Divieti per coronavirus: come ti comporti? (Parte seconda)
- Creatore Discussione Danielsunrise68
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Appena finita la conferenza stampa del ministro francese della sanità (infettivologo ed esperto di epidemie). Alcuni punti che mi sembrano interessanti:
-fanno tamponi solo ai casi sintomatici gravi. Ha spiegato che il numero reale dei contagiati si deduce perfettamente dal numero dei morti. Che peraltro è lo stesso sistema che si usa normalmente per quantificare il numero di contagiati per un'influenza stagionale normale, per le quali, infatti, non vengono fatti tamponi per sapere se uno ce l'ha o no.
-Seguono il caso italiano con grande attenzione, e lo usano per fare simulazioni ogni 3gg. Del tipo: "cosa faremmo noi con quei numeri?".
-Non passano per ora allo stadio 3 (epidemia grave) perché il ritmo di crescita dei contagi è ancora compatibile con la capacità della sanità. Ed inoltre il virus non è uniformemente distribuito sul territorio. Ci sono dipartimenti dove non ci sono casi del tutto.
-Si stanno preparando comunque al picco di contagi con due strategie: test nelle case per anziani; liberando posti in intensiva anticipando leggermente le dimissioni, e ritardando le operazioni chirurgiche non immediatamente necessarie per avere a disposizione le sale operatorie ed il personale, che sono assimilabili per attrezzature a quelle di terapia intensiva.
-Ha spiegato che "pandemia" non è più grave di "epidemia" da un punto di vista del rischio o della virulenza. È solo una questione di terminologia di scala (tutto il mondo) e che quindi per chi ha già l'epidemia cambia niente.
-fanno tamponi solo ai casi sintomatici gravi. Ha spiegato che il numero reale dei contagiati si deduce perfettamente dal numero dei morti. Che peraltro è lo stesso sistema che si usa normalmente per quantificare il numero di contagiati per un'influenza stagionale normale, per le quali, infatti, non vengono fatti tamponi per sapere se uno ce l'ha o no.
-Seguono il caso italiano con grande attenzione, e lo usano per fare simulazioni ogni 3gg. Del tipo: "cosa faremmo noi con quei numeri?".
-Non passano per ora allo stadio 3 (epidemia grave) perché il ritmo di crescita dei contagi è ancora compatibile con la capacità della sanità. Ed inoltre il virus non è uniformemente distribuito sul territorio. Ci sono dipartimenti dove non ci sono casi del tutto.
-Si stanno preparando comunque al picco di contagi con due strategie: test nelle case per anziani; liberando posti in intensiva anticipando leggermente le dimissioni, e ritardando le operazioni chirurgiche non immediatamente necessarie per avere a disposizione le sale operatorie ed il personale, che sono assimilabili per attrezzature a quelle di terapia intensiva.
-Ha spiegato che "pandemia" non è più grave di "epidemia" da un punto di vista del rischio o della virulenza. È solo una questione di terminologia di scala (tutto il mondo) e che quindi per chi ha già l'epidemia cambia niente.
In pratica i numeri non sono direttamente confrontabili poiché è diversa la metodologia di approccio nel fare i test: in Italia si fanno test solo ai soggetti sintomatici, in Francia a quelli sintomatici gravi: come facciano poi a caratterizzarli e distinguerli sarebbe interessante saperlo, così come fanno il calcolo per ricavare il numero dei contagiati da quello dei decessi.
I sintomatici gravi sono fondamentalmente quelli con la polmonite. Febbre+tosse+sintomi vari -->radio al torace --se positiva-->tampone.
Il numero dei contagiati da quello dei decessi credo si calcoli in base alla mortalità della malattia. Comunque entro una forchetta (come nel grafico sopra).
Quindi seguono l'approccio cinese, tac - poiché più rapida da fare ed avere i risultati - e poi, se il caso è sospetto, tampone e analisi di laboratorio.
Grazie
E intanto adesso viene fuori che negli USA - da metà gennaio - la casa bianca ha deciso di porre sotto segreto le riunioni che riguardavano il coronavirus, ostacolando in tal modo le informazioni sulla diffusione del contagio e impedendo di fatto a molti esperti sulla malattia di partecipare alle riunioni poiché non erano in possesso di autorizzazioni su questioni relative alla sicurezza nazionale.
www.reuters.com
Exclusive: White House told federal health agency to classify coronavirus deliberations - sources
The White House has ordered federal health officials to treat top-level coronavirus meetings as classified, an unusual step that has restricted information and hampered the U.S. government’s response to the contagion, according to four Trump administration officials.
www.reuters.com
Son tutti furbi, americani tedeschi francesi, ma tanto è maiala per tutti ugualeE intanto adesso viene fuori che negli USA - da metà gennaio - la casa bianca ha deciso di porre sotto segreto le riunioni che riguardavano il coronavirus, ostacolando in tal modo le informazioni sulla diffusione del contagio e impedendo di fatto a molti esperti sulla malattia di partecipare alle riunioni poiché non erano in possesso di autorizzazioni su questioni relative alla sicurezza nazionale.
