Caso del Belgio, che da oggi a mezzogiorno è in quarantena come noi:In mezzo a questa discussione che si alimenta divorando ogni cosa, leggi, buonsenso, supercazzole, Cassani, la FCI, la Meloni, il vuoto cosmico, la Ferragni, etc.
Mi stavo domandando: ma negli altri paesi europei che stanno affrontando l'emergenza, tutta questa pletora di podisti, ciclisti e passeggiatori dell'ultima ora che qui pare abbiano messo in crisi il sistema e trasformato un decreto in una opportunità, dove sono? Che fanno?
O siamo solo noi in Italia ad aver creato l'ennesimo caso?
sembra quasi vogliano mettere paura vero??vi posso dire una cosa?
in tv/radio hanno cominciato veramente a rompere i maroni con sta storia del virus...e dai con sti numeri di nuovi infettati, nuovi decessi e nuove guarigioni...
non si mai che qualcuno si distrae e gli passa la paura di morirevi posso dire una cosa?
in tv/radio hanno cominciato veramente a rompere i maroni con sta storia del virus...e dai con sti numeri di nuovi infettati, nuovi decessi e nuove guarigioni...
guardate io sto cominciando veramente a sclerare!!!!
un baruffone prima in casa....perchè i miei familiari danno per oro colato tutto tutto quello che vedono in tv...
ma caxxo....ieri sera, anzi ormai l'altra sera visto che è passata la mezzanotte, al tg di bassano hanno fatto il riepilogo dei deceduti...tutti anzionotti, con già altre patologie + o - gravanti sul quadro clinico...
una signora del 1922...caspitina 98 anni capirai...se era già messa malino le bastava anche un semplice raffreddore per fare il "salto"
con tutto il rispetto possibile eh ci mancherebbe!
poi non ho ancora capito come mai di un paziente deceduto sempre a bassano, che prima però era in un altro ospedale mi pare del trevigiano, non hanno mai detto l'età...mah..
qua stanno comunque esagerando un pochettino mi sembra...magari a tutti quei deceduti il tampone o la verifica che avevano sto virus non l'hanno nemmeno fatta, e vai che così hanno aumentato i decessi causati dal virus...
guarda, premesso che quel "dobbiamo" non mi piace per niente, ognuno sceglie per se, e per le sue scelte sarà valutato (nel rispetto delle leggi ovviamente, altrimenti la valutazione è molto semplice)
quello che secondo me possiamo fare non è tanto appendere la bici, c'è altro da fare che serve veramente; io come ho già scritto pagine fa, mi sono preso ferie volontarie, ho fatto una unica spesa per 3 settimane, sto cercando se riesco a trovare una stecca di sigarette tutta intera così ho finito anche di andare in tabaccheria fino ad aprile inoltrato, pago tutto online, non ordino nulla da nessuna parte con consegna a domicilio, finché non piove mi sposto in bici (qualche giorno lo devo lavorare) e non dovrò nemmeno fare benzina; mi sembrano tutte cose che hanno un impatto molto più grande allo scopo che non smettere uscire in bici per le stradine deserte di montagna che ci sono nel mio comune
io credo non dico di "essere nel giusto", ma sicuramente penso che il mio contributo alla situazione sia molto vicino al massimo che posso fare, e vorrei vedere quanti stanno facendo altrettanto
mi sa che stai esagerando più tu nell'altro senso, poi sò d'accordo pure io che alcuni erano già con un piede nella fossa, ma da qui a negare tutto ce ne passa. i numeri parlano chiaroguardate io sto cominciando veramente a sclerare!!!!
un baruffone prima in casa....perchè i miei familiari danno per oro colato tutto tutto quello che vedono in tv...
ma caxxo....ieri sera, anzi ormai l'altra sera visto che è passata la mezzanotte, al tg di bassano hanno fatto il riepilogo dei deceduti...tutti anzionotti, con già altre patologie + o - gravanti sul quadro clinico...
una signora del 1922...caspitina 98 anni capirai...se era già messa malino le bastava anche un semplice raffreddore per fare il "salto"
con tutto il rispetto possibile eh ci mancherebbe!
poi non ho ancora capito come mai di un paziente deceduto sempre a bassano, che prima però era in un altro ospedale mi pare del trevigiano, non hanno mai detto l'età...mah..
qua stanno comunque esagerando un pochettino mi sembra...magari a tutti quei deceduti il tampone o la verifica che avevano sto virus non l'hanno nemmeno fatta, e vai che così hanno aumentato i decessi causati dal virus...
