eccomi, con un po' di ritardo.
Provo a darti alcune impressioni sulle due biciclette, spero non ne esca un papiro illeggibile.
Inizio con il dirti che le ho usate a lungo, diciamo un 15k km su ciascuna), sia con identica configurazione (ruote e rapporti cambio) che in configurazioni leggermente diverse. Al momento sulla R ho 52-36 e le Roval Rapide profilo 50/60. La SL8 invece è montata con 50-34 e Roval Alpinist profilo 33. Il manubrio è da 400mm sulla SL8 e 360/420 sulla R (unica misura disponibile).
Con entrambe ho fatto lo stesso genere di percorsi: vallonati e colline di casa soprattutto, entrambe sono state sulle alpi, entrambe mi hanno accompagnato in lunghi tragitti per oltre 8 ore in un giorno solo.
Iniziamo con l'ovvio: a livello di prestazioni non cambia nulla, naturalmente.
Né a favore della R su percorsi veloci, né a favore della sl8 in salita.
Quello che vado ad evidenziare sono sensazioni e impressioni nell'utilizzo, oltre a qualche dato misurabile.
assetto: è praticamente identico.
Sella a 715mm, arretramento 210mm, dislivello 105mm. Stessa sella e pedivelle 170mm.
distanza sella manubrio leggermente (+6mm) maggiore su BMC per compensare la sensazione di essere corto che avevo in presa alta con la piega larga 36cm.
peso: SL8.
inizio con la cosa più tangibile: la sl8 è più leggera, fra i 300 e i 600 grammi in meno secondo la configurazione. differenze nell'uso non riesco a coglierne in nessun contesto.
comfort: BMC.
Il telaio della R da più la sensazione di essere tutto "d'un pezzo" rispetto alla SL8. La
Specialized tende a restituire le asperità dell'asfalto più attraverso vibrazioni del telaio che con una spinta/colpo deciso verso l'alto come fa BMC. Il risultato a mio parere è che BMC risulta più comoda su asfalto sconnesso/rugoso mentre negli avvallamenti e buche secche preferisco SL8. Al manubrio non c'è partita riguardo il comfort: la BMC a mani basse, molto più gentile con le mie spalle.
stabilità al vento: pareggio.
dipende in maniera praticamente esclusiva dalle ruote. Le roval rapide clx profilo 50/60 sonon eccezionali in questo senso, meglio anche delle Alpinist a basso profilo.
salita: pareggio.
nel mio caso dipende esclusivamente da quanto spingo sui pedali, differenze inesistenti a parità di energia immessa.
discesa: inizialmente a favore di SL8, ora mi è indifferente.
ho avuto bisogno di un adattamento iniziale con la BMC con cui mi trovavo sempre in ritardo di traiettoria ma ora che ho digerito la differenza nell'impostare l'ingresso in curva la trovo molto stabile. Sl8 più "facile" da condurre senza impegno.
vallonato: BMC.
principalmente perché nel pedalato,a velocità sostenuta, la trovo più comoda e stabile davanti. sono più in relax.
estetica: BMC.
BMC molto più caratterizzata a livello estetico. La specialized la trovo più "anonima". caratterizzazione che rende la BMC meno versatile nell'abbinamento alla ruote: un profilo sotto i 50 stona abbastanza.
commerciabilità: SL8.
Se si cambia spesso bicicletta le sworks sono sempre facili da vendere. BMC molto meno attrattiva per i potenziali acquirenti. Diciamo che questo aspetto mi preoccupa poco, al giusto prezzo si vende sempre.