lupin IV
Maglia Iridata
se sei delle mie parti mi propongo per farti le consegne a domicilio, il mezzo lo metto io, anche l'attrezzatura sanitaria necessaria
Vieni che ci organizziamo.........
se sei delle mie parti mi propongo per farti le consegne a domicilio, il mezzo lo metto io, anche l'attrezzatura sanitaria necessaria
non chiedo stipendio eh, lo faccio solo per utilità sociale, di dove sei?Vieni che ci organizziamo.........
Sono d'accordo ....anch'io ne vedo tanti che sono in giro tutto il giorno...e a comprare il pane tutti i giorni,e poi col cane,e poi han dimenticato il latte e alla fine dalle 8 del mattino rincasano minimo alle 13...se tutti facessero così sarebbe una fiera non una spesa...Che tu ci creda o no è quello che accade........per questo non sono d'accordo nel concedere troppe deroghe
Forse non hai letto quello che ho scritto prima...i miei figli li ho tirati su con la lira e il mutuo l'ho pagato con la lira o credi che negli ultimi vent'anni con lira non lo avrei fatto??.....cmq ..Voi che avete sempre la vertia' in mano perche' non vi buttate in politica e risolvete il problema???Non è la mia opinione ma la realtà che può illustrare/prevedere una qualsiasi persona di buon senso, a meno che non abbia nulle conoscenze di politica economica o che abbia tutto l'interesse a fomentare le folle di disinformati (che in Italia essendo il paese con uno dei più bassi tassi di istruzione d'Europa, sono milioni e milioni).
Per rispondere alla tua domanda, semplicemente l'euro ti ha permesso di vivere come hai fatto negli ultimi 20 anni, lavorare e anche andare in bici, vacanze, assistenza sanitaria gratuita e di buon livello, mantenere figli, farli studiare, ecc...
Se non ci fosse stato l'euro lo scenario che ho illustrato nel precedente intervento, probabilmente sarebbe già avvenuto 20 anni fa e non avresti fatto quasi nulla di tutto ciò o molto meno e con parecchie difficoltà in più.
Che tu ci creda o no è quello che accade........per questo non sono d'accordo nel concedere troppe deroghe
non chiedo stipendio eh, lo faccio solo per utilità sociale, di dove sei?
Ce ne sono tanti che vanno a lavorare perche' non possono farne a meno e per permettere a tutti di mangiare e curarsi. Penso starebbero bene a casa reclusi.Ho notato che molti di quelli che scrivono state a casa, non uscite, che bisogno c'è di pensare alla bici in un momento dl genere ecc.. sono gli stessi che alla mattina escono e vanno a lavorare.
Non voglio polemizzare, ma se costoro fossero rinchiusi in casa da tre settimane come lo sono io, non dico avrebbero un giudizio diverso su chi esce o anche solo brama di uscire in bici, ma almeno si dimostrerebbero molto meno categorici e molto meno critici con chi lo fa o vorrebbe farlo.
Ad ogni modo, se non è stato ancora postato (nel caso lo fosse me ne scuso) consiglio questa breve lettura su come funziona il resto del mondo e su quale sia l'approccio scientificamente corretto verso l'uso della bicicletta.
Chissà che qualcuno la smetta di perculare il prossimo ed inizi a considerare il 3d per come dovrebbe essere, anziché prenderlo come il pulpito da cui predicare la sua presunta integrità morale e la sua correttezza verso il prossimo (e che questa sia l'unica finalità di quegli interventi è dimostrato dal fatto che chi è iscritto qui dovrebbe amare la bici e capirne l'utilità al pari di chi invece è oggetto del suo ingiustificato paternalismo)
buona lettura
Bicicletta, cosa si può fare e cosa no al tempo del coronavirus
È bene iniziare a porsi il problema oggi per non trovarsi impreparati domani, quando cioè la società cercherà di ripartire ma si troverà davanti a molti limiti imposti dalla situazionewww.ilsole24ore.com
Provincia di Matera......ce la fai?
