Ciclisti over 50 (vol.3)

VADABRUT

Ammiraglia
7 Aprile 2006
16.922
13.269
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Bici
Tecnotrat
Buongiorno,
vi ricordate dei Vittoria Next che avevo montato a giugno 2024 ? Quello montato sulla ruota posteriore si era aperto come una banana dopo soli 3590 km, l' anteriore è arrivato a fine vita dopo 7230 km e dopo quella serie di forature dovute secondo me alla pressione troppo bassa ( 6 atmosfere poi aumentate a 7-7,5 su copertoncini misura 24 ) non ho più bucato.
Per me rimangono delle coperture troppo deboli di carcassa ma mi sembrava giusto segnalare la fine di quella rimasta dopo un buon numero di km percorsi.
Monto l' ultimo Michelin lithion2 e poi ho 2 Michelin Krylon2 che dovrebbero essere piuttosto robusti, la bici è quasi pronta, manca il supporto del deragliatore anteriore che arriva oggi, il nastro e altre 2-3 pirlate e poi è pronta.

Ho letto dell' incidente di @catman e dei suoi guai fisici precedenti ma, come successo in altre occasioni, non me la sentivo di scrivere nulla...... inutile scrivere delle banalità, ci terrà informati lui sul suo futuro sportivo........anche questa vicenda mi ha fatto pensare molto........sono giorni che continuo a pensare al mio incidente, è la seconda volta che ne esco vivo e quasi senza un graffio.......
 

loiety

Apprendista Scalatore
8 Agosto 2007
1.883
1.737
Piemonte
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Buongiorno,
vi ricordate dei Vittoria Next che avevo montato a giugno 2024 ? Quello montato sulla ruota posteriore si era aperto come una banana dopo soli 3590 km, l' anteriore è arrivato a fine vita dopo 7230 km e dopo quella serie di forature dovute secondo me alla pressione troppo bassa ( 6 atmosfere poi aumentate a 7-7,5 su copertoncini misura 24 ) non ho più bucato.
Per me rimangono delle coperture troppo deboli di carcassa ma mi sembrava giusto segnalare la fine di quella rimasta dopo un buon numero di km percorsi.
Io avevo delle vittoria, non ricordo se erano le next, avevano la fascia rossa, non ricordo criticità
Monto l' ultimo Michelin lithion2 e poi ho 2 Michelin Krylon2 che dovrebbero essere piuttosto robusti, la bici è quasi pronta, manca il supporto del deragliatore anteriore che arriva oggi, il nastro e altre 2-3 pirlate e poi è pronta.
Interessanti i michelin, facci sapere ... mai provati
Ho letto dell' incidente di @catman e dei suoi guai fisici precedenti ma, come successo in altre occasioni, non me la sentivo di scrivere nulla...... inutile scrivere delle banalità, ci terrà informati lui sul suo futuro sportivo.......
Intanto è importante che stabilizzi il suo futuro in assoluto
.anche questa vicenda mi ha fatto pensare molto........sono giorni che continuo a pensare al mio incidente, è la seconda volta che ne esco vivo e quasi senza un graffio.......
Quello di catman è un problema che credo prescinda dal fatto di andare in bici, poi in realtà lo diranno ai medici. In assoluto tuttavia bisogna ricordare che la bici da corsa è uno sport pericoloso, molto, forse tra i i più pericolosi, ma questo molti non lo realizzano. In parte essere più tranquilli può aiutare, ma solo per alcuni tipi di incidenti, per quanto riguarda altre fattispecie, il solo fatto di essere su una strada su un mezzo fragile protetti da un vestito di un mm è estremamente pericoloso. Non è un caso il successo del gravel, e devo dire che anche in mtb pedalare fuori da traffico è molto più rilassante.
 

catman

Scalatore
3 Giugno 2011
7.611
17.129
Veneto
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Bici
BMC
Il problema è che con i tuoi ritmi i percorsini che ci sono te li mangi tutti in un paio di giorni, almeno quelli di Zwift, Mywhoosh o TrainingPeaks
I miei ritmi ora saranno sicuramente più blandi...fra qualche mese vedremo ma i farmaci che sto prendendo per epilessia mi rallentano in tutto solo che adesso toglierli sarà impossibile
 
