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allenarsi per la salita......in pianura

CONTE MAX

Novellino
17 Giugno 2024
13
4
58
PIACENZA
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Bici
Triban RC 500
Grazie. Credi che anche fare le scale aiuti? Lavorano gli stessi muscoli?
 

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
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Le differenze biomeccaniche del gesto in salita e pianura non sono lievi e questo lo si avverte quanto più è ripida la salita e/o quanto più si sale di intensità in termini relativi. E non è solo una questione “ovvia” di cadenza diversa, cambia la distribuzione dello sforzo tra i distretti muscolari coinvolti.

In settimana, la miglior cosa da fare - non avendo alternative - è simulare la salita sul rullo alzando la ruota davanti (sempre se il rullo lo consente).
 

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
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Colnago V3Rs
Per me le salite vanno simulate sui rulli, in pianura oltre al tema della cadenza diversa c’e’ il fatto che inevitabilmente se fai fatica non riesci a tenere potenza costante, mentre in salita sei quasi costretto visto che se molli la bici si ferma istantaneamente
 
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Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
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Colnago V3Rs
Non sarà perfetto come allenamento, ma a mio parere se non si riescono a fare salite in settimana, e non si vogliono fare rulli, va benissimo tenere la stessa potenza in pianura (250w sempre tali sono)
L’azione biomeccanica e l’attivazione dei muscoli determinati dalla resistenza del pedale in salita rispetto alla pianura a me sembra molto diversa.

In salita il pedale risponde con una resistenza proporzionale rispetto alla velocita di rotazione, in pianura invece la resistenza è a soglia, sotto una certa velocita’ di rotazione zero resistenza, che schizza in alto appena superi questa soglia.

In teoria se pedalassi a cadenza costante sarebbe la stessa cosa, ma in pratica in salita non vai mai a cadenza costante, il risultato è che in salita attivi piu’ muscoli.

Scusate non sono esperto biomeccanico ma questo è quello che sembra a me. Poi sono d’accordo che piuttosto che niente è meglio piuttosto e quindi se non c’e’ la salita ci si allena in pianura a potenza costante, ma se si vuole fare qualcosa di specifico prediligerei i rulli.
 
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andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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25.980
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
cambia non così poco la biomeccanica del gesto ma sicuramente è un fattore limitante minore e difficilmente replicabile al di fuori dei rulli con simulatore di salita, che pero sono una palla
 
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canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
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cambia non così poco la biomeccanica del gesto ma sicuramente è un fattore limitante minore e difficilmente replicabile al di fuori dei rulli con simulatore di salita, che pero sono una palla
Solo per dire che se ci si accontenta, il simulatore di salita lo si fa alzando la ruota anteriore di X cm (tanto le bici hanno interasse di circa 1m, quindi ogni cm corrisponde a un 1%). Ovvio che non è come avere una kickr bike o Wahoo climb, però per fare le ripetute va benissimo (al più si può cambiare inclinazione dopo tot ripetute, se proprio si vuole un po’ di varietà).
 

andry96

Ammiraglia
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Esatto, a dire il vero faccio così per le ripetute a bassa cadenza invernali
 

AXA

Passista
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Emonda SLR
In pianura riesco a spingere bene ma a pari watt la FC si assesta più alta, vuoi per la maggiore velocità ed attenzione richiesta. Il grande problema è trovare tratti continuativi sufficientemente lunghi se si vogliono simulare salite di un certo chilometraggio.
 
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Pinno Maior

Pedivella
30 Aprile 2021
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Milano
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Tarmac SL7
Una differenza rilevante a me pare più che altro di natura logistica. Se devo fare una ripetuta lunga, ad esempio mezz’ora, è molto difficile (impossibile?) trovare in pianura un tratto continuo di quella durata (senza semafori, incroci, rallentamenti…), contrariamente a quanto avviene con la salita.
 
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3NR1

Spingitore di cavalieri
27 Luglio 2011
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martesania
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titti
Ciao la questione è stata sicuramente già trattata avevo letto da qualche parte delle PFR che sono simili alle SFR ma fatte in pianura praticamente metti il rapporto più lungo e spingi quello che in effetti simula molto la cadenza di una salita.
Le differenze sono fondamentalmente per la biomeccanica per via della pendenza e della rarefazione dell'aria ma come allenamento per affrontare la salita va benissimo.
Puoi anche prendere una salita breve anche tipo cavalcavia e lo fai diverse volte su e giù.
Esercizi con pesi tipo pressa, affondi o scalini vanno sempre bene.
Metti in sequenza un giorno esercizi a secco, un giorno PFR, un giorno agilità e per il fine settimana sei allenato per affrontare le salite.
Buon allenamento
 
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CONTE MAX

Novellino
17 Giugno 2024
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PIACENZA
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Triban RC 500
Grazie sei stato gentilissimo. Davvero sono molto stupito di avere visto tanta "sapienza" condita da tanta cortesia nell'aiutare i principianti. Grazie davvero a te e a tutti coloro che mi hanno risposto. Grazie
 

Luke26

Pignone
28 Aprile 2020
209
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Torino
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Bici
Pinarello Galileo
Interessante discussione, come scritto in altre discussioni, ho ripreso dopo un pò di anni la bdc, e nonostante i progressi in pianura, quando le salite sono in doppia cifra mi pianto. Per ora non ho fatto lavori specifici ma solo fondo quasi sempre in piano 50% strade bianche 50%asfalto, partendo da 20Km adesso sono a 35KM in circa 80min senza forzare.
Non avendo vicino a casa delle salite da usare per allenarmi (o meglio quelle più dolci sono stra trafficate), ma avendo solo salite in doppia cifra,
volevo usare un tratto di strada bianca in leggerissima salita(1Km e mezzo scarso) con uno strappetto finale di 150m (un pò più della pendenza di un cavalcavia) da fare ad anello assieme ad un tratto di strada asfaltata (2Km) per ripartire con il tratto descritto.
La mia idea sarebbe, dopo un 20min di riscaldamento, poi fare un pò di ripetute "tirando" nel tratto di strada bianca e recuperando (Z2) su asfalto da ripetere un pò di volte (pensavo di iniziare con 3 o 4) e poi un altra mezzoretta in Z2 alta da fare un paio di volte alla settimana,
Questo tipo di lavoro, anche se abbastanza grezzo, potrebbe aiutarmi un pò anche in salita?
 

Classifica generale Winter Cup 2024