Bici in titanio vs carbonio

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
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Fiorentino ai 100%
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Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Riprendo questa discussione per esporre la mia esperienza e il mio parere sul titanio come elemento per la costruzione di telai per bicicletta a confronto col carbonio che uso da quasi trent'anni in tandem col titanio dopo avere usato per oltre 20 anni l'acciaio.
Negli anni 90 durante il periodo di transizione tra l'acciaio e il carbonio ho cominciato ad usare il titanio invece dell'alluminio che io non ho mai preso in considerazione.
Colnago carbitubo uno dei primi telai insieme ai look che hanno avuto una certa diffusione ma che purtroppo erano molto fragili agli urti a volte bastava una caduta perché si spezzassero in 2 .
Sempre in quegli anni ci fu una buona diffusione del titanio che però a differenza del carbonio era già usato dagli anni 80.
I telai in titanio ante 2000 o più recenti che però vogliono rivaleggiare col carbonio nel peso finale flettono talmente da mettere in pericolo la stabilità del mezzo , questo è successo più che altro nei telai da strada nella mtb invece grazie alle sezioni maggiorate e con qualche etto in più la situazione era diametralmente opposta.
Il carbonio è in assoluto l'elemento più resistente ed anche affidabile in base al proprio peso specifico, il più facile da costruire con specifiche ad hoc.
Il limite più evidente nei telai in carbonio è la loro non riproducibilità tra una partita di telai e un altra dello stesso modello .
Sarebbe sempre meglio provare una bicicletta in carbonio prima di portarsela a casa a volte può capitare che si provi un modello prestato da un amico per provare come va ma che all'atto pratico poi ci arriva una bicicletta con un telaio con delle risposte totalmente diverse.
Mi è capitato personalmente con un telaio di una nota marca leader mondiale di biciclette di alta gamma.
2 telai stesso modello stesso anno ma con una risposta totalmente diversa , in seguito parlerò del titanio il vero erede dell'acciaio.
Questo potrebbe succedere con il carbonio se i telai pur dello stesso modello siano stati radicalmente modificati
Esempio la prima versione del CR1 telaio storico della Scott, era già speciale, ma la versione successiva SL era davvero una moto, stante il fatto che fosse più leggero, taglia M 823 grammi con relativo certificato. Sicuramente avevano variato la rigidità dell'avantreno e si scendeva e si curvava ad un altro livello, pur essendo lo stesso telaio , ma come geometrie , non certo come stratificazione. Purtroppo tutti vanno avanti senza avvertire nessuno
 
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Giramondo
14 Giugno 2020
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Specialized , Pinarello, Colnago, Somec, Scott , Rewell, Giant ecc ecc.
A me è successo con 2 specialized sl 2 , il secondo l'ho preso dopo 2 anni che era uscito approfittando dell'offerta molto conveniente per avere 2 biciclette identiche da usare in base alle condizioni del tracciato.
La prima era molto rigida trasversalmente e con un ottimo assortimento delle deformazioni della strada.
Col secondo telaio appena ci sono salito sopra ho avuto la sensazione di avere la gomma a terra tanto era rigido.
Le resine di carbonio sono estremamente suscettibili alla minima variazione di umidità e di come la resina viene distesa quando vengono informate nell'autoclave .
I due telai molto probabilmente non provenivano dallo stesso stabilimento uno è di colore scuro e uno bianco.
Riconoscere la marca di una bicicletta da bendati penso che nessuno ne sia capace.
 

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Recordman
19 Maggio 2008
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A me è successo con 2 specialized sl 2 , il secondo l'ho preso dopo 2 anni che era uscito approfittando dell'offerta molto conveniente per avere 2 biciclette identiche da usare in base alle condizioni del tracciato.
La prima era molto rigida trasversalmente e con un ottimo assortimento delle deformazioni della strada.
Col secondo telaio appena ci sono salito sopra ho avuto la sensazione di avere la gomma a terra tanto era rigido.
Le resine di carbonio sono estremamente suscettibili alla minima variazione di umidità e di come la resina viene distesa quando vengono informate nell'autoclave .
I due telai molto probabilmente non provenivano dallo stesso stabilimento uno è di colore scuro e uno bianco.
Riconoscere la marca di una bicicletta da bendati penso che nessuno ne sia capace.
Intanto vedi due serie completamente diverse 2 anni sono tanti, ma che il carbonio tiri l'umido , questo mi dispiace non te la firmo
 
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sheik yerbouti

i'm voodoo child
8 Dicembre 2013
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disc
A me è successo con 2 specialized sl 2 , il secondo l'ho preso dopo 2 anni che era uscito approfittando dell'offerta molto conveniente per avere 2 biciclette identiche da usare in base alle condizioni del tracciato.
La prima era molto rigida trasversalmente e con un ottimo assortimento delle deformazioni della strada.
Col secondo telaio appena ci sono salito sopra ho avuto la sensazione di avere la gomma a terra tanto era rigido.
Le resine di carbonio sono estremamente suscettibili alla minima variazione di umidità e di come la resina viene distesa quando vengono informate nell'autoclave .
I due telai molto probabilmente non provenivano dallo stesso stabilimento uno è di colore scuro e uno bianco.
Riconoscere la marca di una bicicletta da bendati penso che nessuno ne sia capace.
quindi tu prendi 2 biciclette uguali per usarle in base alle condizioni del tracciato, riassumendo, cambia il tracciato, tu cambi bicicletta ma la bici è uguale a quella che non vuoi usare per via del tracciato, guarda che è ben strana sta cosa, quasi come quella del freno a disco,
 