o magari invece no ... magari tutti quelli che si inventano anche la minima scusa pur di uscire di casa, reclusi tanto bene non ci stannoCe ne sono tanti che vanno a lavorare perche' non possono farne a meno e per permettere a tutti di mangiare e curarsi. Penso starebbero bene a casa reclusi.
lo so per quello anche a me fa pensare a concedere.......pero' e' vero anche che non si puo' vivere reclusi per mesi o anni,perche' di questo si parlaChe tu ci creda o no è quello che accade........per questo non sono d'accordo nel concedere troppe deroghe
Mi tiro fuori dalla discussione 200 mt o non 200 mt,infetto gli altri o no, ma non ci credo che quelli che vanno a lavorare in questo momento al supermercato,in farmacia o sui mezzi pubblici lo facciano contenti di farlo ,perche' rischiano la pelle.
o magari invece no ... magari tutti quelli che si inventano anche la minima scusa pur di uscire di casa, reclusi tanto bene non ci stanno
io non invento scuse, mi sono autorecluso da una settimana, dopo che alcuni miei concittadini mi hanno denunciato alle forze dell'ordine per via della mia corsa nel quartiere
però oggi Zaia ha specificato bene che si può uscire nei 200 metri per "futili motivi" (ossia per "sgranchirsi le gambe") anzi che si impegnerà a far cadere le accuse a chi è stato multato mentre era nei 200 metri, quindi mi sa che domani ci riprovo
Ma chi e' che parla di mesi o anni , siamo in casa da 15 giorni , non parliamo di previsioni assurde.lo so per quello anche a me fa pensare a concedere.......pero' e' vero anche che non si puo' vivere reclusi per mesi o anni,perche' di questo si parla
anche io ho notato questo.....che comunque la maggior parte di chi dice no allo sport in solitario e' una persona che mediamente lavora e mediamente in bici va poco.....Ho notato che molti di quelli che scrivono state a casa, non uscite, che bisogno c'è di pensare alla bici in un momento dl genere ecc.. sono gli stessi che alla mattina escono e vanno a lavorare.
Non voglio polemizzare, ma se costoro fossero rinchiusi in casa da tre settimane come lo sono io, non dico avrebbero un giudizio diverso su chi esce o anche solo brama di uscire in bici, ma almeno si dimostrerebbero molto meno categorici e molto meno critici con chi lo fa o vorrebbe farlo.
Ad ogni modo, se non è stato ancora postato (nel caso lo fosse me ne scuso) consiglio questa breve lettura su come funziona il resto del mondo e su quale sia l'approccio scientificamente corretto verso l'uso della bicicletta.
Chissà che qualcuno la smetta di perculare il prossimo ed inizi a considerare il 3d per come dovrebbe essere, anziché prenderlo come il pulpito da cui predicare la sua presunta integrità morale e la sua correttezza verso il prossimo (e che questa sia l'unica finalità di quegli interventi è dimostrato dal fatto che chi è iscritto qui dovrebbe amare la bici e capirne l'utilità al pari di chi invece è oggetto del suo ingiustificato paternalismo)
buona lettura
Bicicletta, cosa si può fare e cosa no al tempo del coronavirus
È bene iniziare a porsi il problema oggi per non trovarsi impreparati domani, quando cioè la società cercherà di ripartire ma si troverà davanti a molti limiti imposti dalla situazionewww.ilsole24ore.com
Ich bin einverstanden!E' chiaro che qualsiasi legge che fissi delle distanze interpersonali in città è molto più limitante che nei piccoli centri o in campagna. Ma come dicevo prima, tantissime disposizioni di tutti i giorni colpiscono ora di più Tizio, ora di più Caio. Chi abita in città ha degli svantaggi e dei vantaggi in tutto così come chi abita fuori. Quelli che ti prendono per il culo perché a casa tua non c'è un c...o e loro vicino hanno cinema, supermercati, centri commerciali ecc.ecc. (ammesso che questi siano decentemente fruibili, perché a Roma non lo sono mai salvo che se ci vai di mercoledì mattina prendendo ferie) adesso sono ovviamente i più limitati dalla quarantena. Per loro anche i 200 mt possono essere troppi e devono starsene nel cortile di casa se lo hanno, mentre tu puoi spaziare di più. Io abitavo a Roma, consapevolmente me ne sono allontanato e in questo periodo, benedico ancor più di prima la scelta fatta
intanto non sono 15 ma 21( io sono fermo dal primo decreto) ma come vado dicendo gia' dal 9 marzo queste misure sono contenitive,quindi il virus come minimo lo portiamo dietro per almeno altri 12-18 mesi.......cosa facciamo obblighiamo tutti a casa per tutto questo periodo??Ma chi e' che parla di mesi o anni , siamo in casa da 15 giorni , non parliamo di previsioni assurde.
