Buongiorno a tutti, ho da pochi giorni acquistato una Megamo Pulse
elite (modello 2023) ed avendo trovato poche informazioni in rete mi farebbe piacere condividere la mia esperienza, nel caso servisse a qualcuno che è indeciso sull'acquisto.
Arrivo da una Bianchi Oltre xr-1 (2016) con cui ho percorso circa 30mila km in 6 anni. Per me il cambio è stato sostanziale in quanto con la nuova Pulse ho provato per la prima volta tutte le ultime innovazioni uscite nel corso degli ultimi 5 anni:
- Passaggio da un telaio con geometrie classiche a carro posteriore alto ad un telaio più moderno a carro basso aerodinamico;
- Passaggio da un cambio meccanico
ultegra 11v ad un elettronico ultegra12v;
- Passaggio da un gruppo compact alla corona 50/34 al semi-compact 52/36;
- Passaggio da freni a pattino a freni a disco;
- Passaggio da
ruote a basso profilo in alluminio (25mm) al medio profilo in carbonio (40mm);
- Passaggio da ruote a copertone e camere d’aria a tubeless.
La differenza maggiore riscontrata riguarda la geometria del telaio. La geometria “aero” della Pulse rispetto alla mia vecchia Bianchi (o ad un equivalente geometria classica del modello Megamo “Raise”) presenta una maggiore rigidità che si traduce in una maggiore scorrevolezza del mezzo e tenuta della velocità. In pianura è veramente bella da guidare, sembra di stare su un binario rispetto alla vecchia Bianchi. Unico neo è la maggiore inerzia nel rilancio, complice il peso maggiore circa mezzo chilo rispetto alla Bianchi e la geometria del telaio (le bici a carro alto sono più adatte ai rilanci in salita). Anche se le geometrie sono “aero” non sono estremizzate, questo fa si che la bici risulti molto comoda. Per il momento la mia girata più lunga è stata di circa 4 ore e devo dire che non ho riscontrato problemi di affaticamento o indolenzimento. Le ruote da 28mm (rispetto alle 23mm che montavo prima) sono un altro mondo in termini di comodità e assorbimento delle vibrazioni.
Riepilogando bici eccezionale in pianura, su misto, vallonato e discesa (veramente stabile con coperture tubless da 28mm). Ovviamente paga un po’ nei rilanci in salita, ma tutto sommato pensavo fosse più pesa. È una bici polivalente, certo se si vuole un mezzo ad-hoc per gli scalatori perché si predilige la prestazione in salita allora è meglio la Raise.
In ogni caso sono rimasto molto soddisfatto e paragonandola ad una bici con geometrie simili, (come ad esempio la Tarmac SL7 che a parità di taglia il telaio pesa 60gr in meno), a parità di allestimento si risparmiano circa 2500€.
Il mio allestimento:
telaio pulse elite 2023
gruppo ultegra di2 12v
ruote
fulcrum wind 40db
sella
specialized Romin Evo
pedali Look Keo Max2
Peso complessivo di pedali escluso borraccia e kit tool: 7.55 Kg