Skilab

Giramondo
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Il telaio è dello stesso anno il secondo l'ho preso dopo 2 anni in offerta ma era sempre un sl2 del 2009.
Due biciclette uguali con rapporti e gomme diverse.
Se volete ve le faccio provare le ho ancora non vendo mai nulla.
Non vedo cosa c'è di strano poi sulla faccenda dei freni a disco se mi hanno dato dei problemi.
Intanto vedi due serie completamente diverse 2 anni sono tanti, ma che il carbonio tiri l'umido , questo mi dispiace non te la firmo
Si vede che non riesco a farmi capire sto parlando di quando viene messo in autoclave .
Ciao
 

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
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Il telaio è dello stesso anno il secondo l'ho preso dopo 2 anni in offerta ma era sempre un sl2 del 2009.
Due biciclette uguali con rapporti e gomme diverse.
Se volete ve le faccio provare le ho ancora non vendo mai nulla.
Non vedo cosa c'è di strano poi sulla faccenda dei freni a disco se mi hanno dato dei problemi.

Si vede che non riesco a farmi capire sto parlando di quando viene messo in autoclave .
Ciao
Ho capito. ma quando viene messo in autoclave, la stessa lavora se non sbaglio intorno dai 180 ai 250 gradi per polimerizzare, e sottovuoto 12 bar, dunque l'umidità viene praticamente evacuata, anche per avere una compattezza del sistema foglio resina. Non penso veramente che possa influire questo almeno che chi stratifica non sappia fare il proprio lavoro
Dei problemi ai dischi non ho letto

Obiettivo dell'autoclave è quello di applicare dei cicli termici che realizzino delle distribuzioni uniformi di temperatura e di pressione.

Gli autoclavi possono essere utilizzati per produrre sia pezzi singoli di grosse dimensioni sia pezzi più piccoli e numerosi, posizionati contemporaneamente all'interno dell'autoclave. Proprio per questo, possiamo considerare il processo produttivo dell'autoclave molto versatile.

La polimerizzazione del materiale composito avviene tramite l'ausilio di temperatura e pressione controllata. La temperatura favorisce la cura della resina. La pressione provoca la fuoriuscita della resina in eccesso e dei gas intrappolati all'interno degli strati di materiale. Naturalmente, ad ogni tipo di materiale va associato il proprio ciclo di cura.
 
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Giramondo
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Il titanio è il materiale più esclusivo e performante per creare strutture che durano nel tempo molto di più dell'acciaio e forse anche del carbonio che però è più fragile sotto certi aspetti.
Se non ci si lascia condizionare dal fattore peso secondo me il titanio è
ancora il materiale migliore per la costruzione di telai per biciclette.
Un telaio in titanio normalmente ti permette di continuare a pedalare e quindi trasmettere la forza a terra più degli altri materiali .
Con un telaio molto rigido le piccole micro vibrazioni alla fine si disperde energia .
La restituzione della forza applicata come nelle piste di atletica che non sono di cemento così come l'asfalto delle strade.
Oramai il peso medio di un telaio in carbonio top di gamma si aggira attorno ai 750/800 grammi contro 1,350 di un telaio in titanio a parità di gamma.
Però per garantire simili pesi piuma c'è il rovescio della medaglia il telaio è per forza di cose molto rigido , ma per vendere oramai sembra che conti solo il peso e non l'efficienza del mezzo purtroppo.
L'ultimo telaio specialized che mi sono assemblato sl5 con componenti di alta gamma ma non superleggeri è fuori legge per l'UCI 6,5 KG con i pedali.
Ma oramai non la utilizzo più a favore di una revell che alla fine pesa circa un kg in più ma secondo me molto più scorrevole e soprattutto stabile, stessa cosa anche con la gravel che è oramai il tipo di bicicletta che più uso.
Nei giri molto lunghi ( per me oltre le 5 ore / 150 km) poi non c'è storia alla fine il proprio fisico ringrazia .
Il problema principale per la diffusione dei telai in titanio è che non è possibile scendere sotto un certo costo alla produzione.
Non bisogna guardare il prezzo finale anche se alla fine hanno un prezzo simile un telaio in carbonio costa la metà rispetto ad uno in titanio franco fabbrica.
Ai produttori di biciclette un telaio in carbonio gli costa sicuramente di meno di quelli che troviamo in rete made in Cina noi comuni mortali, quindi maggior margine di guadagno. :mrgreen::mrgreen:
 

Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
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Parco agricolo sud Milano
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Bici
C50 e RCA
Il mio vecchio telaio Mito del 2004, titanio carbonio, è tornato a casa. Avendo una fessurazione impercettibile sul tubo sterzo mi hanno detto che non si può comunque saldare con garanzia. Quindi dovrei rottamarlo in cambio di un telaio nuovo, ma al momento lo terrò solo appeso.
Mi ha sempre accompagnato per anni con soddisfazione ed era un perfetto connubio tra i due materiali.
 