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catman

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3 Giugno 2011
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Ho letto dell' incidente di @catman e dei suoi guai fisici precedenti ma, come successo in altre occasioni, non me la sentivo di scrivere nulla...... inutile scrivere delle banalità, ci terrà informati lui sul suo futuro sportivo........anche questa vicenda mi ha fatto pensare molto........sono giorni che continuo a pensare al mio incidente, è la seconda volta che ne esco vivo e quasi senza un graffio.......
diciamo che il mio problema con lo sport e la bici non c'entra proprio nulla. Anzi avere una crisi così grossa in strada, dove sono stato soccorso subito è stata una fortuna...se fosse successo a casa mia magari dormendo non si sarebbe accorto nessuno fino a mattino inoltrato.
Quindi stavolta essere in bici in mezzo alla strada mi ha salvato
Certo il ciclismo è pericoloso ma se uno esce spesso da solo i rischi sono limitati, ovvio che bisogna avere occhi anche per gli automobilisti che guardano il telefono ma le uscite di gruppo con tratti a 50 orari magari in doppia fila, rotonde prese a tutta velocità, buche non segnalate da quelli davanti e le solite cose che succedono nei gruppi un pò troppo esagitati della domenica, sono i momenti di maggior rischio
 

catman

Scalatore
3 Giugno 2011
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BMC
Quindi ti stanno già trattando con farmaci antiepilettici ?
Che esami ti hanno fatto in questi giorni ?
Ah sicuro, da subito endovena i primi giorni e poi pastiglie x bocca
Niente esami perché era domenica e poi la befana...oggi ho elettroencefalogramma e forse domani o dopodomani la risonanza...poi mi informo se hanno calendarizzato pure quella così prenoto il volo x tornare...se invece me la danno x la settimana prox allora torno a casa e la farò li
 

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
30.540
22.456
.
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Bici
mia
Certo il ciclismo è pericoloso ma se uno esce spesso da solo i rischi sono limitati, ovvio che bisogna avere occhi anche per gli automobilisti che guardano il telefono ma le uscite di gruppo con tratti a 50 orari magari in doppia fila, rotonde prese a tutta velocità, buche non segnalate da quelli davanti e le solite cose che succedono nei gruppi un pò troppo esagitati della domenica, sono i momenti di maggior rischio
Sono d'accordo.. lo notavo giusto l'ultima volta che sono uscito in gruppo, sarà che oramai sono abituato ad uscire in solitaria ma in gruppo è decisamente più impegnativo.. sia per il numero sia per le velocità.
 
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28 Marzo 2018
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mia
Ah sicuro, da subito endovena i primi giorni e poi pastiglie x bocca
Niente esami perché era domenica e poi la befana...oggi ho elettroencefalogramma e forse domani o dopodomani la risonanza...poi mi informo se hanno calendarizzato pure quella così prenoto il volo x tornare...se invece me la danno x la settimana prox allora torno a casa e la farò li
Una mia personale curiosità: mangi poco salato e/o spesso dolce ?
 

VADABRUT

Ammiraglia
7 Aprile 2006
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Bici
Tecnotrat
Io avevo delle vittoria, non ricordo se erano le next, avevano la fascia rossa, non ricordo criticità

Interessanti i michelin, facci sapere ... mai provati
Probabilmente avevi i Rubino...... i Michelin lithion2 li uso da 3 anni, mi sembra di averne consumati 4 o 5 fino ad ora, sono gomme che durano molto, per la prossima primavera/estate monterò i krylon 2 che dovrebbero avere un rinforzo in più.....
Intanto è importante che stabilizzi il suo futuro in assoluto

Quello di catman è un problema che credo prescinda dal fatto di andare in bici, poi in realtà lo diranno ai medici. In assoluto tuttavia bisogna ricordare che la bici da corsa è uno sport pericoloso, molto, forse tra i i più pericolosi, ma questo molti non lo realizzano. In parte essere più tranquilli può aiutare, ma solo per alcuni tipi di incidenti, per quanto riguarda altre fattispecie, il solo fatto di essere su una strada su un mezzo fragile protetti da un vestito di un mm è estremamente pericoloso. Non è un caso il successo del gravel, e devo dire che anche in mtb pedalare fuori da traffico è molto più rilassante.
Sport pericoloso....... mah....... a me hanno detto di prendere una mtb.......nessuno si ricorda mai che sono anche un Endurista e conosco bene i rischi derivanti dal percorrere sentieri e mulattiere, soprattutto da soli. A me la mtb non è mai piaciuta, nemmeno la bici gravel o da ciclocross, per me il ciclismo è quello su strada.
diciamo che il mio problema con lo sport e la bici non c'entra proprio nulla. Anzi avere una crisi così grossa in strada, dove sono stato soccorso subito è stata una fortuna...se fosse successo a casa mia magari dormendo non si sarebbe accorto nessuno fino a mattino inoltrato.
Quindi stavolta essere in bici in mezzo alla strada mi ha salvato
Come avete scritto nei giorni scorsi, essere su strada e in salita ha "limitato i danni". Resta il fatto che questa crisi l' hai avuta. Ora tu sei convinto che si tratti dello stesso problema che hai avuto molti anni fa, io ti credo, chi meglio di te sa riconoscere il proprio male ?
Certo il ciclismo è pericoloso ma se uno esce spesso da solo i rischi sono limitati, ovvio che bisogna avere occhi anche per gli automobilisti che guardano il telefono ma le uscite di gruppo con tratti a 50 orari magari in doppia fila, rotonde prese a tutta velocità, buche non segnalate da quelli davanti e le solite cose che succedono nei gruppi un pò troppo esagitati della domenica, sono i momenti di maggior rischio
Io esco spesso da solo, anche quando ho preso uno Scania sulla testa un mese fa ero da solo...... quello che scrivi dei gruppi può essere vero ma fino ad un certo punto, a volte le buche non vengono segnalate, è vero, ma se il gruppo è formato da gente preparata che rimane lucida penso che i rischi siano ridotti. Personalmente, se capisco di essere al limite, mi sposto e mi stacco, però vedo molti che respirano a fatica e con gli occhi fuori dalle orbite, ecco, in quel caso il pericolo c' è.
 

