Sarò forse un ingenuo, ma sono veramente commosso nel sentire il medico cinese venuto con i suoi colleghi in Italia, per portare il loro sostegno e materiali per aiutarci in questa emergenza.
Ha sottolineato come sia il loro modo per ringraziarci per il sostegno che abbiamo dato noi in precedenza, quando l’emergenza era la loro.
Questo è quello che succede ad essere solidali con gli altri, al di là delle leggi, delle zone e delle imposizioni...pensateci gente, pensateci
Magari se invece di stare qui a discutere se fosse consentito o meno uscire in bici, avessimo tutti insieme, in un coro univoco, detto “io stó a casa” , l’automobilista di turno che ci odia tanto e ci fá il pelo, avrebbe allargato il sorpasso.
Sono un inguaribile ottimista?
Forse, ma spero sempre che l’essere umano tiri fuori il meglio.
Sono veramente fiducioso che le cose miglioreranno presto, così come ero convinto che le zone sarebbero presto diventate una sola.
Ne sono certo!