Ragazzi sono in cerca di un consiglio.. vado in bici da 9 mesi e comincio a sentire l'esigenza di fare le cose in maniera più seria per partecipare a qualche GF ma anche per aver un'allenamento da seguire o comunque nuovi stimoli oltre alla semplice e pura gioia di pedalare. So che molti mi diranno di affidarmi ad un preparatore ma non ho tempo e voglia di seguire rigidi programmi di allenamento, alimentazione ecc voglio solo capire di più su cosa fare nelle 3,4 uscite settimanali che posso concedermi, come usare cardiofrequenzimetro, cadenza, che tipologia di esercizi fare per allenare forza, agilità, distanza ecc ecc, insomma capirci di più di ciclismo!!
Ho letto la discussione ed ho capito che la scelta della lettura è obbligata su
1. Bibbia di Friel
2. Allenarsi col misuratore di potenza (che non ho) Allen e Coggan
3. Tacchino nuova edizione.
Quale mi consigliate di prendere tra i 3??
Grazie mille per i vostri consigli
Il Tacchino l'ho trovato interessante, penso sia abbastanza tecnico e copre molti aspetti del ciclismo, non tutti dedicati all'allenamento vero e proprio (Selfloops, biomeccanica, panoramica sui misuratori di potenza - usciti all'epoca della redazione del testo -, come comportarsi in gruppo, alimentazione, mental coaching, ecc.), parti che magari non ti interessano. Affronta l'analisi della performance, la periodizzazione (ma a grandi linee) e le varie metodiche di allenamento nello specifico (ad es. SFR, PFR, regressioni di forza, allenamento intermittente, fartlek, ecc.). La Bibbia io non l'ho ancora letta ma anche quello di Allen e Coggan non fornisce - così come il Tacchino - un programma di allenamento standard, perché le variabili da persona a persona sono tantissime. Cioè dentro non trovi scritto " in dicembre il martedì fate 20 minuti di riscaldamento, 30 minuti in Z2, poi 5 minuti di SFR per 4 ripetizioni per 3 serie....a gennaio fate..." se è questo quello che intendevi.
Sul libro al n.2 in appendice comunque trovi molte tabelle interessanti divise per zona di potenza mi sembra di ricordare (ma viene riportata anche la zona cardiaca). Sono degli ottimi spunti. Certo senza misuratore di potenza alcune parti del libro sembreranno di poca utilità...
Ricordando che non ho ancora letto la Bibbia (ma lo farò a breve) trovo gli altri due
personalmente comunque testi interessanti che vale la pena leggere (anche se spero che l'edizione italiana di "Allenarsi e gareggiare con il misuratore di potenza" sia migliorata)