Divieti per coronavirus: come ti comporti? (Parte seconda)
- Creatore Discussione Danielsunrise68
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No. Tu hai detto che il raffreddore non è causato da coronavirus.
Mentre io ho detto che è causato anche da coronavirus.
avevo inteso qualcosa di diverso (penso anche gli altri)
direi che per semplificare, possiamo dire che il raffreddore molto spesso è causato da coronavirus
si ma quanto ci abbiamo messo, è quello che ti dicevo per il vaiolo. Senza Vaccino saremmo ancora qui a morire...Inoltre se per un malaugurato evento dovesse tornare fuori il vaiolo morirebbero migliaia di persone visto che sono almeno 40 anni che non viene piu' vaccinato nessuno.
se un vaccino non da immunità non è un vaccino. Chi sarebbe l'insigne studioso che ha detto cosa esattamente?
mi dici quante mutazioni ti risultano ad oggi del covid-19? essendo rapidamente mutante mi immagino un bel po'!
è come dire "quasi incinta" lo puoi scrivere, ma all'atto pratico non ha molto senso
Si ma non solo. é ovvio come ho già scritto che se ti becchi un corona virus scatarri come un bufalo e sembra che hai il raffreddore. Ma in realtà hai lo stesso effetto prodotto dal virus del raffreddore. Se ti bevi un litro di cioccolata calda, sgagazzerai per 2 giorni come se avessi la diarrea ma in realtà non è diarrea.......non so' se mi sono spiegato...
scusa, ma pochi idioti VS tanti lavoratori, secondo te chi diffonde di più il virus?
ti do retta, ma sono e restano una marea di stupidate senza capo ne coda, non ne becca mezza.
in aggiunta, senza considerare i contenuti pare (esteticamente, o se preferisci, lombrosianamente) non molto sveglio, ma qui sono pareri personali e non mi permetto di contraddirti.
e allora a che serve l'esercito per i pochi idioti se i tanti lavoratori li lasciamo continuare? a spargere terrore?
che poi io non sono per il blocco totale.
ma l'esercito per le strade preferirei non vederlo. a fare cosa poi?
però nelle fabbriche e nella logistica si può continuare a lavorare senza avere le dovute garanzie di sicurezza
questo è quello che penso io da mio profilo fb.
uno stato di eccezione deve avere un nemico condiviso invisibile in nome del quale fare falò dei diritti costituzionali.
ma non basta. non basta la peste/coronavirus, che è il nemico invisibile, per dare forza al provvedimento di limitazione della libertà.
serve sempre una giustificazione più forte, da dare in pasto al popolo, che sia visibile. un nemico che si veda e che dia un motivo ancora più forte di unione.
in senso positivo la narrazione prevede che ci siano gli eroi che combattono ogni giorno il virus dentro gli ospedali, in senso negativo serve qualche soggetto che non rispetti le regole da immolare come strega sull'altare dei diritti costituzionali fatti carta da culo.
questo giro tale soggetto si è incarnato in quello stronzo che esce di casa, specificamente nel cagatore di cani e nel runner.
siccome la regola generale è prima volta tragedia seconda farsa, vi sta venendo in mente qualche analogia con qualche gruppo etnico, per quel che riguarda la fase tragedia, dell'ultima volta (anni trenta) che si è fatto ricorso allo stato di eccezione?
se avete la risposta avete capito il senso del post.
so l'obiezione: non è il nazismo. grazie ma il sostrato psicologico funziona uguale. imho
uno stato di eccezione deve avere un nemico condiviso invisibile in nome del quale fare falò dei diritti costituzionali.
ma non basta. non basta la peste/coronavirus, che è il nemico invisibile, per dare forza al provvedimento di limitazione della libertà.
serve sempre una giustificazione più forte, da dare in pasto al popolo, che sia visibile. un nemico che si veda e che dia un motivo ancora più forte di unione.
in senso positivo la narrazione prevede che ci siano gli eroi che combattono ogni giorno il virus dentro gli ospedali, in senso negativo serve qualche soggetto che non rispetti le regole da immolare come strega sull'altare dei diritti costituzionali fatti carta da culo.
questo giro tale soggetto si è incarnato in quello stronzo che esce di casa, specificamente nel cagatore di cani e nel runner.
siccome la regola generale è prima volta tragedia seconda farsa, vi sta venendo in mente qualche analogia con qualche gruppo etnico, per quel che riguarda la fase tragedia, dell'ultima volta (anni trenta) che si è fatto ricorso allo stato di eccezione?
se avete la risposta avete capito il senso del post.
so l'obiezione: non è il nazismo. grazie ma il sostrato psicologico funziona uguale. imho
Allegati
R
RedCaad
Guest
"Dandoci anche la colpa"
Chi è la categoria incriminata?
