Hai ragione, il termine cadenza è più appropriato.Due denti in meno con stessa agilità o stessa cadenza?
Hai ragione, il termine cadenza è più appropriato.Due denti in meno con stessa agilità o stessa cadenza?
A parte che andrebbe stabilito cosa si intende per salita lunga e salita breve , ma così per capire se non si riesce a spingere un determinato rapporto in salita ,ritieni che non sia la forza che manca ?tipicamente si sente dire, ad esempio, che su una salita lunga rispetto magari ad una breve, a pari pendenza, non si riesce a spingere lo stesso rapporto, per tutta la salita, quindi manca forza....a posto...
eh no, la forza massimale o sub massimale che alleni in palestra utilizza fibre muscolari e substrati energetici completamente diversi da quanto usi su una salita che dura più di 60"A parte che andrebbe stabilito cosa si intende per salita lunga e salita breve , ma così per capire se non si riesce a spingere un determinato rapporto in salita ,ritieni che non sia la forza che manca ?
I PESI STIMOLANO I MITOCONDRI?
I mitocondri sono degli organuli cellulari essenziali per poter usare l’ossigeno per ricavare energia. Come fornaci metaboliche producono anche radicali liberi che li danneggiano. Devono essere così costantemente riparati o sostituiti.
Per anni la ricerca si è concentrata sugli effetti benefici dell’allenamento aerobico (non eccessivo) per la stimolazione della biogenesi mitocondriale, ovvero la nascita di nuovi e sani mitocondri.
Oggi sappiamo che anche gli scatti nella corsa o in bici (max su 30-40”) possono avere effetti benefici, ma in modo diverso e complementare: stimolano l’ipertrofia mitocondriale rendendo gli organuli più efficienti. Si ipotizza che anche l’allenamento coi pesi possa avere questi effetti se simuliamo contrazioni simili agli scatti, ovvero serie massimali (senza blocco articolare o pause) dalla durata di 30-40” (mediamente siamo sopra le 12-15 ripetizioni).
L’allenamento coi pesi potrebbe così risultare non soltanto benefico per la massa muscolare, ossea e la salute ormonale, ma anche per i nostri importanti mitocondri.
Fonte: Adaptations to Endurance and Strength Training (David C. Hughes, Stian Ellefsen and Keith Baar)
ad esempio una salita di 1km a 5% la fai a, che ne sò, 300 W, spingendo il 50, arrivi alla fine del km "morto" ...ok, ci sta..A parte che andrebbe stabilito cosa si intende per salita lunga e salita breve , ma così per capire se non si riesce a spingere un determinato rapporto in salita ,ritieni che non sia la forza che manca ?
La palestra NON serve per migliorare sulle salite lunghema quindi, poche ripetizioni, o molte? No, perchè prima si "critica" le alte ripetizioni con poca pausa e pesi "leggeri", poi qui si scrive altro.....
Io, già sono ignorante di mio, facendo così........
dipende dallo scopo che vuoi ottenere...ma quindi, poche ripetizioni, o molte? No, perchè prima si "critica" le alte ripetizioni con poca pausa e pesi "leggeri", poi qui si scrive altro.....
Io, già sono ignorante di mio, facendo così........
il problema è che manca la capacità aerobica (VO2)per sostenere quello sforzo per tutto il tempo...
o.t.Elettrostimolatore?
O santo Dio
Però se prendiamo a riferimento uno degli studi linkati stamattina il guadagno sembra esserci in TT da 40’. Però la causalità (palestra => miglioramento) non è dimostrata, solo associazione. Questo vuol dire che, tolti alcuni fattori di confondimento, il fatto di aver fatto palestra potrebbe aver, per esempio, migliorato la mobilità articolare con conseguente migliore posizione in sella, o altri fattori indotti dalla palestra che non sono stati presi in considerazione/osservati.La palestra NON serve per migliorare sulle salite lunghe
beh chiaro...Non solo, è anche una questione fisiologica: le fibre che erogano più forza (e, di conseguenza, più potenza) si stancano prima e hanno bisogno di recuperi più lunghi. Quindi banalmente dopo i primi secondi ti "bruci" le fibre più forti in assoluto, poi man mano tutte le altre finché non ti rimangono solo quelle più resistenti ma meno forti.