No dai. Non è così. Io abito un campagna sotto l'argine di un fiume in una strada secondaria dove sono ammessi solo i residenti, ed è un via vai continuo. Al sabato e domenica poi...
Anche se tutti gli altri NON stanno a casa, si puo' tranquillamente uscire in sicurezza. Se calcoliamo il chilometraggio di tutte le strade (carrabili) italiane, comprese sterrate, carrarecce interpoderali, mulattiere di montagna ecc, hai voglia a saturarle. E poi il decreto mica dice che prima di uscire devo informarmi se sia gia' uscito qualcun'altro! Dice solo di mantenere la distanza di 1 metro (unica comprensibile condizione da rispettare)...Quindi il problema non sussiste (altrimenti lo avrebbero previsto nel decreto...).la statistica è una brutta bestia...
qui per giustificare il fatto che qualcuno vuole farsi la sgambata in barba al buonsenso si disquisisce sul "quante possibilità ci sono che, se IO"
il fatto è che costui può uscire in solitaria , statisticamente in sicurezza, perché tutti gli altri stanno a casa.
dovessimo uscire tutti come si faceva prima, e con tutti intendo tutti xche non si capisce in base a cosa i ciclisti debbano essere "specie protetta "mentre invece chi passeggia, chi pesca,chi prende il sole , chi raccoglie erbe di campagna o qualsiasi altra cosa gli interessi fare all'aria aperta se ne debba stare a casa,come fai a stare in sicurezza?
nelle aree urbane o suburbane è praticamente impossibile , se poi hai la fortuna di vivere in mezzo al nulla resta sempre il fatto che in un momento di emergenza sanitaria se cadi e ti fai male (e questo statisticamente non è per niente improbabile) meriteresti di restare sull'asfalto.....
Fare il confronto poi con chi deve andare a lavorare davvero non si può sentire.......
Questi non hanno letto il decreto e le faq con l'interpretazione autentica, ma in compenso sono stati "bene" (dis)informati dalla tv... ma dimostrano tanto "buonsenso"!I giuristi del forum non me ne vogliano (non riesco a mettere le faccine che brindano!) che da un certo punto di vista hanno ragione anche loro...
Vedi l'allegato 197771
Non bastavano i moralizzatori nostrani, ora ci tocca avere anche quelli di importazione ...Mi scuso in anticipo se qualcuno si sentirà offeso, ma guardando la cosa dall’esterno (Croazia, dove la situazione e per fortuna e per ora molto meno grave che in Italia) non mi stupisco del numero di contagi che avete in Italia. Da noi, in Istria che e la regione piu vicina all’Italia, sono serviti 2 contagi dico 2….per bloccare tutto o quasi, proprio perche abbiamo visto quello che e capitato in Italia. Da noi non e ancora vietato uscire in bici, ma quasi nessuno lo fa. Runner pochissimi, parchi vuoti, ecc. Perche? Paura, senso civico, consapevolezza boh non lo so, ma e cosi…Non posso parlare per tutta la Croazia, ma almeno da me (Parenzo-Istria) e cosi. Vi attaccate alle virgole, ad interpretazioni dei decreti ecc.ecc. per uscire in bici. Basta un cretino qualunque in macchina o una buca per finire al pronto soccorso. Vivete in un paese dove ci sono 350 morti al giorno e 2000 nuovi contagi. Ma scusate ma siete fuori o cosa????? Adesso che il decreto lo permette uscite tutti in bici, cosi a qualcuno succederà sicuramente qualcosa (e statistica!) cosi intaserete le gia precarie strutture ospedaliere che sono al collasso. BRAVI!!! Fatevi pure i vostri giretti e le vostre sgambatine… poi criticatemi i politici… e proprio vero che un popolo ha i politici che si merita!
