Pro stagione 2024

turo91

Apprendista Passista
9 Ottobre 2015
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Canyon Ultima SL8.0
io credo che la maschera di ipocresia dovrebbe cadere e che il doping sportivo dovrebbe essere legalizzato.
non so dire in che modi e termini perchè sono solo un appassionato, ma sono ben consapevole che è impossibile a pane e acqua partecipare, finire , vincere, un grande giro o una corsa qualsiasi!
ovviamente mettendo alcuni paletti per salvaguardare la salute del ciclista!

Ma anche se lo regolarizzassero ci sarebbe sempre qualcuno che vorrebbe uscire dai limiti per performare di più, quindi cambierebbe niente
 

Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
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dove capita
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A parte gli scherzi, l'unica arma in più che ha l'antidoping oltre alla ricerca farmacologica, sono proprio le indagini collaterali da parte delle fdo. Perchè se non sai cosa cercare nel sangue (e se basta cercare), bisogna che segui altre tracce che ti istruiscono su cosa effettivamente zoommare. Non c'è verso, ed il caso di Piccolo ne è la prova.

Si, però, seguendo un po' questi argomenti nel tempo, la frontiera del doping si è evidentemente spostata. Quindi che si becchino "pesci piccoli" è probabilmente vero per una questione di costi (molto più alti che in passato con epo & c.).

Da circa il 2012 si era cominciato a parlare di Aicar, modulatore ormonale: https://www.bdc-mag.com/intervista-a-bruno-genevois-antidoping-francese/ per cui alla Wada ci sono voluti 3 anni solo per avere un test per rilevarlo preliminarmente, ma dopo che farmacologi avevano iniziato a studiare come dal 2009 circa (anno in cui pare già circolasse al Tour: https://www.theguardian.com/sport/2009/oct/06/tour-de-france-undetectable-drugs )

In quegli anni pare si usasse sciolto in borraccia, con una finalità che praticamente copriva tutto. Nel 2018 Lee Sweeney, fisiologo dell'università della Pennsylvania, aveva messo in guardia che lo stesso effetto si poteva avere potenzialmente con il metodo CRISPR-Cas9, ovvero di editing genetico, che nel frattempo è diventato realtà: https://www.airc.it/cancro/informazioni-tumori/ricerca-di-base/sistema-crisprcas9, e per il quale sarebbe stato difficile trovare un test per rilevarlo (c'è un metodo, la polymerase chain reaction -PCR-ma non mi risulta sia approvata dalla Wada ed è una roba complicata e costosa che comunque va fatta apposta in laboratorio).

Nel frattempo, anche per il volgo come me, ha cominciato a circolare il nuovo mito della Z2, del volume a iosa per aumentare densità e volume dei mitocondri, il nuovo mantra. Perché più ossigeno nel sangue non si traduce direttamente in prestazioni a meno che il lato periferico (mitocondri appunto) non sia in grado di utilizzarlo.

L'Aicar (in realtà oggi c'è una pletora di sostituti) e la manipolazione genetica relativa, servirebbe in realtà proprio ad intervenire "lato mitocondri", aumentandone densità e volume, non solo massimizzando l'utilizzo dell'ossigeno nel sangue, ma quindi anche minimizzando l'eventuale bisogno di un vettore (Epo-> microdosi) ottenendo non solo una Vo2max ancora più elevata rispetto al semplice lavoro sul lato centrale (maggiore ossigeno), ma aumentando la resistenza e la capacità di lavoro sotto-soglia, quindi non solo soglia più alta, ma potenza "sub" (5-10 minuti) più alta.

Come ha detto una volta M.Ashenden (quello del passaporto biologico) il doping ha circa un vantaggio di 9 anni sull'antidoping. Vedremo tra un po' se la panacea è stata "fare fondo" o questo filone.
 
23 Ottobre 2015
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Cube, Specialized
Si, però, seguendo un po' questi argomenti nel tempo, la frontiera del doping si è evidentemente spostata. Quindi che si becchino "pesci piccoli" è probabilmente vero per una questione di costi (molto più alti che in passato con epo & c.).

