concordo che potrebbe essere una provocazione.Mi sembra una provocazione per smuovere le acque verso la riasfaltatura.
Comunque è curioso il principio... : dal momento che l'asfalto è rovinato si decide di vietare il transito ai ciclisti anziché rifare il manto.
Io avrei anche un altra opzione piu lineare e proficua, oltre a chiudere la strada chiudere anche gli uffici strade competenti.tanto non servono. Oppure cartelli con limite di 10km/h e via in sella!
E' un approccio (apposizione di un segnale di divieto di transito) già utilizzato su alcune strade di montagna con fondo particolarmente degradato (è una osservazione, non una giustificazione della eventuale scelta).
Infatti non è l'unico posto in cui, se la discesa è pericolosa, ne vietano il passaggio, discesa in Liguria, zona Alassio: