti:
- Spostare la finestra della transizione ossidazione grassi -> cho verso carichi più elevati.
- Usare più efficientemente l‘acido lattico per la sintesi di ATP.
Interessante notare come il monossido andrebbe anche ad esaltare l‘aspetto della capacità mitocondriale, che su specimen come i top 3 del Tour deve essere di natura già „over the top“.
Primo articolo che leggo sul tema con una parvenza di accuratezza. Grazie per condividere!
PS: Bartali che fumava aveva già capito tutto…