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Il titanio è il materiale più esclusivo e performante per creare strutture che durano nel tempo molto di più dell'acciaio e forse anche del carbonio che però è più fragile sotto certi aspetti.
Se non ci si lascia condizionare dal fattore peso secondo me il titanio è
ancora il materiale migliore per la costruzione di telai per biciclette.
Un telaio in titanio normalmente ti permette di continuare a pedalare e quindi trasmettere la forza a terra più degli altri materiali .
Con un telaio molto rigido le piccole micro vibrazioni alla fine si disperde energia .
La restituzione della forza applicata come nelle piste di atletica che non sono di cemento così come l'asfalto delle strade.
Oramai il peso medio di un telaio in carbonio top di gamma si aggira attorno ai 750/800 grammi contro 1,350 di un telaio in titanio a parità di gamma.
Però per garantire simili pesi piuma c'è il rovescio della medaglia il telaio è per forza di cose molto rigido , ma per vendere oramai sembra che conti solo il peso e non l'efficienza del mezzo purtroppo.
L'ultimo telaio specialized che mi sono assemblato sl5 con componenti di alta gamma ma non superleggeri è fuori legge per l'UCI 6,5 KG con i pedali.
Ma oramai non la utilizzo più a favore di una revell che alla fine pesa circa un kg in più ma secondo me molto più scorrevole e soprattutto stabile, stessa cosa anche con la gravel che è oramai il tipo di bicicletta che più uso.
Nei giri molto lunghi ( per me oltre le 5 ore / 150 km) poi non c'è storia alla fine il proprio fisico ringrazia .
Il problema principale per la diffusione dei telai in titanio è che non è possibile scendere sotto un certo costo alla produzione.
Non bisogna guardare il prezzo finale anche se alla fine hanno un prezzo simile un telaio in carbonio costa la metà rispetto ad uno in titanio franco fabbrica.
Ai produttori di biciclette un telaio in carbonio gli costa sicuramente di meno di quelli che troviamo in rete made in Cina noi comuni mortali, quindi maggior margine di guadagno. :mrgreen::mrgreen:
Ciao
Non è sempre detto sai che il carbonio leggero non sia anche confortevole. Il telaio ultima versione HMX della Scott CR1 (che naturalmente non fanno più) aveva un carro posteriore modellato per attutire le vibrazioni e sinceramente non lo venderò mai, perchè è una meraviglia, pesando solamente 830 grammi
La versione SL5 della Specialized non era mica tanto leggera, se sei arrivato a 6,5 hai una bella componentistica
Sicuramente il Titanio è più elastico, ma penso sia più dispersivo in salita
 
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Il mio vecchio telaio Mito del 2004, titanio carbonio, è tornato a casa. Avendo una fessurazione impercettibile sul tubo sterzo mi hanno detto che non si può comunque saldare con garanzia. Quindi dovrei rottamarlo in cambio di un telaio nuovo, ma al momento lo terrò solo appeso.
Mi ha sempre accompagnato per anni con soddisfazione ed era un perfetto connubio tra i due materiali.
Ciao la soluzione titanio carbonio non ha avuto la fortuna che si meritava ed è lasciata andare nel dimenticatoio anche io ho un Paduano mtb smontato in cantina.
 
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Ciao
Non è sempre detto sai che il carbonio leggero non sia anche confortevole. Il telaio ultima versione HMX della Scott CR1 (che naturalmente non fanno più) aveva un carro posteriore modellato per attutire le vibrazioni e sinceramente non lo venderò mai, perchè è una meraviglia, pesando solamente 830 grammi
La versione SL5 della Specialized non era mica tanto leggera, se sei arrivato a 6,5 hai una bella componentistica
Sicuramente il Titanio è più elastico, ma penso sia più dispersivo in salita
733 grammi mi pare anche troppo leggero.
Il mio peso forma 75 kg x 1,79 cm quindi sono piu pesante della media col titanio mi trovo bene anche nei rilanci in salita che come ho già detto ti restituisce un po di energia.
Poi ognuno di noi ha le proprie preferenze e sensazioni.
Ciao
 
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733 grammi mi pare anche troppo leggero.
Il mio peso forma 75 kg x 1,79 cm quindi sono piu pesante della media col titanio mi trovo bene anche nei rilanci in salita che come ho già detto ti restituisce un po di energia.
Poi ognuno di noi ha le proprie preferenze e sensazioni.
Ciao
830 grammi, 730 grammi è l'ultimo SL7
Ti garantisco che quegli 830 grammi sono eccezionali, se Scott non avesse cambiato totalmente geometrie io non l'avrei mai abbandonata
 

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