Provo a scrivere un paio di considerazioni dopo i primi 3 giri per un totale di circa 300km fatti con le Vonoa Climbing.
Dico fin da subito che sono solamente sensazioni e non sono supportate da nessun dato oggettivo, anche perché è piuttosto difficile farlo su strada e in condizioni variabili.
Appena montate, come scritto qualche post fa, le avevo trovate molto legate, sopratutto la posteriore.. devo dire che dopo il primo giro di 90km si erano slegate già molto e continuano a migliorare a sensazione. Rimane sempre il fatto che sul cavalletto se faccio girare la trasmissione, la ruota libera tende a far girare la guarnitura. Siccome so che il mio set nasceva
Sram e mi hanno montato il corpetto
shimano, potrebbe anche essere che ci sia dentro un filino di grasso di troppo che potrebbe appunto creare questo effetto… controllerò nei prossimi giorni.
Per il resto che dire, mi sono da subito trovato bene. Cambi di direzione fulminei anche rispetto alle Bora da 45, grossomodo la stessa sensazione che avevo provato con le Aeolus Pro 37 confrontate con
ruote più alte, ma qui forse ancora piu accentuato. Fatta una discesa che conosco molto bene e, per quello che può valere, ho eguagliato il mio PR quindi senza dubbio male non vanno considerando poi che non sono un discesista.. in queste prove ho preso poco vento, ma devo dire che non ho mai avvertito sbavature o sbandamenti evidenti, mi sbilancerei nel dire che nonostante i raggi piatti (a proposito, misurano 5mm) si comportano comunque meglio delle Campagnolo da 45 sotto questo aspetto.
Ho fatto un po’ di tutto in questi 3 giorni.. pianura, discese veloci, discese ripide e tecniche e belle rampe in doppia cifra.
Quello che faccio più fatica a valutare è il comportamento in salita in quanto su rampe al 13/15% comunque bisogna sempre spingere forte se no ci si ferma.. posso però dire che, soprattutto in piedi sui pedali, la bici la sento più agile e scattante, ha proprio un modo differente di ondeggiare… molto più veloce nel cambio di direzione e mi sembra che ogni pedalata sia più redditizia.
Quello che più mi ha sorpreso invece è il comportamento in pianura e discesa, dove davo già per scontato che sarebbero state inferiori alle Campagnolo.. e invece mi sbagliavo. Più che la leggerezza in salita, la cosa che più mi ha colpito è come prendono velocità in pianura e discesa, e mi sembra di faticare anche poco nel mantenere una velocità elevata. Per fare un esempio, con le Bontrager Aeolus Pro 37 di serie , già dopo pochi km, mi sono subito reso conto che erano più lente delle campagnolo, come se fossero molto legate.. ma questo anche dopo 700km che le usavo.. tutto a parità di
copertoni e camere d’aria (gp5000 da 28 e camere Aerothan). Come anticipato non ho dati oggettivi ma secondo me non ho perso nulla, sensazioni ottime!
A livello di comfort avevo un po’ di paura perché passare a ruote con raggi Carbon e da tubeless a camera d’aria poteva essere impattante.. ma alla fine pensavo molto peggio. In queste prime uscire, nei primi due giorni avevo 5 bar davanti e 5,3 bar dietro (peso 71kg), l’ultimo giorno ho calato leggermente (4,9 davanti e 5,2 dietro) e mi sembrava già meglio.. secondo me posso scendere ancora un pochino. La differenza grossa l’ho percepita sui tratti in porfido sia lastricati che cubettati, ovvero dove ci sono molte piccole asperità ravvicinate.. li le vibrazioni erano sicuramente più evidenti rispetto alla configurazione tubeless.. stessa cosa sull’asfalto a grana molto grossa… ma per il resto non ho notato chissà quali differenze, e sono molto felice perché era un cruccio. Penso che proverò ad abbassare ancora un po’ la pressione, anche perché il configuratore Sram mi consiglierebbe circa 4,5 anteriore e 4,75 al posteriore ( e sono pure stato un filo abbondante con i pesi), quindi penso ci sarà margine al ribasso.
Solo un paio di impressioni di getto, e scusate la poca tecnicità, ma alla fine, almeno per me, sono le sensazioni ed essere più importanti.
Se avete domande proverò a rispondere in maniera più dettagliata possibile.