Dico la mia da "local" che gira abitualmente in zona. L'organizzazione ha fatto in generale un gran lavoro. Hanno rimosso decine se non centinaia di ostacoli, ad esempio quelle "isole" in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, che sono state rimosse e riasfaltate a filo. Nelle "zone 30" hanno rimosso quei rallentatori che normalmente costringono le auto a fare zig-zag o alternare i due sensi di marcia, hanno "addolcito" decine di dossi artificiali, riempito le rotaie del tram con strisce di gomma che sembrano di velluto, bloccato la circolazione di un'area davvero vasta, sparso centinaia di volontari lungo il percorso ogni cento metri, segnalato punti pericolosi, rifatto l'asfalto in molti km di strada, bloccato cantieri vicino ai percorsi e molto altro. Come ho detto in un messaggio precedente, l'unico tratto davvero "pericoloso" sono rimasti gli ultimi 300m prima del lago nella crono, lì davvero non mi spiego come mai non abbiano riasfaltato la strada (tenete presente che mediamente le strade svizzere non sono nemmeno paragonabili a quelle italiane... pedalare su strada qui è davvero un piacere e, anche se non c'entra nulla con il caso in questione, nessuno ti sorpassa se non ha una visibilità totale).
Il cosiddetto "city-loop" è sì un circuito, ma è "cittadino" fino a un certo punto, sono pur sempre 27km almeno per metà fuori città, con vari tipi di salite e, inevitabilmente, discese. La discesa in questione non passa vicino a "scarpate", non è un tratto di montagna, però come in qualunque strada che passi dentro un bosco, ci sono dei punti in cui la strada da un lato ha il fianco della collina, dall'altro no... si potevano mettere delle reti? Certamente, anche se una rete è altrettanto pericolosa se in curva ci arrivi "largo" e ti ci impigli.
Potevano dare a tutti gli atleti un transponder? Certamente sì! La sua squadra avrebbe potuto accorgersi "prima" del suo incidente? Non sappiamo quando se ne siano accorti. Certo, bisogna sempre pensare al peggio, ma non sappiamo neanche come abbiano reagito e in che modo l'abbiano cercata. Aspetterei ad emettere sentenze...
Giovedì pioveva, e parecchio.
Il caso ha voluto che sia caduta, da sola, in uno dei pochi tratti "scoperti".
Non doveva succedere, ma è successo.
Detto questo, ho 49 anni e Muriel poteva essere mia figlia, e ieri ho provato una immensa tristezza...