purtroppo e' uno sport di endurance...Già faccio fatica a trovare 2 ore... se devo fare 30 min in più per andare più piano addio!
purtroppo e' uno sport di endurance...Già faccio fatica a trovare 2 ore... se devo fare 30 min in più per andare più piano addio!
Più o meno: non ti allontani troppo dalla "perturbazione" che hai scelto di applicare, a patto di non eccedere con la durata.Se stai in una zona o basso o alto cambia nulla, stai allenando gli stessi sistemi energetici.
avrai solo un po’ di tss di differenza
tutto abbastanza chiaro, fortunatamente nella mia zona sono alcuni anni che l'inverno è piuttosto clemente ed i rulli li userò si e no 10-15 giorni in tutto il periodo brutto, quindi non ho neanche la possibilità di creare un adattamento alla situazione facendolo così poco...Scusami, avevo letto troppo velocemente il messaggio. È difficile farsi un’idea delle necessità senza sapere come è l’ambiente e anche come sei abbigliato.
Se l’ambiente è piccolo e senza molto passaggio d’aria (su quest’ultimo aspetto non ci sono dubbi), allora secondo me può essere una buona idea avere anche un ventilatore, poco potente, puntato sulla schiena in modo tale da evitare che il sudore resti lì e non evapori. Questo aiuta il corpo a raffreddarsi. Infatti, allenandoti in ambiente umido l’evaporazione del sudore sulla pelle è più ridotta e quindi la sua efficacia nel raffreddamento è più limitata. Inoltre, in ambiente indoor io uso, e quindi consiglio per esperienza diretta, la canotta forata proprio facilitare il raffreddamento del corpo; in inverno se non uso la canotta uso una maglia intima maniche lunghe con tessuto sottile e microfori (l’indumento deve essere di qualità).
Secondo me, sopratutto in prospettiva, ti conviene prendere un deumidificatore (dovresti trovare nei negozi anche qualcosa sui 50€) per rendere più produttivo e più sicuro l’allenamento indoor invernale. Infatti, se eviti di sudare e che il sudore resti lì a raffreddarsi stai attuando una misura di prevenzione contro i temuti malanni invernali da rulli; malanni che si dice essere causati dai ventilatori. A questo proposito, un ventilatore poco potente, puntato sulla schiena fin da subito aiuta a prevenire di trovarsi la schiena fradicia. Un punto fondamentale, secondo me, è evitare di accendere i ventilatori quando ormai si è già iniziato a sudare (questi discorsi sono in ottica “prevenzione malanni”).
in linea di massima sono d'accordo ma solo dalla Z3 in su, in Z2 se faccio 2h al 58% lo reputo scarico o quasi mentre se le faccio anche solo al 65% già è "faticoso" e lo considero fondo...Certo, ma se faccio ripetute al 105 % o al 110 % faccio lo stesso allenamento, poi al 105 magari faccio una ripetuta in più stessa cosa per z2 .magari si fa mezz’ora in più.
a volte ci si mette nella parte alta della zona pensando di far meglio,invece si rischia di “entrare” nella zona successiva e fare un esercizio diverso
Si va migrando verso la stagione indoor-almeno per me-e da quando ho rispolverato il rullo mi è venuto più naturale starci sopra ad alta cadenza rispetto a quando uso i rollers. Dopo le prime due settimane di allenamento infrasettimanale indoor, il transfer in esterna è stato pressoché immediato
Una nuova frontiera sembra - almeno per me - essere quella di rendere efficiente la macchina anche a 100rpm (il che ben si sposa con un 10v).
Ma non ero mica fermo Comunque quando prendi il via, poi andare a 90rpm sembra sfr
hahaha e'che non è tanto per le cento ma per 100x60x5, abbuonando 10 minuti finaliMa non ero mica fermo Comunque quando prendi il via, poi andare a 90rpm sembra sfr
Si va migrando verso la stagione indoor-almeno per me-e da quando ho rispolverato il rullo mi è venuto più naturale starci sopra ad alta cadenza rispetto a quando uso i rollers. Dopo le prime due settimane di allenamento infrasettimanale indoor, il transfer in esterna è stato pressoché immediato
Una nuova frontiera sembra - almeno per me - essere quella di rendere efficiente la macchina anche a 100rpm (il che ben si sposa con un 10v).
Scusami, probabilmente mi sono spiegato male: quella postata è la cadenza di un’uscita outdoorsno, scusa, hai fatto 5 ore di rulli costante a 100 rpm in Z2?
che hai fatto di male per espiare in questo modo?
Scusami, probabilmente mi sono spiegato male: quella postata è la cadenza di un’uscita outdoors
Hai provato ciclismo kompetente di Gaffuri e Vergallito? Molto interessante; io Coggan non lo conosco, proverò ad ascoltare…Ritorna il periodo all in rullo, quindi audiolibri, podcast e amenità varie per passare il tempo.
In generale podcast che offre alcuni spunti interessanti e punti che condivido anche, pur non essendo un fan dell’uomo in sè. Non condivido però il modo di usare il podcast in modalità “arena” per smontare altri, vedi Seiler e San Millan, che 1) non possono replicare immediatamente e che 2) hanno altre prospettive e punti di vista. Insomma, in certi punti sembra che si debbano preservare le quote di mercato.
E' una battuta?Hai provato ciclismo kompetente di Gaffuri e Vergallito? Molto interessante; io Coggan non lo conosco, proverò ad ascoltare…
Mi sono spiegato male, ho detto non lo conosco perché non l’ho mai ascoltato; il personaggio so chi è, ma non benissimo ecco…E' una battuta?
Se non lo è, complimenti a Gaffu & Bandito che hanno già superato in notorietà Coggan.
Ps. hai mai fatto un test FTP 5+20? di chiama test Allen-Coggan
Lui ha circa un gigawatt di ftp
grande Giove (cit.)Lui ha circa un gigawatt di ftp
Comunque test non ne faccio, con 6 watt/kg di ftp non ne ho bisogno…
Diciamo che dottor Coggan è un pilastro, a livello mondiale, della metodologia dell'allenamento nel ciclismoHai provato ciclismo kompetente di Gaffuri e Vergallito? Molto interessante; io Coggan non lo conosco, proverò ad ascoltare…