Exclusive: White House told federal health agency to classify coronavirus deliberations - sources
The White House has ordered federal health officials to treat top-level coronavirus meetings as classified, an unusual step that has restricted information and hampered the U.S. government’s response to the contagion, according to four Trump administration officials.
E dicono che in Cina c'è la dittatura!!!
Ragionando razionalmente spero che abbian ragione - anche se non credo che sia solo un influenza, come dicono loro, purtroppo: sono in piena campagna elettorale ma qualche volta a furia di giocare con i fiammiferi rischi di bruciarti la parrucca arancione.
Il virus rimescola le carte, e vedrai che non avranno vita facile nemmeno all'elezioni, perchè chi mente alla popolazione ci rimette prima o poi le penne
Sono due stati-nazione imperialisti
Credo che da questa storia i cinesi usciranno largamente vincitori
Lo penso anche io ma è anche successo il contrario e non solo negli USA: il problema è che ci sono circa 30 milioni di persone - il 10% della popolazione - senza assicurazione malattia e un test costa 100-500 $ con l'assicurazione e 1600 se non ce l'hai. Altro che pandemia.
Certo, ma hanno anche la faccia come il cxxo, dato che han detto fino a un minuto fa che i cinesi hanno nascosto le verità sulla reale diffusione del virus...
Hanno un criminale al comando.
infatti il fatto che abbia ragione mi fa solo incazzare non mi da proprio soddisfazionemagra consolazione .
Comunque il decreto di ieri che sembrava fermasse tutto in realtà ha cambiato poco, ci saranno i bar chiusi ma la gente gira ancora tanto . Non sono aperte solo le attività essenziali come sembrava, ma anche elettronica, elettricisti,idraulici,ecc. Ecc. Io lavoro per una commerciale e l'ordine è lavorare mantenendo le distanze. La mia paura è che tra 15 gg saremo ancora al punto di partenza. Forse sarebbe stato meglio ascoltare i governatori delle regioni e adottare modalità Agosto per un paio di settimane
In porto da noi come se niente fosse , unica precauzione sulle navi devi salire dopo il termoscanner con la mascherina perché loro non vogliono essere contaminati
E quando scoppierà il sud che al momento è ancora in incubazione , allora si accorgono non è servito a nulla lasciare gli studenti a casa dal 26 febbraio . Mi accorgo di essere governato da degli emeriti incompetenti.
.
con 12000 postivi acclarati i contagiati potrebbero essere 1200000.
bisognerebbe nella previsione più catastrofica moltiplicare x 6 (paragonando l'arco temporale da inizio epidemia coi dati di inizio epidemia cinese) per calcolare il numero che uscirebbe a fine epidemia, senza contare le misure di contenimento che è inevitabile produrranno effetti positivi.
il numero di morti finali molto pessimisticamente dovrebbe essere attorno alle 8.000 persone (un numero che ritorna...). purtroppo concentrate in due mesi, quindi in un periodo di tempo capace di mettere in crisi il sistema sanitario (pur buono come nel caso attuale la lombardia) di qualsiasi paese.
speriamo che le misure di contenimento contrastino il numero di morti.
p.s. pessima opinione personale sulla persona burioni. non mi piace. per nulla.
la drammatizzazione (qui si va oltre) non serve ad un tubo, specie da parte di chi dovrebbe sempre essere misurato.
personalmente mi spiace. chiaramente è la mia opinione (che non conta nulla) che formulo nell'ora peggiore perché siamo nel pieno della crisi.
bisognerebbe nella previsione più catastrofica moltiplicare x 6 (paragonando l'arco temporale da inizio epidemia coi dati di inizio epidemia cinese) per calcolare il numero che uscirebbe a fine epidemia, senza contare le misure di contenimento che è inevitabile produrranno effetti positivi.
il numero di morti finali molto pessimisticamente dovrebbe essere attorno alle 8.000 persone (un numero che ritorna...). purtroppo concentrate in due mesi, quindi in un periodo di tempo capace di mettere in crisi il sistema sanitario (pur buono come nel caso attuale la lombardia) di qualsiasi paese.
speriamo che le misure di contenimento contrastino il numero di morti.
p.s. pessima opinione personale sulla persona burioni. non mi piace. per nulla.
la drammatizzazione (qui si va oltre) non serve ad un tubo, specie da parte di chi dovrebbe sempre essere misurato.
personalmente mi spiace. chiaramente è la mia opinione (che non conta nulla) che formulo nell'ora peggiore perché siamo nel pieno della crisi.
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