Scusa ma qui proprio non ti seguo, la taglia piu’ piccola ha gia’ il canotto sterzo piu’ corto, se togli anche spessori amplifichi il problema
Scusa ma qui proprio non ti seguo, la taglia piu’ piccola ha gia’ il canotto sterzo piu’ corto, se togli anche spessori amplifichi il problemaAl di la della sella con una taglia più piccola invece di allungare l'attacco puoi mantenere lo stesso e abbassare lo sterzo togliendo spessori per trovare allungamento e distribuzione dei pesi adottando una posizione più racing , più puntata sull'anteriore ma qui subentra la sensibilità e l'esigenza personale. Poi la sella finisco per toccarla sempre.
Se prendiamo come riferimento i pro, o comunque agonisti che riescono ad aumentare il dislivello sella manubrio senza avere problemi allora ok, credo però che la gran parte di noi cicloamatori tenga già il dislivello al massimo possibile, per questo scegliere la taglia più piccola spesso porta ad avere spessori in quantità, e magari con la taglia maggiore ed un attacco più corto ci si adatta comunque bene. Ovviamente si parla di casi particolari dove si è tra due taglie e le differenze sono minime.Per come la vedo io se hai un telaio troppo piccolo per allungarti o monti un attacco più lungo e arretri la sella o crei dislivello sella manubrio togliendo spessori e eventualmente alzando la sella se puoi. Questo da quello che vedo lo fanno i prof che girano con due taglie in meno e spessori a zero , meno peso più rigidità ecc... ma è un mondo a parte. Viceversa se hai un telaio troppo lungo o cerchi di montare un attacco più corto e avanzare la sella o per accorciarti devi aumentare gli spessori e abbassare la sella cioè diminuire il dislivello. Il discorso è sicuramente più complesso e articolato ma personalmente con una distribuzione dei pesi sull'anteriore tramite il dislivello e una posizione più raccolta con attacco più corto e sella avanzata mi sento di avere più in mano la bici e esprimere più potenza.
Quello che ha proposto il negoziante è quello che volevo dire io cioè più disteso e comodo con la taglia in più o più corto con la taglia più piccola ritrovando la posizione giusta aumentando il dislivello adottando di conseguenza un assetto più racing.Io ho chiesto al negoziante mi ha preso tutte le misure al mm (loro fanno anche bici su misura) ed essendo indeciso fra due taglie mi ha chiaramente chiesto se volevo stare un po' più disteso e comodo o più corto con più dislivello e ho optato per la prima ipotesi. Successivamente mi ha messo in sella ma non trovandomi bene mi sono rivolto al mio biomeccanico di fiducia che ha confermato che le misure del telaio erano corrette, andava solo aggiustata la posizione.
Sicura è solo la morte: se trovo l'appassionato, magari riesco a venderlo a prezzo, altrimenti mi tocca deprezzarlo ma regalarlo...anche no! Considerato che Cavaliere vende il telaio, solo il telaio, nuovo a 3000 euro, penso che 2000 euro trattabili, con piega e attacco sia una quotazione onesta.Sei convinto di venderlo bene il C64? Il mio è su subito da tanto tempo ma se non vuoi svendere, adesso, non è così facile...
Comunque sabato porterò la mia Fox Brothers in passerella tra migliaia di persone, sono riuscito ad accedere ad un pass per una ospitality in cima al Barbotto, dove dopo poche ore passerà il tour, l'unico dubbio è se farlo a piedi o pedalando ma vista la mia forma (a grana di parmigiano) penso a piedi
Questa sì che è una gran cosa!Così per informazione, tramite l'app colnago, il tuo amico può cercare la funzione "vendi" e così facendo il telaio sarà registrato a tuo nome. Vendita certificata.
Questa mi è piaciuta!Quando si ha un amico così...bisogna renderlo felice e comprarla subito.
Poi quando si accorgerà di quanto è brutta la Pinarello ormai sarà troppo tardi...e pazienza...Le Colnago vanno,l'amicizia resta.
