Ma scusa vedendo i dati mi sembra che solo nel 2014 hai fatto un tampone rispetto invece alla omegeinita di tutti gli altri anni.
ho 51 anni, ho ripreso in bdc (7.000 km/anno) da 5 anni e posso confermare che con l'età migliora molto la resistenza , più difficile fare i PR su Strava dei segmenti con salite di 6/87km, molto melgio in quelle lunghe tipo Stelvio
Intanto complimenti e massima invidia
perche' dopo i 60 avere quelle prestazioni e quella costanza di km, non e' da tutti. Io penso pero' che se avessi cominciato a vent'anni con quei km e quell'intensita' le prestazioni sarebbero state sicuramente superiori e quindi ora vedresti decisamente un calo che non senti in quanto hai cominciato appunto a quarant'anni.
Avete centrato il punto entrambi, come ho sempre sostenuto per noi amatori la qualità e quantità del l’allenamento è una variabile significativa. Come ho già scritto il rischio di non avere mai la consapevolezza di quanto "puro" sia un dato che vogliamo prendere come metro di misura, è molto alto: la variabilità della prestazione esiste anche negli atleti professionisti, figurati per noi!
Io il calo peggiore lo ho registrato >56 anni, non solo sulla potenza ma soprattutto sulla ripetibilità, e sui fuorigiri che oramai mi distruggono... Poi quando leggo di 65enni con FTP 4.0 che nel mio caso esprimevo a 49anni, oppure di 55enni >5.0... chapeau!!!Avete centrato il punto entrambi, come ho sempre sostenuto per noi amatori la qualità e quantità del l’allenamento è una variabile significativa. Come ho già scritto il rischio di non avere mai la consapevolezza di quanto "puro" sia un dato che vogliamo prendere come metro di misura, è molto alto: la variabilità della prestazione esiste anche negli atleti professionisti, figurati per noi!
Però mi permetto di dissentire sul “tempone” fatto nel 2014 che resterebbe un unicum, giornata di splendida forma da incorniciare, perché i dati mi dicono che se è vero che i tempi degli ultimi anni sono tutti molto vicini, tra il 2014 ed il 2018 (escludo il dato 2015 perché dà informazioni vere sul mio stato di forma del momento, il caldo, etc., ma non veritiere ai fini statistici rispetto a prendere momenti di forma top) ci sono 4 anni di differenza e 46 secondi. Passare da 45 a 48 anni ha avuto il suo effetto, è fuori dubbio, poi se volessi essere pignolo potrei dirvi che tra il 2015 ed il 2018 ho pedalato meno del solito e soprattutto solo con le gambe e non con la testa. L’unico momento in cui posso dire che la testa e le gambe facessero quello che facevo nel periodo 2010-2014, è stato 2020-2021. Quindi mi sento di confrontare i dati relativi a quel periodo con il dato 2014. E non c’è storia, non solo sono passati 7 anni, ma in un periodo delicato in cui le differenze aumentano invece che essere risibili. A riprova di ciò c’è che avvenuta questa transizione peggiorativa, i tempi degli ultimi anni sono molto vicini. E credo che resteranno così per un po’, fino al prossimo “crollo” che potrebbe essere intorno ai 60
Quindi tra un po’ mi metterò avanti e mi iscriverò direttamente alla discussione “ciclisti over 60”
Ci pensi, a 70 anni avrà FTP 3.8 come un trentenne medio ben allenato!
Sì concordo che passare i 20.000 km rende chiunque, al nostro livello, un altro ciclista. E può fare la differenza su quanti watt si possono perdere di ftp nel corso del tempo: diciamo che si limitano i danni. Poi certo va tutto di pari passo: se uno aveva 5 w/kg anni prima era già oltre i valori normali di un 50-55enne.
Devi pensare solo a stare bene, divertirti e non guardare più i numeriIo che ne ho 60 e 2w/kg mi devo sparare?
Potresti farmi da gregarioIo che ne ho 60 e 2w/kg mi devo sparare?
Potremmo risparmiare sui proiettili se ci mettiamo un davanti all’altroIo che ne ho 60 e 2w/kg mi devo sparare?
5,0 W/Kg a 30 anni sono già tanta cosa, io penso sia territorio di un 5% di atleti, a 60 anni mi sa che in Italia sono prerogativa esclusiva di ex Pro
Io miro ai KOM di 2/3 minuti, quindi saresti perfettoPer cinque minuti volentieri
Niente torna sodo come a 20 anni…nessuna delle 3 gambe
