con le gomme attuali... non credoSolo un appunto mi sento di fare sul discorso V4 vs V4rs (ma in generale su top di gamma vs media gamma).
Spesso e volentieri si tende ad associare telaio top di gamma a scelta/prodotto migliore in assoluto.....non sarebbe invece il caso di prendere maggiormente in considerazione anche le caratteristiche/qualità del telaio, anzichè dare per scontato che top sia sempre meglio di media gamma in quanto top?
Sappiamo benissimo tutti (o forse non proprio tutti) che i telai top di gamma (quelli che usano i Pro per capirci) utilizzano fibre di carbonio più pregiate e/o adottano tecniche di lavorazione del carbonio che, oltre ad essere più costose, hanno principalmente il fine di creare un prodotto adatto all'uso dei Pro, ovvero in grado di ottimizzare la loro prestazione (di altissimo livello), riducendo al minimo la dispersione della potenza impressa sui pedali, e contenendo allo stesso tempo il peso.
Bene, questo significa fondamentalmente telai più rigidi e quindi (a parità di componenti) molto probabilmente più scomodi (anche se forse sarebbe meglio dire fisicamente più stancanti/logoranti nel lungo periodo) rispetto i "fratelli minori" i quali, nella maggior parte dei casi, pagano solamente l'uso di fibre meno pregiate e più pesanti (quindi spesso sono anche più robusti), ma che sarebbero in grado di soddisfare le esigenze della stragrande maggioranza degli amatori, risultando persino sprecati in molti casi (compreso il mio).
Alla luce di quanto sopra, del potenziale medio della popolazione degli amatori, delle condizioni delle strade che ci troviamo solitamente a percorrere e, non da ultimo, dei prezzi che hanno oramai raggiunto le biciclette, mi chiedo se sia veramente indispensabile puntare sempre al top di gamma, a costo di sacrificare in parte il comfort (visto che a livello di prestazioni nella maggior parte dei casi non cambierebbe assolutamente nulla), ritrovandosi poi a montare gomme più voluminose per compensare la rigidità eccessiva (in tal senso anche le ruote hanno un ruolo fondamentale).
Ovviamente questa mia riflessione è rivolta non tanto a chi il top di gamma lo sceglie per "spirito di emulazione" (passatemi il termine), ma a chi è convinto del fatto che media gamma sia sinonimo di qualità/prestazioni scadenti e/o che il top sia sempre preferibile.
Ognuno libero ovviamente di scegliere quello che più gli aggrada, ci mancherebbe, ma sarò onesto, quando leggo di certi commenti/affermazioni mi cade un pò "la catena" (a scarso di equivoci non mi riferisco agli utenti che ho citato).
dopotutto se 60/70enni pedalano su bici con coperture da 23 a 8 bar, una bici moderna, con ruote da 28 è decisamente più comoda e adatta a (quasi) tutti
ps: rigida non vuol dire scomoda, vengono rinforzate le parti sollecitate dalla pedalata non quelle che "ritornano" sulla schiena
EDIT: mentre gli sci da gara un amatore non sarebbe in grado di utilizzarli, la bici di Pogi sì. imho