ciao, vabbè la prudenza ma a mio avviso quelle della raccomandata aperta specie per cose del genere sono "seghe mentali"
il fatto di avere una ricevuta di ritorno relativa ad una raccomandata spedita al negoziante o a
specialized mette al riparo da ogni furbata
non mi è mai capitato che, di fronte ad una raccomandata di diffida, qualcuno opponesse di aver ricevuto una busta vuota o altro... perchè di fronte a tale obiezione qualunque giudice gli riderebbe in faccia
cioè, che interesse avrebbe una persona che vuole vantare una garanzia a spedire una busta vuota?
e chi vorrebbe opporre una cosa del genere, ripeto, farebbe la figura del cretino e indisporrebbe chiunque..
come già sottolineato, la forma per la denuncia dei vizi o altro non è richiesta. in teoria si potrebbe anche andare dal negoziante a chiedere la sostituzione verbalmente e se proprio ci si vuole parare il cosiddetto, basterebbe portarsi dietro un amico come testimone.
tra l'altro, vabbè è bella l'idea di adire le vie legali o far valere i propri diritti ma tra la teoria e la pratica ci sono di mezzo scogli non da poco e la cosa migliore, e lo dico da operatore del diritto, è trovare la soluzione più veloce ed efficace che non è certo quella di promuovere una causa
pertanto, se il negoziante è un soggetto facile da raggiungere etc., io farei in ogni caso il tentativo di trovare un dialogo proprio con il negoziante prima di fare l'incazzoso.
e quindi andrei dal negoziante (il titolare) con il telaio, lo mostrerei, gli chiederei di sostituirmelo a breve.
di fronte ad atteggiamenti poco cortesi o vaghi del negoziante, provvederei a spedire prima mail (in cui riassumo la vicenda, facendo riferimento al colloquio già intrattenuto) e poi una raccomandata
adire il GDP può essere un bel rompimento di palle... perchè se create un muro contro muro e vi precludete un dialogo rischierete di aver ragione tra 1/2/3 anni anticipando spese legali (la difesa tecnica è obbligatoria) e vendendovi sostituire il telaio tra 3 anni dopo la sentenza
ovvio che tutta la ratio del rimedio verrebbe vanificata perchè oltre ad attendere un tempo imprecisato per la sostituzione, avrete indietro un telaio nuovo ma ormai vecchio e superato
sono comunque sicuro che specialized non ha interesse a negare assistenza (a meno che ritenga il danno procurato da altro rispetto ad un vizio di realizzazione del prodotto)
la garanzia di non conformità è estremamente favorevole nei primi 6 mesi (dove il vizio si presume esistente al momento della vendita) un po' meno dopo... e per riuscire a dimostrare la correlazione produzione/danno potrebbe essere inevitabile una bella perizia con anticipazioni a carico dell'attore e risultato spesso incerto (non pensiate che vengano nominati consulenti tecnici esperti in carbonio ma periti o se va bene ingegneri abbastanza a digiuno della materia)