Vielen Dank. Dann fahre ich morgen für dich mit dem Rad.Ich bin einverstanden!
Ce ne sono tanti che vanno a lavorare perche' non possono farne a meno e per permettere a tutti di mangiare e curarsi. Penso starebbero bene a casa reclusi.
Io due uscitine alla settimana me le faccio, e dopo 5gg a casa ringrazio Dio che ho cominciato ad uscire in bici, visto che non è vietato e al momento i carabinieri, non mi hanno detto nulla, solo la prima volta dietro "giuramento" che non allontanassi da casa, faccio "il giro del criceto", ma non mi pongo il problema, il guaio è che abito vicino al Gianicolo a Roma ed escono fuori una specie di ripetute...Che comunque faccio sempre a passo lento, devo dire che all'inizio qualche scrupolo me lo ero fatto se uscire o no, però i decreti lo permettevano e quindi i miei giretti da solo e lontano dagli altri me li faccio, se abitavo in Lombardia o meglio a Bergamo, probabilmente avrei rinunciato, ma nel Lazio la situazione sembra abbstanza sotto controllo, e le chiusure sembrano dare i loro frutti. (L'unica cosa che mi chiedo come fa la Germania con 63000 contagiati ad avere così poche vittime? Che sono tutti pischelli?mah?)Ho notato che molti di quelli che scrivono state a casa, non uscite, che bisogno c'è di pensare alla bici in un momento dl genere ecc.. sono gli stessi che alla mattina escono e vanno a lavorare.
Non voglio polemizzare, ma se costoro fossero rinchiusi in casa da tre settimane come lo sono io, non dico avrebbero un giudizio diverso su chi esce o anche solo brama di uscire in bici, ma almeno si dimostrerebbero molto meno categorici e molto meno critici con chi lo fa o vorrebbe farlo.
Ad ogni modo, se non è stato ancora postato (nel caso lo fosse me ne scuso) consiglio questa breve lettura su come funziona il resto del mondo e su quale sia l'approccio scientificamente corretto verso l'uso della bicicletta.
Chissà che qualcuno la smetta di perculare il prossimo ed inizi a considerare il 3d per come dovrebbe essere, anziché prenderlo come il pulpito da cui predicare la sua presunta integrità morale e la sua correttezza verso il prossimo (e che questa sia l'unica finalità di quegli interventi è dimostrato dal fatto che chi è iscritto qui dovrebbe amare la bici e capirne l'utilità al pari di chi invece è oggetto del suo ingiustificato paternalismo)
buona lettura
Bicicletta, cosa si può fare e cosa no al tempo del coronavirus
È bene iniziare a porsi il problema oggi per non trovarsi impreparati domani, quando cioè la società cercherà di ripartire ma si troverà davanti a molti limiti imposti dalla situazionewww.ilsole24ore.com