Se un amatore vuole divertirsi non fa nemmeno i
rulli chiuso tra quattro muri, e non fa nemmeno tabelle in cui deve stare a rispettare tempi e recuperi e magari andare su e giù come un criceto sullo stesso tratto di strada.
La z2 è una rottura di maroni soltanto se non sei abituato ad andare piano e/o a fare uscite lunghe, altrimenti è possibile abituarsi ed imparare ad apprezzare quel ritmo, entro certi limiti. Cosa significa entro certi limiti? Significa che fare 4 ore di fila in z2 è una tortura e piuttosto mi sparerei. Ma se in quelle 4 ore ci inserisci dei lavori, delle salite a ritmo più elevato, aumenti un po' il ritmo in certi tratti, eccetera, allora diventano più tollerabili.
Mi sa che stai estremizzando un po' quello che avevo scritto.
Come peraltro tendiamo a fare tutti quando parliamo di allenamento dei prof e vogliamo applicarlo a noialtri scarsoni (e pure anziani, spesso). Prendendo quello che fanno loro, concettualizzandolo per poi portarlo sulla nostra scala. Ma immagino non funzioni.
Un amatore può anche fare i rulli anche senza essere matto. Magari fa le garette su Swift, fa qualche esercizio per far passare il tempo, e intanto sta in forma e soprattutto si prepara per le uscite più lunghe del fine settimana.
E non è per nulla necessario fare su e già dalla stessa salita per allenarsi. Io ad esempio non 'ho mai fatto. Credo che farlo o no sia più una questione di forma mentis individuale.
La z2 non è necessariamente sempre una rottura. E' l'andatura di trasferimento, la velocità di crociera, in qualsiasi uscita. Certo, diventa una rottura nel momento in cui "devi" fare solo quella, altrimenti chissà cosa succede.
E' che piuttosto la z2 è diventata il Sacro Graal dell'allenamento, che bonifica tutto, mentre qualche anno fa lo era "il medio" o sweet spot, prima ancora il "fondo", o chissà che altro.
>Ma se in quelle 4 ore ci inserisci dei lavori, delle salite a ritmo più elevato, aumenti un po' il ritmo in certi tratti, eccetera, allora diventano più tollerabili.
Certo, e in questo caso diventa semplicemente una uscita normale (e magari pure divertente). Semplicemente, così facendo dovrai metterla nel computo delle uscite impegnative, che nello schema polarizzato (un altro Sacro Graal) dovrebbero essere limitate a non più di un paio la settimana, lasciando le altre ad allenamenti più tranquilli (Z2, fondo o affini, magari non per 4-5 ore...).