Club SPECIALIZED (parte ottava)

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Bici
Colnago C60
Avevano fatto una di seguito all'altra queste due colorazioni per me magnifiche
Vedi l'allegato 479881 Vedi l'allegato 479882
La sl7 secondo me è la Specialized più bella che abbiano fatto...a me il colore che piace di più è il verde metallizzato.
E non sono un appassionato del marchio...anzi,tanto per dire,una SL8 se me la regalassero la metterei in vendita senza nemmeno fargli toccare l'asfalto , perché non mi piace proprio.
 

Mr.Smith

Apprendista Cronoman
24 Luglio 2009
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Bici
Mtb
osservazione corretta, una doppia 46-33 (il gruppo shimano è stato venduto con la aethos) con il pacco 10-33 avrebbe pareggiato l'estensione della cassetta 10-46 13v, aggiungendo un rapporto effettivo in più. avrei risparmiato tempo e anche soldi.

ma ho fatto una doverosa premessa nel post di presentazione : sono un estimatore del monocorona su strada, lo uso da anni su bdc, ed era mia intenzione tornare ad usarlo su una bici di alto livello (era montato sulla mia amata venge). di seguito le mie ex bdc (non tutte) che hanno avuto il monocorona :

Vedi l'allegato 479844

Vedi l'allegato 479845

Vedi l'allegato 479849

Vedi l'allegato 479847

ho volutamente tralasciato le gravel e le mtb, tutte rigorosamente col monocorona.

per l'utilizzo che faccio io della bici, il monocorona rappresenta una soluzione più che valida, PER ME superiore alla doppia in certi ambiti. oggi lo sram xplr rappresenta lo stato dell'arte di questa soluzione tecnica.



modestamente, è sempre una mia bici... è normale che fosse bellissima!

a parte le battute, sono un estimatore delle ruote alte, così come delle scarpe coi tacchi alti... le ballerine saranno anche comode, ma diciamo che non si alza solo il tallone...
Ho attualmente la Venge pro nera è ancora oggi non riesco a darla via per una Sl8, l’ho provata la 8 e devo essere sincero che si sente la differenza di una facilità di guida e reattività migliore del Venge, ma niente non la digerisco troppo a livello estetico e in pianura il Venge da sempre quella rigidità in più che a me piace, pecca un po’ la nervosità del telaio ma è veramente ancora oggi bellissimo.
Unico telaio che mi fa gola sarebbe il nuovo SCOTT Foil colorazione q36,5 grigio/argento e nero
 
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Zugnajima#11

Strat Twelve in Pit Lane
14 Giugno 2010
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Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
La sl7 secondo me è la Specialized più bella che abbiano fatto...a me il colore che piace di più è il verde metallizzato.
E non sono un appassionato del marchio...anzi,tanto per dire,una SL8 se me la regalassero la metterei in vendita senza nemmeno fargli toccare l'asfalto , perché non mi piace proprio.
Se mi danno quella Red Bull un pensiero ce lo faccio :))):
 
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bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Ho attualmente la Venge pro nera è ancora oggi non riesco a darla via per una Sl8, l’ho provata la 8 e devo essere sincero che si sente la differenza di una facilità di guida e reattività migliore del Venge, ma niente non la digerisco troppo a livello estetico e in pianura il Venge da sempre quella rigidità in più che a me piace, pecca un po’ la nervosità del telaio ma è veramente ancora oggi bellissimo.
Non c'è paragone a livello estetico,Venge troppo più bella.
 

jokerout

Maglia Iridata
1 Dicembre 2009
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(BDC)Cervèlo S3 '14/Sworks SL7(MTB)Canyon ulttimate cf-9.0

ronnyoutlaw

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Specialized Diverge
osservazione corretta, una doppia 46-33 (il gruppo shimano è stato venduto con la aethos) con il pacco 10-33 avrebbe pareggiato l'estensione della cassetta 10-46 13v, aggiungendo un rapporto effettivo in più. avrei risparmiato tempo e anche soldi.

ma ho fatto una doverosa premessa nel post di presentazione : sono un estimatore del monocorona su strada, lo uso da anni su bdc, ed era mia intenzione tornare ad usarlo su una bici di alto livello (era montato sulla mia amata venge). di seguito le mie ex bdc (non tutte) che hanno avuto il monocorona :

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ho volutamente tralasciato le gravel e le mtb, tutte rigorosamente col monocorona.

per l'utilizzo che faccio io della bici, il monocorona rappresenta una soluzione più che valida, PER ME superiore alla doppia in certi ambiti. oggi lo sram xplr rappresenta lo stato dell'arte di questa soluzione tecnica.



modestamente, è sempre una mia bici... è normale che fosse bellissima!

a parte le battute, sono un estimatore delle ruote alte, così come delle scarpe coi tacchi alti... le ballerine saranno anche comode, ma diciamo che non si alza solo il tallone...
Sbaglio io, o la Trek è senza freno posteriore?
 
