Ora la cosa più saggia è per le ff.oo. invitare le persone ad usare il cervello. Personalmente se dovessi essere di servizio di vigilanza fermerei le persone ma non per "rompere i coglioni" ma per fare informazione. Invitando a non esagerare con gli spostamenti e a rispettare le regole (in primis distanza e meglio uscite in solitaria).il messaggio che volevo far passare e' : mi fermano a piedi ,figurati se non mi rompono i coglioni se mi beccano in bici a 30km di distanza da casa!
Ecco esempio pratico di poca intelligenza del singolo operatore, recuperata da chi ha responsabilità dirigenziali.Noi stiamo discutendo sull'interpretazione del disposto combinato dei decreti sulla condotta specifica "uscita in bici" e stiamo appurando la confusione tra chi poi su strada applica la legge.
Leggete cosa è accaduto a Milano: https://milano.repubblica.it/cronac...no_lombardia_senzatetto_denunciato-251090641/
Se non si è stati in grado di applicare il buon senso in una situazione come questa dubito lo si possa fare nei confronti di una categoria già di per sè poco ben vista. Ovviamente è poi seguito il dietrofront di chi ha la responsabilità dell'operato delle forze dell'ordine. Certo che multare chi versa in una situazione di disagio sociale e umano vuol dire essere totalmente privi di empatia oltre che di buonsenso.
Ma che divano alto hai?adesso mi impicco sul divano.
No.. spettava al ministro della Sanità, lui al più sottoscriveva.Non spettava a lui farlo e a chi? I provvedimenti d'urgenza sono in capo al Governo. Spettava a lui farlo, Costituzione alla mano.
Chiaramente era una battuta, che però sottolinea l’aspetto surreale che stiamo vivendo.Compila autocertificazione indicando che vai a fare spesa e vedrai che nessuno potrà eccepirti alcunché, sia che tu vada di passo , sia che tu vada di corsa. Ovviamente al ritorno con le sportine in mano.
Ti saluto amabilmente dall'ospedale dove lavoroRapporto dal fronte :
Qui fuori c'è un' aria spettrale, le strade sono deserte, e quelle poche anime che si incrociano, si guardano l'un l'altra in cagnesco.
Entrare semplicemente in un supermercato per comprare una birra e una scatola di fusilli è una cosa surreale.
Sono tutti barricati in casa, dietro a striscioni recanti la scritta "andrà tutto bene".
Per voi, chiusi in casa, il problema è come ammazzare il tempo, come aggirare le regole per un giretto in bici.
Per noi, carne da macello qui fuori, il problema è andare con i piedi di piombo, stare il più possibile all' erta e sperare che "andrà tutto bene" ... per noi ...
Passo e chiudo.
Il ministro della Sanità (della Salute) ha poteri in campo di ospedali e di salute in genere. Non di ordine pubblico, di sicurezza nazionale, di salute ecc.ecc.ecc.. Non può chiudere attività. Non può impartire ordini alle forze dell'ordine ecc.ecc.ecc.No.. spettava al ministro della Sanità, lui al più sottoscriveva.
Mossa chiaramente politica.
Stessa cosa qua nel varesotto. Per fortuna che nella zona ovest ci sono stati finora pochi casi, a ieri nella provincia di Varese 70/80 casi, Como e Sondrio anche se non sbaglio. Di certo io pedalero`solo sui rulli, l'idea di recare danno in qualche modo solo per il puro egoismo di uscire, mi fa incazzare.Rapporto dal fronte :
Qui fuori c'è un' aria spettrale, le strade sono deserte, e quelle poche anime che si incrociano, si guardano l'un l'altra in cagnesco.
Entrare semplicemente in un supermercato per comprare una birra e una scatola di fusilli è una cosa surreale.
Sono tutti barricati in casa, dietro a striscioni recanti la scritta "andrà tutto bene".
Per voi, chiusi in casa, il problema è come ammazzare il tempo, come aggirare le regole per un giretto in bici.
Per noi, carne da macello qui fuori, il problema è andare con i piedi di piombo, stare il più possibile all' erta e sperare che "andrà tutto bene" ... per noi ...
Passo e chiudo.
