Allenamento in palestra

VADABRUT

Ammiraglia
7 Aprile 2006
15.567
11.267
58
Visita sito
Bici
Tecnotrat
integro la domanda di @MaxMarkson
se abbandonate la palestra, in bici, eseguite esercizi per la forza? (sprint, partenze da fermo, ecc...) no sfr(classiche), che non sono esercizi per la forza...
Si, partenze da quasi fermo su una salita al 5% con un rapporto piuttosto lungo, nel mio caso 52x14.

Non uso i pesi a casa e non vado in palestra, utilizzo un vecchio elettrostimolatore che utilizzavo molti anni fa.
 

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
2.159
1.467
Visita sito
Bici
Nessuna
personalmnte è il primo anno che faccio forza in modo "continuativo" quindi al momento non saprei valutare benefici o meno...
Ho letto qulache giorno fa quegli studi e, come al solito, ci sono dei punti dolenti, a partire dalle numerosità campionarie: parliamo infatti di confronti di gruppi che contano meno di 10 persone per gruppo. Al di là di questo fatto abbastanza evidente, nell'articolo delle cicliste i volumi totali si aggirano intorno alle 7-9 ore medie e il gruppo che fa palestra fa 1.5 ore (in media) in più di allenamento rispetto all'altro gruppo (e tutto dovuto alla palestra); insomma, una diretta obiezione è che il gruppo che fa palestra aumenta il volume di circa il 20% rispetto all'altro e parliamo di persone che, visti i volumi bassi, dovrebbero essere molto sensibili al volume. Per carità, mica che 1.5 ore di palestra sono continuative, ma è pur sempre diverso dal non farle. Nell'articolo dei ciclisti i gruppi non sono molto omogenei per caratteristiche (il gruppo che fa palestra ha un VO2max più elevato pre e post studio e il peso di questi atleti è inferiore rispetto a quelli che non la fanno, i.e., anche la massima capacità di consumare ossigeno non rapportato al peso è maggiore).

Al di là di queste questioni di metodologia della ricerca (di cui posso sbagliarmi perché vado a memoria e perché è un po' il limite degli articoli in cui bisogna compattare tutto - e magari basterebbe avere uno scambio con gli autori per fugare alcuni dubbi), i risultati sono secondo me poco adatti per l'amatore medio per il semplice fatto che andrebbe fatto un confronto tra l'allenamento in palestra e qualche altra forma di lavoro specifico in bici che abbia durata complessiva paragonabile al lavoro palestra. Dico questo perché per allenarsi bisogna investire del tempo, quindi si sarà propensi ad investirlo dove ci si aspetta di avere più ritorno. A maggior ragione se parliamo di persone che hanno 8-10 ore totali per allenarsi: investirne 1 o 2 a settimana equivale ad una bella fetta. Finchè non verrà chiarito perché in sport di endurance fare pesi ha un ritorno maggiore rispetto a fare dei lavori specifici, allora io sono per avere un approccio cauto e pragmatico quando si tratta di investire il tempo. Allo stato attuale trovo molto azzeccata la visione di @Doctor Speck , in cui,s e non altro, le aspettative sono realistiche/ragionevoli: fare un'attività che dovrebbe prevenire (o aggiustare) disequilibri/problemi fisici dovuti alla ripetizione di un movimento ciclico in condizioni non sempre ottimali :-)xxxx ; quante volte montiamo in bici e sembra che ci abbiano spostato la sella/cambiato lunghezza attacco manubrio? :-). In ottica di lungo periodo potrebbe essere, ragionevolmente, una stategia che paga.

Tutto questo non è per dire che sono contrario ai pesi - anche perché ho praticato in passato, "so come fare" e ho ancora tutta l'attrezzatura per allenarmi - solo che non sembra sia ancora chiaro cosa può dare (ad atleti di endurance). Del resto ai masimi livelli abbiamo chi fa pesi e chi no; tra chi non li fa ci sono, per esempio, i norvegesi del triathlon nonché, se non ricordo male, Philipsen.
 
Ultima modifica:

LIUL

Gregario
2 Gennaio 2017
623
206
Visita sito
Bici
bo
Ho letto qulache giorno fa quegli studi e, come al solito, ci sono dei punti dolenti, a partire dalle numerosità campionarie: parliamo infatti di confronti di gruppi che contano meno di 10 persone per gruppo. Al di là di questo fatto abbastanza evidente, nell'articolo delle cicliste i volumi totali si aggirano intorno alle 7-9 ore medie e che il gruppo che fa palestra fa 1.5 ore (in media) in più di allenamento rispetto all'altro gruppo (e tutto dovuto ala palestra); insomma, una diretta obiezione è che il gruppo che fa palestra aumenta il volume di circa il 20% rispetto all'altro e parliamo di persone che, visti i volumi bassi, dovrebbero essere molto sensibili al volume. Per carità, mica che 1.5 ore di palestra sono continuative, ma è pur sempre diverso dal non farle. Nell'articolo dei ciclisti i gruppi non sono molto omogenei per caratteristiche (il gruppo che fa palestra ha un VO2max più elevato pre e post studio e il peso di questi atleti è inferiore rispetto a quelli che non la fanno).