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bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Spostare la Pinza da sopra a lì è una di quelle cacate a cui non mi son dato mai una spiegazione….aerodinamica vero?

credo più estetica

la Madone è stata la prima bici, prima dell'avvento delle disc, del triangolo superiore "libero".

le bici rim avevano infatti l'archetto o il triangolino sopra chiuso per consentire il montaggio del freno posteriore.

quella Madone invece aveva i pendenti che si congiungevano solo al tubo verticale
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
credo più estetica

la Madone è stata la prima bici, prima dell'avvento delle disc, del triangolo superiore "libero".

le bici rim avevano infatti l'archetto o il triangolino sopra chiuso per consentire il montaggio del freno posteriore.

quella Madone invece aveva i pendenti che si congiungevano solo al tubo verticale
Era anche piuttosto brutta lo aggiungiamo?
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Era anche piuttosto brutta lo aggiungiamo?
SACRILEGIO!!!

io la adoravo, diversa da tutte le bici che c'erano all'epoca, linee basse, tese, un avantreno voluminoso, un retrotreno snello.

poi era leggera, una vera bici racing, in diverse geometrie.

aveva però 3 difetti: reggisella trek modello preservativo (esteticamente mai sopportato, tecnicamente privo di senso) ; movimento centrale bb90 che non permetteva l'uso di guarniture con perno da 30mm; inoltre il sudore e eventuali "scoli" della borraccia finivano sempre nei cuscinetti... ; infine il freno posteriore lì sotto era una follia... tutto lo sporco finiva lì, e quello che è peggio è che i freni trek come materiali erano poco resistenti...
 
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Fabrizios

Gregario
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S-Works Tarmac SL8 Dura-Ace Di2 + Cannondale SuperSix EVO HI-MOD Dura-Ace SiSL2
eccomi con una "creazione" che farà storcere il naso a tanti... sia per le scelte tecniche adottate, sia per l'estetica... e credo che di critiche ne riceverò per tanti altri motivi... :cry chiedo scusa se verrà fuori un post un po' più lungo del solito.

innanzitutto una premessa: sono stato tra i primi a "sperimentare" un monocorona su bdc (sintesi m1 con ultegra 10v gabbia media e pacco 11-36 sram, con corona ari da 46 fatta per la prima volta su mia richiesta...), e nel tempo il monocorona è comparso spesso sulle mie bici, trovandolo adatto per le mie abitudini ciclistiche.

nell'ultimo periodo però le mie bdc montavano soluzioni "tradizionali" (48-35 con gruppo sram, e 50-33 con dura ace). ho deciso quindi di usare nuovamente il monocorona. la scelta del gruppo non poteva che ricadere sul nuovo sram red xplr 13v.

il problema era su quale telaio montarlo, perché l'obiettivo era quello di avere una bici capace di arrampicarsi anche su pendenze elevate, su strade rovinate ecc. ma che fosse esageratamente leggera.

la scelta più semplice quindi sarebbe stata la crux sworks, l'unica bici udh davvero leggera, oppure andare sulla trek madone, in entrambi i casi dovendo sacrificare la mia sl8. qui è maturata l'idea "malsana" (complice un passaggio dal verniciatore per un graffio sul tubo sterzo) di trasformare l'sl8...

Vedi l'allegato 479682

ed ecco qui il lavoro "grezzo" fatto da BIKE CARBON PADOVA, che devo ringraziare per avermi assecondato in questa follia.

non mi dilungo oltre e ve la mostro, con altre foto delle pesate dei vari componenti:

Vedi l'allegato 479684

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Vedi l'allegato 479688

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Vedi l'allegato 479707

Vedi l'allegato 479711

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ovviamente mi riservo di pesare la bici con la mia bilancia, ma credo che staremo sotto i 6.100 kg

la bici è montata oggi con i tufo da 25, ma appena li SOSTITUISCO, monterò dei più generosi tubeless da 30mm, secondo me più indicati per l'utilizzo che ne vorrei fare.

la sella deve ancora essere messa a misura...