Husqymax

Passista
19 Giugno 2019
4.335
9.093
64
Nebbiano Montespertoli
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Bianchi Infinito CV Disc 2019
Buongiorno,
vi ricordate dei Vittoria Next che avevo montato a giugno 2024 ? Quello montato sulla ruota posteriore si era aperto come una banana dopo soli 3590 km, l' anteriore è arrivato a fine vita dopo 7230 km e dopo quella serie di forature dovute secondo me alla pressione troppo bassa ( 6 atmosfere poi aumentate a 7-7,5 su copertoncini misura 24 ) non ho più bucato.
Per me rimangono delle coperture troppo deboli di carcassa ma mi sembrava giusto segnalare la fine di quella rimasta dopo un buon numero di km percorsi.
Monto l' ultimo Michelin lithion2 e poi ho 2 Michelin Krylon2 che dovrebbero essere piuttosto robusti, la bici è quasi pronta, manca il supporto del deragliatore anteriore che arriva oggi, il nastro e altre 2-3 pirlate e poi è pronta.

Ho letto dell' incidente di @catman e dei suoi guai fisici precedenti ma, come successo in altre occasioni, non me la sentivo di scrivere nulla...... inutile scrivere delle banalità, ci terrà informati lui sul suo futuro sportivo........anche questa vicenda mi ha fatto pensare molto........sono giorni che continuo a pensare al mio incidente, è la seconda volta che ne esco vivo e quasi senza un graffio.......
io adesso con i next sono di sicuro a più di 6000 km, dietro é dventata piatta al centro, ora aspetto passi l'inverno e le cambierò, io zero problemi, anzi, copertone valido in tutte le condizioni, probabilmente o riprendo i next o i PRO ma sempre Vittoria
 
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VADABRUT

Ammiraglia
7 Aprile 2006
16.922
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Tecnotrat
Sono d'accordo.. lo notavo giusto l'ultima volta che sono uscito in gruppo, sarà che oramai sono abituato ad uscire in solitaria ma in gruppo è decisamente più impegnativo.. sia per il numero sia per le velocità.
Una considerazione:
maggiore è il numero dei componenti del gruppo, minore è la fatica che si fa. Io sono favorevole al transito dei ciclisti sulle strade in doppia fila, pratica consentita in altri Paesi ma vietata in Italia dal CDS. In doppia fila il gruppo è facilmente sorpassabile ( a patto che non sia composto da 50 persone ) come se fosse un autotreno, senza il rischio di fare il pelo ai ciclisti in fila indiana.
 

loiety

Apprendista Scalatore
8 Agosto 2007
1.883
1.737
Piemonte
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Sport pericoloso....... mah....... a me hanno detto di prendere una mtb.......nessuno si ricorda mai che sono anche un Endurista e conosco bene i rischi derivanti dal percorrere sentieri e mulattiere, soprattutto da soli. A me la mtb non è mai piaciuta, nemmeno la bici gravel o da ciclocross, per me il ciclismo è quello su strada.
Una cosa è il livello di pericolosità, l'altro è il divertimento soggettivo che una certa attività comporta. Se non ti piace, nessuno ti dice di fare qualcosa, se no a questo punto tanto vale giocare a padel.
Fuoristrada hai meno probabilità di centrare uno scania, credo che questo non si possa mettere in discussione. Poi in effetti, un guaio come quello di catman fuoristrada, fosse successo in un giro come i miei in mtb di inverno in cui spesso in infratto in postacci isolati*, poteva semplicemente costare la vita per assideramento. Più che uno scania, puoi beccare un cinghiale, non so cosa sia peggio.
La mtb può voler dire molte cose, e in effetti se ti lanci a palla in discesa la pericolosità può essere molto elevata, ma si tratta di un rischio "soggettivo", ovvero che dipende completamente da te e dalle tue capacità, mentre la pericolosità delle strade è un rischio "oggettivo", ovvero che è molto spesso indipendente da te.
Concordo che in gruppo i rischi aumentano, io giro sempre da solo e molto raramente faccio brevi tratti con chi incontro per strada.

