GiAnFrA ha scritto:dru ha scritto:@ Gianfra: in rettilineo sono d'accordo con te.... circa l'aerodinamica, ma in curva? poi se invece era ironico il tuo commento allora ok! ho frainteso io
Non era ironico, anche in curva ha effetto l'aerodinamica. Secondo l'autore del pezzo tirare fuori" la gamba ha solo l'effetto di frenare per cui uno si trova a fare un curvone veloce ai 40 mentre restando composto magari lo farebbe ai 45 senza subire l'effetto della frenata aerodinamica (tenuta delle ruote permettendo, s'intende )
AleGiant ha scritto:e provare senza le scarpette con gli attacchi? con scarpe da ginnastica? la paura x me è amplificata dal fatto che sei attaccato alla bici e se cadi e non sei svelto non riesci a sganciarti x tempo.
AleGiant ha scritto:e provare senza le scarpette con gli attacchi? con scarpe da ginnastica? la paura x me è amplificata dal fatto che sei attaccato alla bici e se cadi e non sei svelto non riesci a sganciarti x tempo.
Giancarla ha scritto:AleGiant ha scritto:e provare senza le scarpette con gli attacchi? con scarpe da ginnastica? la paura x me è amplificata dal fatto che sei attaccato alla bici e se cadi e non sei svelto non riesci a sganciarti x tempo.
Sganciarsi o no, anche solo a 40 all'ora non fa molta differenza...
il botto non lo hai di sicuro, garantiscono gli scienziati :-)dru ha scritto:ma secondo me l'aerodinamica a 40 all'ora nn conta molto...voglio dire l'attirto va col quadrato della V quindi sicuro fa molto di piu ai 60!allargare la gamba in curva nn penso sia una moda ma aiuta a controbilanciare la forza centrifuga e fa abbassare un pò il baricentro del sistema. ad ogni modo nn penso si riesca a fare come si deve un tornante con la gamba interna stretta al telaio....nn penso di provare perchè...ho paura di fare il botto...che secondo me è inevitabile.saluti
dru
30x26 ha scritto:il botto non lo hai di sicuro, garantiscono gli scienziati :-)dru ha scritto:ma secondo me l'aerodinamica a 40 all'ora nn conta molto...voglio dire l'attirto va col quadrato della V quindi sicuro fa molto di piu ai 60!allargare la gamba in curva nn penso sia una moda ma aiuta a controbilanciare la forza centrifuga e fa abbassare un pò il baricentro del sistema. ad ogni modo nn penso si riesca a fare come si deve un tornante con la gamba interna stretta al telaio....nn penso di provare perchè...ho paura di fare il botto...che secondo me è inevitabile.saluti
dru
il discorso e' molto semplice: in curva la proiezione del baricentro deve cadere il piu' vicino possibile alla retta che passa per i 2 punti di concontatto tra gomme e terreno. cadi quando la distanza supera un tot di centimetri.
....
gio89 ha scritto:io la settimana scorsa ho provato a fare come dice cipitoz in discesa e in effetti mi sentivo un po più stabile e sicuro anche andando più forte, certo che bisogna abituarsi perchè non è molto naturale come movimento
se carichi la gamba esterna cerchi di avvicinare il baricentro alla zona ideale, se apri l'interna allontani il baricentro dalla zona ideale.....folinhouse ha scritto:Aprire la gamba interna aiuta tanto quanto caricare il pedale esterno, anzi...Puoi fare la curva solo aprendo la gamba (quasi)
anche io in auto non trovo nessuno che sulla trazione anteriore freni in curva col sx , eppure e' una tecnica base usata dei piloti veloci. :-)dru ha scritto:scusa se mi permetto: hai dimenticato la forza centrifuga. io in 15 anni di bici nn ho mai visto nessuno scendere a "gambe strette"! :-)
Concordo pienamente. e chi non ha queste capacità potrà migliorare ma non oltre un certo punto. Quelle di un discesista sono doti innate!marcoteddy ha scritto:scusate se torno un po' sul banale ma la mia esperienza da buon discesista e pessimo scalatore dice che se vuoi riprendere quelli che hai perso in salita ti devi "buttare giu'". Cioe' togliere la paura e cercare di impostare la curva, aggredirla e non subirla. Essendo un ex motociclista queste cose mi vengono naturali e quindi forse "sento" la curva piu' di altri, ma facendo Gf come moltissimi di noi vedo di tutto... gente che taglia e poi va fuori traiettoria, gente che frena prima, durante e dopo.... le tecniche vanno benissimo, ma la prima cosa che uno deve fare e' mollare i freni, piegare la bici e "sentire la curva". Acquisire fiducia piano piano ed andare ogni volta un po' piu' in la'. Il resto sono discorsi. E se avete qualcuno che va forte seguitelo ed imparate i trucchi, non chiedetegli come fa, tanto non serve a nulla.
The Condor ha scritto:Io vado molto forte in salita, in pianura riesco a tenere tranquillamente l'andatura del gruppo, nelle discese tecniche non ho rivali ma nelle lunghe discese dritte faccio molto fatica a tenere il passo degli altri.
Come posso migliorare questa mia carenza?
Piero
Chopper ha scritto:The Condor ha scritto:Io vado molto forte in salita, in pianura riesco a tenere tranquillamente l'andatura del gruppo, nelle discese tecniche non ho rivali ma nelle lunghe discese dritte faccio molto fatica a tenere il passo degli altri.
Come posso migliorare questa mia carenza?
Piero
quelle con i drittoni da 80 all'ora, dove non si riesce a pedalare?
se già sei bravo a non perdere velocità nelle curve e a seguire le giuste traiettorie, rimane solo una soluzione:
AUMENTA di PESO, vedrai che si va più forte!
:smile:
passando al professionismo? :-)The Condor ha scritto:Io vado molto forte in salita, in pianura riesco a tenere tranquillamente l'andatura del gruppo, nelle discese tecniche non ho rivali ma nelle lunghe discese dritte faccio molto fatica a tenere il passo degli altri.
Come posso migliorare questa mia carenza?
Piero