Esatto. Il problema è che i gruppi sono estremamente piccoli e non si sa esattamente come si siano allenati al di fuori della palestra, com'era il percorso ecc.Però la causalità (palestra => miglioramento) non è dimostrata, solo associazione.
La palestra NON serve per migliorare sulle salite lunghe
Ma magari fosse così facile- mi si ingrosseranno le gambe
Questo sì che è un problema- nella palestra dove vado, non c'è manco della gn@_cA
Elettrostimolatore e YP mi sembra una valida combo da sperimentare nell’intimità della propria pain cavequindi:
- sul Rombo farò lercio uguale
- sugli strappi della 9 colli, le prenderò da mio nipote
- mi si ingrosseranno le gambe
- aumenterò di peso
- nella palestra dove vado, non c'è manco della gn@_cA
insomma,
#MaiUnaGioia
#E'UnMondoDifficile
Hai fatto un esempio un po' estremo ,se arrivi alla fine del km "morto" verosimilmente sei andato fuori soglia, ovvio che non potrai sostenere uno sforzo di 10 km quindi è giusto dire che il limite è la capacità aerobica .ad esempio una salita di 1km a 5% la fai a, che ne sò, 300 W, spingendo il 50, arrivi alla fine del km "morto" ...ok, ci sta..
su una salita di 10 km al 5% la imposti allo stesso modo? spingendo con il 50 a 300 W.
certamente, correttamente, mi risponderesti "no"...
allora, "provocatoriamente" di potrei dire, perchè no? la forza per spingere il 50 a 300W ce l'hai...l'hai fatto per 1 km...
il problema è che manca la capacità aerobica (VO2)per sostenere quello sforzo per tutto il tempo...
troppo grosso per essere un buon ciclista ed in palestra sarai comunque considerato uno smilzoquindi:
- sul Rombo farò lercio uguale
- sugli strappi della 9 colli, le prenderò da mio nipote
- mi si ingrosseranno le gambe
- aumenterò di peso
- nella palestra dove vado, non c'è manco della gn@_cA
insomma,
#MaiUnaGioia
#E'UnMondoDifficile
In termini meccanici è questione di forza nel senso che ad un aumento di potenza corrisponde tendenzialmente più un aumento di coppia che non di cadenza (salvo ambiti in cui il legame forza-velocità è più rilevante, vedi sprint o sforzi brevi).A parte che andrebbe stabilito cosa si intende per salita lunga e salita breve , ma così per capire se non si riesce a spingere un determinato rapporto in salita ,ritieni che non sia la forza che manca ?
perchè dovrebbe mancare "forza"?Hai fatto un esempio un po' estremo ,se arrivi alla fine del km "morto" verosimilmente sei andato fuori soglia, ovvio che non potrai sostenere uno sforzo di 10 km quindi è giusto dire che il limite è la capacità aerobica .
Io intendevo dire che se per esempio ad inizio stagione faccio una salita di 2-3 km al medio con un 36x17 ,ma per farne una identica come pendenza, però lunga il doppio devo invece alleggerire il rapporto ho sempre pensato fosse una mancanza di forza .
Pensiero confermato dal fatto che con il proseguio della stagione poi riesco a spingere effettivamente lo stesso rapporto anche sulla salita più lunga .
Siccome cambia la durata bisognerebbe differenziare meglio anche l'effetto della potenza.Io intendevo dire che se per esempio ad inizio stagione faccio una salita di 2-3 km al medio con un 36x17 ,ma per farne una identica come pendenza, però lunga il doppio devo invece alleggerire il rapporto ho sempre pensato fosse una mancanza di forza . Pensiero confermato dal fatto che con il proseguio della stagione poi riesco a spingere effettivamente lo stesso rapporto anche sulla salita più lunga.