Così però si va un po' troppo fuori. La parte del decreto sull'attività motoria è stata fatta non nello specifico per le categorie di sportivi, non c'era bisogno visto che non è una esigenza primaria, mentre quando successivamente ci si riferiva alla chiusura di certe attività, era necessario e anzi dovuto specificare quali attività chiudere e quali tenere aperte e con che modalità.infatti noi italiani abbiamo un'informazione che può essere intesa e spiegata dal proprio punto di vista, mentre serviva un ORDINE un COMANDO diretto senza troppe opzioni. credo purtroppo che questo non venga mai dato ( spero perché vorrebbe dire che saremo a quel punto veramente nella cacca ) per questioni politiche, un Conte che ORDINA passerebbe da fascista perdendo (forse) la poltrona e nessun altro politico lo farebbe. Serve una figura extra, abituata ad assumersi le responsabilità di dire " è così, punto e basta"
Una curiosità. Alcuni fautori del #buonsenso, dicevano che la ragione per non uscire in bici era anche non indebolire le difese immunitarie. Sui rulli non vale?…... Di certo io pedalero`solo sui rulli, l'idea di recare danno in qualche modo solo per il puro egoismo di uscire, mi fa incazzare.
Postata poi da gente contraria che non si è spinta a leggere tutta la circolare che chiarisce, circolare che stamperò e metterò in tasca se esco in bici, assieme all'autocertificazione che dichiara che esco per necessità per attività sportiva come da comma d art. 3 del decreto 09/03/2020No. L'interpretazione autentica è sul sito del governo ed è stata posta qualche pagina fa. Il resto, a questo punto, sono tutte cazzate di gente ignorante o che vuole provocare
In effetti è quello che succede, credo di averlo postato nell'altra discussione inerente al problema uscite in bici, ma giusto ieri un pattuglia dei carabinieri, dopo aver questionato per altro, mi ha confermato che ognuno prenderà la norma come gli viene.. in poche parole è chiaro che c'è il rischio che scatti una denuncia.
Sinceramente la mia e`piu`una scelta etica cioe`evitare di dare il"cattivo esempio" in un momento critico, soprattutto per noi lombardi. La solita ora di attivita`fisica secondo me fa solo bene e basta. Certo che non mi metto a massacrarmi 3h sui rulli, ma non lo faccio mai, mentre 3h in strada sono timbrare il cartellino.Una curiosità. Alcuni fautori del #buonsenso, dicevano che la ragione per non uscire in bici era anche non indebolire le difese immunitarie. Sui rulli non vale?
A me sembra che sia molto più una questione di salute uscire a fare un giro in bici all'aria aperta che non preparare il Tour (cito la definizione di molti) piuttosto rullare in condizioni disagevoli per il corpo e la mente che la ho sempre vista (e fatta) per obiettivi prettamente agonistici. Sbaglio io?
Rimane vero che sui rulli è più difficile farsi male (sebbene ci sia stato chi è riuscito a cascare dai rulli) e abitando in una situazione limite come in Lombardia ora, le considerazioni da fare sono anche altre.
E' chiaro che sia onere del capo dei ministri avvallare e controfirmare le proposte dei vari ministri.. ma lui si è esposto in prima persona proprio perchè lui non appartiene ad uno schieramento politico. (sebbene sappiamo chi lo ha messo in campo)Il ministro della Sanità (della Salute) ha poteri in campo di ospedali e di salute in genere. Non di ordine pubblico, di sicurezza nazionale, di salute ecc.ecc.ecc.. Non può chiudere attività. Non può impartire ordini alle forze dell'ordine ecc.ecc.ecc.
Il Decreto emesso riguarda più settori, ovvio e normale che sia stato fatto dal Presidente del Consiglio che racchiude su di sé tutte quelle prerogative.
Hai ragione. Come sempre.E' chiaro che sia onere del capo dei ministri avvallare e controfirmare le proposte dei vari ministri.. ma lui si è esposto in prima persona proprio perchè lui non appartiene ad uno schieramento politico. (sebbene sappiamo chi lo ha messo in campo)
Ma finiremmo a parlare di politica.. quindi meglio chiuderla qui.
"Come aggirare le regole per un giretto in bici" direi anche no. Come spiegarle a chi pensa di saperle ed invece non le conosce e finisce per offendere gli altri, suona meglio.Rapporto dal fronte :
Qui fuori c'è un' aria spettrale, le strade sono deserte, e quelle poche anime che si incrociano, si guardano l'un l'altra in cagnesco.
Entrare semplicemente in un supermercato per comprare una birra e una scatola di fusilli è una cosa surreale.
Sono tutti barricati in casa, dietro a striscioni recanti la scritta "andrà tutto bene".
Per voi, chiusi in casa, il problema è come ammazzare il tempo, come aggirare le regole per un giretto in bici.
Per noi, carne da macello qui fuori, il problema è andare con i piedi di piombo, stare il più possibile all' erta e sperare che "andrà tutto bene" ... per noi ...
Passo e chiudo.
A Napoli e Roma sta arrivando l'esercito, sulla pontina tir carichi di carrarmati direzione Roma
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