Al di là di queste questioni di metodologia della ricerca (di cui posso sbagliarmi perché vado a memoria e perché è un po' il limite degli articoli in cui bisogna compattare tutto - e magari basterebbe avere uno scambio con gli autori per fugare alcuni dubbi), i risultati sono secondo me poco adatti per l'amatore medio per il semplice fatto che andrebbe fatto un confronto tra l'allenamento in palestra e qualche altra forma di lavoro specifico in bici che abbia durata complessiva paragonabile al lavoro palestra. Dico questo perché per allenarsi bisogna investire del tempo, quindi si sarà propensi ad investirlo dove ci si aspetta di avere più ritorno. A maggior ragione se parliamo di persone che hanno 8-10 ore totali per allenarsi: investirne 1 o 2 a settimana equivale ad una bella fetta. Finchè non verrà chiarito perché in sport di endurance fare pesi ha un ritorno maggiore rispetto a fare dei lavori specifici, allora io sono per avere un approccio cauto e pragmatico quando si tratta di investire il tempo. Allo stato attuale trovo molto azzeccata la visione di @Doctor Speck , in cui,s e non altro, le aspettative sono realistiche/ragionevoli: fare un'attività che dovrebbe prevenire (o aggiustare) disequilibri/problemi fisici; quante volte montiamo in bici e sembra che ci abbiano spostato la sella/cambiato lunghezza attacco manubrio? :-). In ottica di lungo periodo potrebbe essere, ragionevolmente, una stategia che paga.

Tutto questo non è per dire che sono contrario ai pesi - anche perché ho praticato in passato, "so come fare" e ho ancora tutta l'attrezzatura per allenarmi - solo che non sembra sia ancora chiaro cosa può dare (ad atleti di endurance). Del resto ai masimi livelli abbiamo chi fa pesi e chi no; tra chi non li fa ci sono, per esempio, i norvegesi del triathlon nonché, se non ricordo male, Philipsen.
io invece nel caso si abbiano poche ore a disposizione lascerei perdere la palestra per concentrarsi sul ciclismo, diverso se la palestra viene aggiunta al normale volume settimanale/mensile. In questo caso si potrebbero avere benefici
 

LIUL

Gregario
2 Gennaio 2017
623
206
Visita sito
Bici
bo
ecco, vedo che siamo sulla stessa lunghezza d'onda ;-) come dicevo nella mia tirata il confronto palestra vs niente, secondo me, non è sensato.
ma una cosa non deve escludere l'altra, anzi... però come ho detto secondo me la forzaa a secco deve essere aggiunta al programma, sostituire ore di bici con la palestra non ha senso. Parere personale
 

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
2.159
1.467
Visita sito
Bici
Nessuna
io invece nel caso si abbiano poche ore a disposizione lascerei perdere la palestra per concentrarsi sul ciclismo, diverso se la palestra viene aggiunta al normale volume settimanale/mensile. In questo caso si potrebbero avere benefici
e se invece della palestra sostituisci con delle sedute specifiche di sprint da in piedi/seduto e/o ripetute da 1'-2' intorno alla potenza di soglia/vo2max utilizzando un range di cadenza abbastanza ampio? (perché dallo studio sui ciclisti l'effetto evidente era di un sensibile aumento della prestazione in una TT da 40' e quel che sembra essere correlato con l'aumento della prestazione è il fatto di riuscire a spingere "prima" sui pedali; correlazione non implica causalità)
 
Ultima modifica:

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
2.159
1.467
Visita sito
Bici
Nessuna
ma una cosa non deve escludere l'altra, anzi... però come ho detto secondo me la forzaa a secco deve essere aggiunta al programma, sostituire ore di bici con la palestra non ha senso. Parere personale
se le sostituzioni sono con uscite in Z1/Z2 no e sono in linea di massima d'accordo, io parlo di lavoro specifico (insomma, sedute da 45' e via)
 

