Ho letto tutto il thread, scrivo qui solo per sfogare un po' della frustrazione che sento.
Ho 51 anni, un blocco di branca destro da sempre
Da un anno ho extrasistoli benigne -a riposo-, ma tante
A settembre ho fatto un holter e me ne ha contate 10000 in un giorno, ma, dal momento che mi venivano solo certi giorno o in certi momenti mi ha dato propafenone "alla bisogna"
subito dopo ho fatto un test sotto sforzo che ha confermato che appena il cuore sale scompaiono, poi un ecocardio che non ha visto sostanzialmente nulla ed una gastroscopia che ha trovato gastrite cronica.
Me la sono gestita bene cosi' fino a fine gennaio quando e' iniziato questo calvario.
La pressione è salita repentinamente da 135-85 non trattata a 170-95 ed e' stata controllata con 10 mg di amlodipina (calcio antagonista).
Quasi contemporaneamente si sono scatenate le extrasistole costringendomi a passare da 3x 150 di propafenone al giorno a 3x300, poi cambiato in 2x425 a lento rilascio ma, nonostante la terapia le extrasistole ad un successivo holter sono diventate 2000 al giorno
Ho cominciato a sentire dei dolorini al fianco sx pedalando, non al massimo dello sforzo in salita ma spesso al ritorno in pianura. Raccontato questo sintomo alla cardiologa e considerato il blocco di branca destro si è moderatamente preoccupata e mi ha ordinato una TAC cardiaca e di evitare sforzi nel frattempo.
3 settimane fa mentre facevo un giro blandissimo in pianuta ancora questa fitta che, a differenza delle volte preceneti non e' passata del tutto quando mi sono fermato. Al mattino dopo permaneva un bruciorino e, su consiglio del medico, mi sono recato al pronto soccorso per fugare anche le remote possibilità.
Mi hanno fatto gli enzimi e l'ECG e non hanno trovato nulla.
Successivamente anche la TAC risulta completamente negativa, così con il permesso del medico ho ripreso a fare qualche salitella (niente di che visto che non sono per nulla allenato e che il nervoso che mi mette tutta questa faccenda mi ha fatto allargare due buchi di cintura
).
Ed arriviamo a sabato scorso: mentre stavo facendo una salita, impegnato ma sotto soglia, vedo sul
garmin che la FC ballava saltando su e giù improvvisamente. Quando ho guardato il grafico su strava ho visto i salti: in tanti anni di registrazioni mai visto nulla di simile (provo ad allegare uno screenshot).
Vuoi dire che appena tirato un sospiro di sollievo con la TAC quando pensavo di riprendere blandamente a fare cose divertenti mi è venuto un altro disturbo?
Dato che piove sempre sul bagnato, domenica, in un tratto di leggera discesa ondulata controvento di nuovo la fitta bastarda al fianco sinistro. Visto che sono un idiota e stavo approfittando di una scia, non ho rallentato e me la sono tenuta per 5 minuti. Va detto che non ero assolutamente sotto sforzo FC media del tratto 117 max 136 in pianura proprio come le altre volte, al rientro (in questo caso da un giro di 3 giorni) proprio come le altre volte. L'intensità varia con il movimento respiratorio. Quando mi sono fermato è passata ed ho pedalato, blandamente, altre 4-5 ore senza avvertire nulla. Poi durante le 3 ore del rientro in macchina il leggero bruciorino che mi aveva portato al PS solo 3 settimane fa bruciorino che permane tuttora, solo un po' diminuito.
Da lunedì, come programmato sono passato dal propafenone all'almaritm, ma le extrasistoli le sento lo stesso
Scusate lo sfogo ma sono davvero depresso.