"capace di togliere la liberà individuale delle persone"
Tolta senza motivo, così, per sfizio personale.
Io penso che tutti debbano fare la propria parte senza pensare di essere la minima parte del problema altrimenti non ne andremo fuori, compresi quelli che fanno rischiare la salute ai propri dipendenti anche quando l'azienda non e' della filiera delle indispensabili e quelli che potrebbero tranquillamente fermarsi e spostare i giorni di ferie. Non piace neanche a me l'esercito per le strade,come non mi piacciono le forze dell'ordine che ti controllano a vista , ma e' indubbio che ci sono persone che continuano a fare i cazzi loro e che senza le maniere forti continueranno a farlo.
La rapidita' di mutazione di un virus e' l'elemento cruciale che in pratica rende impossibile avere un vaccino efficace. Infatti per testare e immettere sul mercato un vaccino servono piu' di 12 mesi, ma nel frattempo il virus
puo' essere diventato tutt'altra cosa rispetto a quello che era un anno fa. Da qui discende che produrre vaccini contro questi virus cosi' rapidamente mutanti sarebbe come sparare al bersglio essendo bendati.
puo' essere diventato tutt'altra cosa rispetto a quello che era un anno fa. Da qui discende che produrre vaccini contro questi virus cosi' rapidamente mutanti sarebbe come sparare al bersglio essendo bendati.
Ultima modifica:
VIRUS: SCATTA LA COLPEVOLIZZAZIONE DEI CITTADINI
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www.italia.attac.org
"Non è il sistema sanitario, de-finanziato e privatizzato, a non funzionare; non sono i folli decreti che, da una parte, tengono aperte le fabbriche (e addirittura incentivano con un bonus la presenza sul lavoro), e dall’altra riducono i trasporti, facendo diventare le une e gli altri luoghi di propagazione del virus; sono i cittadini irresponsabili che si comportano male, uscendo a passeggiare o a fare una corsa al parco a inficiare la tenuta di un sistema di per sé efficiente. "
"Questa moderna, ma antichissima, caccia all’untore è particolarmente potente, perché si intreccia con il bisogno individuale di dare nome e cognome all’angoscia di dover combattere con un nemico invisibile: ecco perché indicare un colpevole ( “gli irresponsabili”), costruendogli intorno una campagna mediatica che non risponde ad alcuna realtà evidente, permette di dirottare una rabbia destinata a crescere con il prolungamento delle misure di restrizione, evitando che si trasformi in rivolta politica contro un modello che ci ha costretto a competere fino allo sfinimento senza garantire protezione ad alcuno di noi. "
parliamo di cose serie, qui è uscito il sole, sono in Veneto, e devo decidere se uscire in bici nel imo comune, come da disposizioni di stato o se ripiegare a una cosa entro 200 metri da casa mia, come da disposizioni regionali
però, non trovo ancora il bollettino ufficiale con l'ordinanza restrittiva annunciata ieri da Zaia, cosa faccio? penso che potrei anche prendere la bici giusto?
però, non trovo ancora il bollettino ufficiale con l'ordinanza restrittiva annunciata ieri da Zaia, cosa faccio? penso che potrei anche prendere la bici giusto?
Io parlo per il mio settore che e' quello edile e in Veneto, ti assicuro che i controlli dello spisal ci sono e quasi tutti si sono fermati.
ammesso e non concesso che il vaccino per un virus esista proprio come concetto
qui mi sei un po' partito per la tangente, comprendo il punto, valido e su cui riflettere, ma non condivido la conclusione.
Non fosse altro per la pochezza delle caricature coinvolte.
- Stato