No dai, per fortuna ci sono i politiciPurtroppo siamo la categoria più odiata in Italia.
la scanuppia!!!! si scherza ah...Ci sono casi in cui hanno vietato strade ai ciclisti?
La chiave di tutto è in questa frase..
L’indisponibilità dei fondi sembra dovuta al prosciugamento delle finanze a favore delle olimpiadi invernali 2026 di Bormio e Livigno già uniche beneficiarie del brand Mortirolo».
Fai salire solo ciclisti sopra una certa potenza, io direi 4 w/kg, in modo che non debbano salire a zig zag, che pare sia uno dei problemi, e fai scendere solo bici disc (tipo "no disc? Non parti) .fai pagare 20€ i ciclisti che vogliono fare la salita
io farei pagare 20 euro alle auto per andare al lavoro. così ci sarebbero i soldi per asfaltare la strada, fare un tunnel per passare dall'altra parte, sistemare la sanità e diventeremmo tutti più green perché faremmo car sharingQuesta è un’altra cosa che secondo me rivela la mentalita’ limitata di chi ha avuto l’idea di chiudere la strada ai ciclisti.
Possibile che l’unico pensiero sia chiedere i soldi pubblici per rifare la strada?
Io mi farei venire altre idee, fra le possibili:
-fai pagare 20€ i ciclisti che vogliono fare la salita e arrivati in cima gli regali un cappellino celebrativo dell’impresa dal costo di 3€
-organizza eventi tipo cronoscalate amatoriali e raccogli i soldi di eventi e ospitalita’ (alberghi, ristoranti, bar)
-fare un accordo con l’organizzatore del giro per tenere in ordine la salita e farci passare regolarmente una tappa
-sviluppare promozione turistica e infrastrutture di accoglienza a misura di ciclisti
Non lo escludo, ma dubito che il significato della frase “Bormio e Livigno gia’ uniche beneficiarie del brand Mortirolo” sia che Bormio e Livigno hanno un diritto legale sul brand, credo significhi che sono le localita’ turistiche importanti piu’ vicine, dove si fermano a dormire i turisti ciclisti che poi pedalano sul Mortirolo. Io pero’ quando ho fatto Gavia e Mortirolo (da Grosio pero’, non da Mazzo), ho dormito a Edolo, se dall’altro lato a Grosio sviluppassero infratrutture turistiche e un po’ di promozione turistica forse la gente ci andrebbe, a maggior ragione ora che ci saranno le olimpiadi e non tutti i potenziali turisti potranno permettersi di soggiornare nei posti piu’ costosi.
far pagare i ciclisti è l'unica malsana idea non ancora venuta in mente ai nostri governanti. ma vedo che c'è chi è più realista del reCerti passi non è indispensabile farli, si possono aggirare, salvo rari casi come la frana tra Santa Caterina e Bormio, ecc...perciò si potrebbe anche mettere un piccolo pedaggio ad auto/moto/ciclisti(in proporzione) esclusi residenti per limitare il traffico a chi può evitarseli ed utilizzare i fondi per ripristinare/migliorare la viabilità.
Se voglio fare il mortirolo sono anche disposto a spendere 10€ ......
Chiudere così indistintamente una strada che oltretutto non credo sia privata essendo una SS(quindi magari creata con fondi pubblici) mi pare la mossa più semplice ed antidemocratica possibile.
Del resto se una macchina si pianta per qualsivoglia ragione, non credo sia di minor intralcio.
Trovo che sia giusto far pagare "tutti", non solo auto/moto, proporzionalmente.far pagare i ciclisti è l'unica malsana idea non ancora venuta in mente ai nostri governanti. ma vedo che c'è chi è più realista del re
Ci sono casi in cui hanno vietato strade ai ciclisti?
Anche in pianura: sono almeno dieci anni che una strada di circa cinque o sei chilometri dell'alto ferrarese (una classica provinciale a due corsie se non sbaglio) è vietata a bici e moto di qualsiasi cilindrata per l'orribile stato del manto stradale. Parliamo di banchine corrose da tane di nutrie e fossi non puliti e con guardrail presente su quasi tutta la lunghezza, a quanto ricordo a sette il divieto permane.Qui in Provincia della Spezia tempo fa era stata vietata una porzione di strada sulle alture di Bonassola e tutt'ora è vietato l'attravesamento del ponte sul Fiume Vara loc. Beverino per lavori di manutenzione, viene però lasciato il transito allle auto, moto......però sono tratti porzioni....