LIUL

Gregario
2 Gennaio 2017
623
206
Visita sito
Bici
bo
se le sostituzioni sono con uscite in Z1/Z2 no e sono in linea di massima d'accordo, io parlo di lavoro specifico (insomma, sedute da 45' e via)
voglio dire che se per allenarsi si hanno 10 ore, farne 8 per dedicarne due alla palestra secondo me è sbagliato, sono d'accordo invece se oltre alle ore che normalmente si fanno viene aggiunta la seduta di forza a secco. Magari la sera quando anche avendo tempo libero non si può pedalare. Ho avuto modo di paerlare dell'argomento con qualche under 23 della mia zona e la tendenza è questa, mantenere il normale volume e aggiungere la palestra. Chiaro che per un amatore è più difficile organizzarsi
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
14.138
13.479
Nordest
Visita sito
Bici
2
voglio dire che se per allenarsi si hanno 10 ore, farne 8 per dedicarne due alla palestra secondo me è sbagliato
Non sono d'accordo completamente.
O meglio: 8 ore in bici a settimana fisse non sono proprio un numero da buttare, e impiegarne altre 2 in ottica di efficienza e prevenzione infortuni la trovo una scelta molto sensata, soprattutto per gli amatori (che mediamente non hanno un corpo perfetto come i pro).
Se uno di ore a settimane ne ha 6 allora no, mi concentrerei sulla bici, e sulla mobilità nei ritagli di tempo... ma 10 ore a settimana sono già un numero su cui ragionare per un allenamento differenziato (almeno nei mesi lontani da eventuali gare clou tipo novembre->febbraio/marzo)

Edit: stamattina mi son sentito l'ultimo podcast di ciclismo KOMpetente in cui era presente Asbjorn Hellemose, e lui stesso ha detto che una volta era totalmente contrario a usare del tempo in palestra a scapito della bici.. e dopo essersi confrontato con preparatori/biomeccanici con una visione più moderna, ha totalmente cambiato idea e ora reputa la palestra fondamentale per il suo benessere
 
  • Mi piace
Reactions: LIUL

LIUL

Gregario
2 Gennaio 2017
623
206
Visita sito
Bici
bo
Non sono d'accordo completamente.
O meglio: 8 ore in bici a settimana fisse non sono proprio un numero da buttare, e impiegarne altre 2 in ottica di efficienza e prevenzione infortuni la trovo una scelta molto sensata, soprattutto per gli amatori (che mediamente non hanno un corpo perfetto come i pro).
Se uno di ore a settimane ne ha 6 allora no, mi concentrerei sulla bici, e sulla mobilità nei ritagli di tempo... ma 10 ore a settimana sono già un numero su cui ragionare per un allenamento differenziato (almeno nei mesi lontani da eventuali gare clou tipo novembre->febbraio/marzo)

Edit: stamattina mi son sentito l'ultimo podcast di ciclismo KOMpetente in cui era presente Asbjorn Hellemose, e lui stesso ha detto che una volta era totalmente contrario a usare del tempo in palestra a scapito della bici.. e dopo essersi confrontato con preparatori/biomeccanici con una visione più moderna, ha totalmente cambiato idea e ora reputa la palestra fondamentale per il suo benessere
probabile che a livello di salute e prevenziione infortuni abbia ragione tu, io parlavo di prestazione in bici, in questo caso non toglierei ore anche avendone a disposizione venti o più...come nel caso di under e prof che inseriscono la seduta in palestra dopo l'attività in bici spesso
 
  • Mi piace
Reactions: Doctor Speck

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
2.159
1.467
Visita sito
Bici
Nessuna
Solo per chiarezza: nel mio intervento partivo dal presupposto che si parlasse di performance visto che gli articoli linkati parlavano di quello; poi se si parla di salute allora rimando alla scommessa di Pascal (il passo saliente è “se vincete, guadagnate tutto; se perdete, non perdete nulla”) :-)xxxx

E per chi ha paura di farsi male con i pesi, magari può considerare l’indoor rowing (per tutto il corpo, e permette di essere micidiali su muscolatura o cardio o tutte e due, vedi la prova dei 2km)
 
  • Mi piace
Reactions: Doctor Speck

jokerout

Maglia Iridata
1 Dicembre 2009
13.780
3.944
Tuturano!!!!
Visita sito
Bici
(BDC)Cervèlo S3 '14(MTB)Canyon ultimate cf-9.0
A me servirebbero giusto 2 cosette:

1- spingere uno o due denti in meno ( quindi più duro ) con la stessa agilità
2- rispondere meglio agli scatti e alle accellerazioni.

Non sono dotato di misuratore di potenza quindi non ho la più pallida idea di quale sia la mia ftp
Due denti in meno con stessa agilità o stessa cadenza? :mrgreen:
 

jokerout

Maglia Iridata
1 Dicembre 2009
13.780
3.944
Tuturano!!!!
Visita sito
Bici
(BDC)Cervèlo S3 '14(MTB)Canyon ultimate cf-9.0
integro la domanda di @MaxMarkson
se abbandonate la palestra, in bici, eseguite esercizi per la forza? (sprint, partenze da fermo, ecc...) no sfr(classiche), che non sono esercizi per la forza...
Sì,ci sarebbe l’imbarazzo della scelta..
Quello che ador è il seguente:
Partenza da 10/15km/h con 35/40 di cadenza,arrivare ai 90 di candenza il prima possibile(ci si impiega meno di 10” in pianura)
Mantenere i 90 di cadenza per 30” e poi 10” di spint max
Tutto da seduto ed evitando di lavorare con le braccia,tranne per i primi 4/5” dello sprint max.
1’ di recupero e si ripete per 6/8/10/12volte.
Altro che squat