*conviene attivare la funzione find my device con gli account dei famigliari, così che possano trovare il cellulare da remoto col loro attraverso il gps.
 

loiety

Apprendista Scalatore
8 Agosto 2007
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Una considerazione:
maggiore è il numero dei componenti del gruppo, minore è la fatica che si fa. Io sono favorevole al transito dei ciclisti sulle strade in doppia fila, pratica consentita in altri Paesi ma vietata in Italia dal CDS. In doppia fila il gruppo è facilmente sorpassabile ( a patto che non sia composto da 50 persone ) come se fosse un autotreno, senza il rischio di fare il pelo ai ciclisti in fila indiana.
Hai perfettamente ragione, io direi di più però, visto che come tutti vado in bici ma anche in auto. A volte bisognerebbe avere cervello e non ragionare per bande. Ci sono situazioni che sono come dici te, altre in cui la doppia fila rende impossibile passare. se il gruppo si comporta diversamente in base alle situazioni, e si sforzasse di aiutare chi è in auto e parimenti chi è in auto se avesse un pelo di pazienza, si litigherebbe molto meno e non servirebbero queste regole stupide.
 
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labboro

Apprendista Scalatore
15 Novembre 2005
1.963
1.191
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In assoluto tuttavia bisogna ricordare che la bici da corsa è uno sport pericoloso, molto, forse tra i i più pericolosi, ma questo molti non lo realizzano. I per quanto riguarda altre fattispecie, il solo fatto di essere su una strada su un mezzo fragile protetti da un vestito di un mm è estremamente pericoloso. Non è un caso il successo del gravel, e devo dire che anche in mtb pedalare fuori da traffico è molto più rilassante.
Per un periodo nei primi anni 90 mi sono dedicato anche alla MTB, concordo sul fatto che pedalare fuori dal traffico è più rilassante,ma solo se si fanno passeggiate e strade facili , se si cominciano a fare percorsi impegnativi (che sono la parte bella di andare in MTB ) e non si hanno ottime capacità di guida, diventa ancora più pericoloso che la strada.
 

FlavioB

Apprendista Velocista
27 Settembre 2012
1.234
1.822
vicino a Savona
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Bici
Specialized Roubaix SL4
*conviene attivare la funzione find my device con gli account dei famigliari, così che possano trovare il cellulare da remoto col loro attraverso il gps.
quando vado su strada non lo faccio perchè se mi succede qualcosa qualcuno passa e mi trova, mentre quando vado in mtb condivido il live track con mia moglie così sa in tempo reale dove sono.
 
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catman

Scalatore
3 Giugno 2011
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Come avete scritto nei giorni scorsi, essere su strada e in salita ha "limitato i danni". Resta il fatto che questa crisi l' hai avuta. Ora tu sei convinto che si tratti dello stesso problema che hai avuto molti anni fa, io ti credo, chi meglio di te sa riconoscere il proprio male ?

Io esco spesso da solo, anche quando ho preso uno Scania sulla testa un mese fa ero da solo...... quello che scrivi dei gruppi può essere vero ma fino ad un certo punto, a volte le buche non vengono segnalate, è vero, ma se il gruppo è formato da gente preparata che rimane lucida penso che i rischi siano ridotti. Personalmente, se capisco di essere al limite, mi sposto e mi stacco, però vedo molti che respirano a fatica e con gli occhi fuori dalle orbite, ecco, in quel caso il pericolo c' è.
nah spero proprio di no...sicuramente è ststo un problema neurologico di grossa crisi ma spero rimanga un caso isolato e di non dover continuare a lungo con i farmaci per epilessia...se non dovessi cominciare ad avere crisi brevi e giornaliere, allora i farmaci sarebbero inevitabili e pure abbandonare il ciclismo è tanto altro...
Non tutti in gruppo hanno la lucidità o buon senso di farsi da parte...una delle ultime uscite col team era il giro del Garda che dura 5 ore e uno di quelli pseudo campione perché ha fatto gare fa ragazzino ma che adesso è fermo e si allena 1-2 ore, dopo 3 ore è crollato e ha fatto cadere tutti, uno si è rotto la spalla, uno la ruota e altri nulla x fortuna
 
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