Il fatto che ci siano singoli, pochi casi di criticita' ospedaliera (il che significa che nella stragrande maggioranza degli ospedali non ci sono emergenze sanitarie) e' cosa ben diversa dall'affermare di avere un "sistema sanitario che quasi al collasso".Tenuto conto di quanto il governo ci consenta o meno di fare, secondo me conta più il proprio buon senso. Evitiamo di uscire, non tanto per il rischio che ci si possa contagiare, che penso sia altamente difficile che succeda se si pedala da soli o alla distanza consentita, ma se avessimo la necessità di un soccorso medico, impegneremmo e metteremmo in crisi un sistema sanitario che quasi al collasso.
Ecco cosa fanno a Massa Carrara... https://www.lanazione.it/massa-carrara/cronaca/divieto-bici-coronavirus-1.5070592
... quelli che scrivono su facebook, credo e voglio sperare che non rispecchino l'opinione di quelli che NON scrivono su facebook. E comunque sono la conferma che un profondo disagio e' presente in larghe fasce della popolazione...Fatevi un giro sulla pagina Facebook del Ministero della Salute e leggetevi i commenti sotto il post che precisa la possibilità delle uscite in bici anche per motivi sportivi purché in solitaria. A confronto su questo thread sembra di essere tra monaci tibetani.
Lo dico senza polemica, solo per capire, ma qualcosa non mi quadra (ma ovviamente potrei sbagliarmi eh).Si ma sono anche io d'accordo.
Il messaggio è ovviamente una provocazione contro gli eccessi e i "mascheramenti" di certi sportivi.
Comunque, per quanto ne discutiamo, mi sembra che il sentire comune degli sportivi sia orientato al non uscire. Mi sembra.
Poi siamo in democrazia e al bar, per cui...
Ah...i due colleghi che ho fotografato sono una runner e un ciclista.
bengi temo che questo legittimato per carità ragionamento comune a tanti sportivi anche improvvisati e non solo ciclisti, farà sì che i tanto saggi governanti daranno un bel giro di vite.Anche se tutti gli altri NON stanno a casa, si puo' tranquillamente uscire in sicurezza. Se calcoliamo il chilometraggio di tutte le strade (carrabili) italiane, comprese sterrate, carrarecce interpoderali, mulattiere di montagna ecc, hai voglia a saturarle. E poi il decreto mica dice che prima di uscire devo informarmi se sia gia' uscito qualcun'altro! Dice solo di mantenere la distanza di 1 metro (unica comprensibile condizione da rispettare)...Quindi il problema non sussiste (altrimenti lo avrebbero previsto nel decreto...).
Ma insomma, siamo in presenza di una norma che consente ESPLICITAMENTE l'attivita' motoria all'aperto (e al punto 19 delle faq governative dice esplicitamente che si puo' uscire in bici) e c'e' ancora qualcuno che continua a negarlo per non meglio precisato "buonsenso", come se chi scrive i decreti ne fosse privo e quindi dobbiamo ascoltare i "saggi" del forum che suppliscono a questa grave mancanza dei governanti...
Se nel decreto hanno scritto che si puo' uscire (senza specificare: "ma non tutti insieme" che poi non avrebbe senso) significa che convengono che il problema dell'affollamento critico sulle strade per uscite in massa di gente che fa attivita' fisica all'aperto, NON SUSSISTE!bengi temo che questo legittimato per carità ragionamento comune a tanti sportivi anche improvvisati e non solo ciclisti, farà sì che i tanto saggi governanti daranno un bel giro di vite.
vabbè ci adegueremo
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