non mi resta che ringraziare ancora una volta per lo splendido lavoro i ragazzi di CICLITALIA! mi seguono da sempre nei mie progetti folli, e senza di loro non potrei togliermi tanti sfizi...
Complimenti, un progetto davvero ben realizzato... al punto che sembra uscita così da Specialized!
A me non dispiace nemmeno con queste ruote a basso profilo... si vede che ha il suo scopo e non è semplicemente un esercizio di stile. Meglio un allestimento progettato per uno specifico uso e obiettivo, che uno messo su tanto per apparire...
Cosa c'è di più bello di customizzare un mezzo inseguendo uno specifico scopo? Forse solo il sorriso di quando darai le prime pedalate e la sentirai rispondere come desideravi... ;)
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Complimenti, un progetto davvero ben realizzato... al punto che sembra uscita così da Specialized!
A me non dispiace nemmeno con queste ruote a basso profilo... si vede che ha il suo scopo e non è semplicemente un esercizio di stile. Meglio un allestimento progettato per uno specifico uso e obiettivo, che uno messo su tanto per apparire...
Cosa c'è di più bello di customizzare un mezzo inseguendo uno specifico scopo? Forse solo il sorriso di quando darai le prime pedalate e la sentirai rispondere come desideravi... ;)

grazie mille, e leggendo quanto da te scritto, non ho potuto far altro che pensare a quanto riscontrato una volta finalmente in sella, confermando la bontà delle scelte fatte.

domenica ho avuto modo di provare la sl8 per bene. innanzitutto la "trapanata" regge! :mrgreen:

poi avendo riportato perfettamente le misure come erano prima dell'"operazione", è stato un attimo trovarsi a proprio agio.

con le basso profilo ho subito trovato un ottimo feeling. avevo già brevemente testato il risultato, con l'sl8 che ne aveva guadagnato in agilità e leggerezza tra le gambe. dopo l'uso abituale di una lama come la v4rs, l'effetto è stato più marcato.

parliamo ovviamente di differenze minime, ma per me chiaramente avvertibili.

passando al gruppo invece, è stata invece una piacevole sorpresa.

la scala del 13v sram è la seguente: 10-11-12-13-15-17-19-21-24-28-32-38-46

attualmente sul rullo ho una cinese con 12v sram meccanico con pacco 9-45 (9, 11, 13, 15, 17, 19, 22, 25, 28, 32, 38, 45), che uso come muletto alla bisogna (corona da 42).

prima ancora usavo sulla venge uno sram 12v con pacco 10-33 e corona da 44.

tutti questi numeri per arrivare a dire che mi sono sempre trovato bene con qualsiasi configurazione. sono quindi uno che si adatta bene a pedalare in diversi frangenti (che non vuol dire andare forte, visto che resto scarso allo stesso modo...).

chiaramente la 44 con pacco 10-33 non era il meglio per fare il mortirolo... ma giri con oltre 2000 di dislivello si facevano tranquillamente...

ecco, il pacco 13v sram è chiaramente votato al gravel. con la corona 46 quando si spinge in salita mi trovo a usare 28, 32 e 38.

sinceramente non ho trovato "mancanze" anche se messo alle corde.

in pianura in gruppo invece il salto 13 15 è un po' troppo "presente", nel senso che capita di cercare il 14 se si è davanti a spingere (velocità tra i 38 e i 44 km/h). se si è nella pancia ovviamente non ci sono problemi.

per l'obiettivo che ho pensato per la sl8, il pacco è perfetto, nel senso che permette davvero di affrontare tutte o quasi le salite, almeno quelle con un fondo stradale.

se invece dovessi pensare a una bici "unica" con il monocorona, come era la mia venge prima, non prenderei in considerazione questo 13v (piuttosto meglio il pacco 10-36 12v).
servirebbe infatti un pacco 10-38 (10 11 12 13 14 16 18 20 23 26 29 33 38), ovvero con una scala più contenuta.
quella che resta per me un "sogno" per un uso stradale è l'ekar 9-36 (abbinata a una corona da 42 o 44).

tornando al 13v, la cambiata è precisa, anche sotto sforzo. una curiosità: il rumore del cambio non è uguale al "fratellino" 12v, è più avvertibile.

poi, sfruttando l'assenza del deragliatore, ho potuto impostare i comandi in modo da poter governare completamente il cambio con una sola mano.

ora non resta che consumare i tufo per poter completare l'opera con l'installazione di tubeless da 30mm.
 


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