Secondo me se togli spessori ti allontani cioè ti allunghi , recuperi quello che la taglia più piccola ti toglie come giustezza della posizione e distribuzione conseguente dei pesi anche se ci si abbassa verso una posizione più racing e scomoda a secondo delle sensibilità personali.Scusa ma qui proprio non ti seguo, la taglia piu’ piccola ha gia’ il canotto sterzo piu’ corto, se togli anche spessori amplifichi il problema
Si è vero questo che dici tu è molto più equilibrato e completo di come mi sono espresso io.Se prendiamo come riferimento i pro, o comunque agonisti che riescono ad aumentare il dislivello sella manubrio senza avere problemi allora ok, credo però che la gran parte di noi cicloamatori tenga già il dislivello al massimo possibile, per questo scegliere la taglia più piccola spesso porta ad avere spessori in quantità, e magari con la taglia maggiore ed un attacco più corto ci si adatta comunque bene. Ovviamente si parla di casi particolari dove si è tra due taglie e le differenze sono minime.
Beh ma attenzione che abbassare e allungare non hanno affatto lo stesso effetto e difficilmente si possono separare, una posizione corta e bassa stai accartocciato e scomodoSecondo me se togli spessori ti allontani cioè ti allunghi , recuperi quello che la taglia più piccola ti toglie come giustezza della posizione e distribuzione conseguente dei pesi anche se ci si abbassa verso una posizione più racing e scomoda a secondo delle sensibilità personali.
In realta’ chiudi l’angolo a livello di bacino, e siccome c’e’ un limite a quell’angolo, pieghi la schiena, con problemi a livello lombare. A meno di avanzare la sella, cosa che porta il peso in avanti e crea problemi alle braccia e al colloSecondo me se togli spessori ti allontani cioè ti allunghi , recuperi quello che la taglia più piccola ti toglie come giustezza della posizione e distribuzione conseguente dei pesi anche se ci si abbassa verso una posizione più racing e scomoda a secondo delle sensibilità personali.
Si si è vero ci deve sempre essere un equilibrioBeh ma attenzione che abbassare e allungare non hanno affatto lo stesso effetto e difficilmente si possono separare, una posizione corta e bassa stai accartocciato e scomodo
Non a caso i pro usano una taglia di meno si ma con attacchi lunghissimi
Si serve sempre equilibrio , per adattarsi ad un telaio o per trovare la propria posizione bisogna mettere mano a tutte le componenti che interagiscono nella gesto della pedalata.In realta’ chiudi l’angolo a livello di bacino, e siccome c’e’ un limite a quell’angolo, pieghi la schiena, con problemi a livello lombare. A meno di avanzare la sella, cosa che porta il peso in avanti e crea problemi alle braccia e al collo
Si’ pero’ secondo me va fatto con ordine, prima si sistema la sella in altezza e avanzamento che è la cosa piu’ importante, poi si mette a posto davanti con spessori e lunghezza dell’attacco in funzione di come ci si riesce a piegare. Se l’obiettivo invece è adattarsi a un telaio della misira sbagliata si devono fare compromessi.Si serve sempre equilibrio , per adattarsi ad un telaio o per trovare la propria posizione bisogna mettere mano a tutte le componenti che interagiscono nella gesto della pedalata.
Ciaao, essendo della zona io li aspetto a Tortona, sulla "ripida salita" che dovranno affrontareciao a tutti Colnaghisti e non, lunedi chi viene a Piacenza a vedere la partenza del TdF?
Sempre per chi la capisce, sia chiaro. Non ho questa fretta di comprare ma...se dovesse uscire qualche occasione, valuterei.Fa un affare chi la acquista la tua.
Fai bene!Sempre per chi la capisce, sia chiaro. Non ho questa fretta di comprare ma...se dovesse uscire qualche occasione, valuterei.
Se un ciclista usa un telaio più piccolo rispetto alla propria taglia pensando d'avere una bici più rigida forse non tiene conto che un attacco manubrio più lungo sarà meno rigido e controllabile di uno più corto, certi stravolgimenti biomeccanici lasciamoli ai prof.Posto che con taglia grande o piccola la sella la devi mettere alla stessa altezza e nella stessa posizione rispetto al mc, l’unica cosa che cambia è che con la taglia piu’ grande accorci l’attacco e hai meno spessori, con la taglia piu’ piccola allunghi l’attacco e hai piu’ spessori. Mettersi a giocare con la sella per aggiustare la taglia porta solo a pedalare male.
Ho mandato una mail anche a Pedemonte, per la nuova Mutator RS: 5500 euro!Fai bene!
Sempre preso il telaio di una taglia più piccola e sempre trovato bene, visita biomeccanica permettendo ovviamente.Se un ciclista usa un telaio più piccolo rispetto alla propria taglia pensando d'avere una bici più rigida forse non tiene conto che un attacco manubrio più lungo sarà meno rigido e controllabile di uno più corto, certi stravolgimenti biomeccanici lasciamoli ai prof.
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