No dai, per fortuna ci sono i politici
Io ormai non mi stupisco più di niente...in questo paese di m.... governato da persone di m....Echissene, quella strada non è piu’ loro, è assunta alla fama di salita piu’ iconica di Italia, ora appartiene ai ciclisti del mondo, facciano un’altra strada per andare agli alpeggi. Che per inciso se non ci passasse il giro ogni tanto li’ probabilmente non ci sarebbe piu’ nemmeno l’asfalto.
Io mi chiedo quanto bisogna essere gretti e provinciali per avere una risorsa cosi’ importante nel proprio territorio e non riuscire a trovare un’idea migliore per valorizzarla che chiuderla per non essere disturbati dai ciclisti ( ripeto dai ciclisti!!!) nel tragitto verso l’alpeggio.
Del resto se una macchina si pianta per qualsivoglia ragione, non credo sia di minor intralcio.
Anche in pianura: sono almeno dieci anni che una strada di circa cinque o sei chilometri dell'alto ferrarese (una classica provinciale
Mi sembra un paradosso, capirei il divieto in discesa( ma davvero qualcuno ci scende al posto che andare a Grosio?) Ma vietare una salita iconica perché i ciclisti vanno a zig zag mi sembra una barzelletta, anche perché, per centrare un ciclista piantato in mezzo alla strada forse stai andando troppo veloce per una strada larga 3 metri ripida e di asfalto demolito
Faccio il Mortirolo diverse volte l'anno dal lato di Monno, e 2-3 volte lato Mazzo.Ma perché non chiuderlo agli automobilisti per la sicurezza dei ciclisti!!? Possibile che in itaglia per la sicurezza dei ciclisti bisogna chiudere le strade o smantellare ciclabili?! Perché per la sicurezza dei ciclisti non si chiudono le strade agli automobilisti o si trasformano le strade in ciclabili!!!!?????
cit."Da quello che dicono loro, in stagione, transitano circa 20k ciclisti all'anno (non so come li abbiano contati...)."Uno dei proponenti di questa richiesta è un ciclista appassionato, quindi non credo che il punto sia che "ce l'hanno coi ciclisti" (come dice qualcuno che al solito non ha letto bene). Il punto è che i locali si trovano una moltitudine di ciclisti che zigzagano in salita e scendono a tuono in discesa, e questi hanno paura di trovarseli sul cofano. Come dicono che già più volte è quasi successo.
Da quello che dicono loro, in stagione, transitano circa 20k ciclisti all'anno (non so come li abbiano contati...).
Quello che non capisco è il nesso che fanno tanti tra asfalto migliore e sicurezza A me viene da pensare che con l'asfalto perfetto qualcuno si butterebbe giù ancora più sicuro.
Infatti mi pare che l'associazione che promuove la richiesta voglia semplicemente riclassificare la strada come agrosilvopastorale, non asfaltarla e metterci i caselli dei pedaggi (figurarsi al malgaro cosa gliene importa...).
Si, ma qui si tratterebbe di chiudere 13km di strada statale...ben aldilà della giurisdizione del sindaco immagino.
Certo e a Milano per evitare gli innumerevoli incidenti e risparmiare sulla manutenzione strade, che tanto ormai sono piene di buche, facciamo un'area pedonale di 30km2 con strade bianche e sentieri. E già che ci siamo reintroduciamo la tigre dai denti a sciabola, oltre a orsi e lupi...Uno dei proponenti di questa richiesta è un ciclista appassionato, quindi non credo che il punto sia che "ce l'hanno coi ciclisti" (come dice qualcuno che al solito non ha letto bene). Il punto è che i locali si trovano una moltitudine di ciclisti che zigzagano in salita e scendono a tuono in discesa, e questi hanno paura di trovarseli sul cofano. Come dicono che già più volte è quasi successo.
Da quello che dicono loro, in stagione, transitano circa 20k ciclisti all'anno (non so come li abbiano contati...).
Quello che non capisco è il nesso che fanno tanti tra asfalto migliore e sicurezza A me viene da pensare che con l'asfalto perfetto qualcuno si butterebbe giù ancora più sicuro.
Infatti mi pare che l'associazione che promuove la richiesta voglia semplicemente riclassificare la strada come agrosilvopastorale, non asfaltarla e metterci i caselli dei pedaggi (figurarsi al malgaro cosa gliene importa...).
Si, ma qui si tratterebbe di chiudere 13km di strada statale...ben aldilà della giurisdizione del sindaco immagino.
Condivisibile, ma a questo punto basterebbe vietarne il transito in discesa. Che poi scendere da lì è tutto tranne che divertente Imho.scendono a tuono in discesa, e questi hanno paura di trovarseli sul cofano.
Quello che non capisco è il nesso che fanno tanti tra asfalto migliore e sicurezza A me viene da pensare che con l'asfalto perfetto qualcuno si butterebbe giù ancora più sicuro.