Da circa il 2012 si era cominciato a parlare di Aicar, modulatore ormonale: https://www.bdc-mag.com/intervista-a-bruno-genevois-antidoping-francese/ per cui alla Wada ci sono voluti 3 anni solo per avere un test per rilevarlo preliminarmente, ma dopo che farmacologi avevano iniziato a studiare come dal 2009 circa (anno in cui pare già circolasse al Tour: https://www.theguardian.com/sport/2009/oct/06/tour-de-france-undetectable-drugs )

In quegli anni pare si usasse sciolto in borraccia, con una finalità che praticamente copriva tutto. Nel 2018 Lee Sweeney, fisiologo dell'università della Pennsylvania, aveva messo in guardia che lo stesso effetto si poteva avere potenzialmente con il metodo CRISPR-Cas9, ovvero di editing genetico, che nel frattempo è diventato realtà: https://www.airc.it/cancro/informazioni-tumori/ricerca-di-base/sistema-crisprcas9, e per il quale sarebbe stato difficile trovare un test per rilevarlo (c'è un metodo, la polymerase chain reaction -PCR-ma non mi risulta sia approvata dalla Wada ed è una roba complicata e costosa che comunque va fatta apposta in laboratorio).

Nel frattempo, anche per il volgo come me, ha cominciato a circolare il nuovo mito della Z2, del volume a iosa per aumentare densità e volume dei mitocondri, il nuovo mantra. Perché più ossigeno nel sangue non si traduce direttamente in prestazioni a meno che il lato periferico (mitocondri appunto) non sia in grado di utilizzarlo.

L'Aicar (in realtà oggi c'è una pletora di sostituti) e la manipolazione genetica relativa, servirebbe in realtà proprio ad intervenire "lato mitocondri", aumentandone densità e volume, non solo massimizzando l'utilizzo dell'ossigeno nel sangue, ma quindi anche minimizzando l'eventuale bisogno di un vettore (Epo-> microdosi) ottenendo non solo una Vo2max ancora più elevata rispetto al semplice lavoro sul lato centrale (maggiore ossigeno), ma aumentando la resistenza e la capacità di lavoro sotto-soglia, quindi non solo soglia più alta, ma potenza "sub" (5-10 minuti) più alta.

Come ha detto una volta M.Ashenden (quello del passaporto biologico) il doping ha circa un vantaggio di 9 anni sull'antidoping. Vedremo tra un po' se la panacea è stata "fare fondo" o questo filone.
Visto poi che il tutto si estende a tutte le discipline di resistenza (ciclismo, triathlon, atletica, sci di fondo, etc…) chissà quanti di quei 9 anni sono passati.
Ci fosse veramente una sostanza miracolosa dietro e trovassero segretamente il test, ci potrebbero essere terremoti e sconvolgimenti inimmaginabili.
Si è veramente al punto che può essere frutto di tutto o niente.
 

Luca38

Passista
6 Maggio 2012
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Canyon
Ormai testo e derivati e gh se li fanno solo i poveracci e sono praticamente quelli che cerca l'antidoping, sono usciti un sacco di peptidi e SARMs che hanno meno sides, funzionano meglio e tanti hanno emivita di un paio di ore, li prendi alla partenza ed all'arrivo ammesso che li cerchino non te li trovano. Fatevi una ricerca su peptidi e SARMs e vi si aprirà un mondo, ce ne sono per tutte le esigenze, da quello che fa aumentare il gh, il testo, a quello per velocizzare il recupero. Per dire il gh lo chiamano ormone in realtà è un peptide ma quanto è efficace ?! I SARMs essendo modulatori selettivi dei recettori androgeni vanno a colpire solo quello che ti interessa, per esempio aumento del muscolo e zero problemi a prostata ed etc a differenza del testo che stimola tutti i recettori presenti ovunque nel corpo. Nascono nuovi SARMs e peptidi ogni giorno praticamente, tanti costosissimi e con zero test e documentazione quindi chissà che sides daranno dopo anni di utilizzo ma al momento funzionano e questo loro basta ed avanza.
 

cramerx

Gregario
28 Maggio 2009
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China-turistica
Ma scusate, allora cosa si potrebbe fare per cercare di arginare il problema. Io ammetto che sono un po' ingenuo, nonostante sia al mio quarto libro letto sul doping nel mondo del ciclismo sto cercando di godermi lo spettacolo senza farmi troppe domande.
Però tra sistema Adams, Passaporto biologico, controlli dentro e fuori competizione, cosa dovrebbero fare di più? La casa del Grande Fratello con tutti i ciclisti? Perché con le micro dosi non penso che arrivino a chissà quali risultati, e comunque è vero che tutto aiuta in un mondo di marginal gains. Non sono polemico, vorrei cercare di avere le idee più chiare, come funziona? Come fai a tornare dalla Colombia pensando di passarla liscia? Dovresti essere pazzo, piuttosto le dai ad un conoscente, non lo fai in prima persona.

E comunque se penso ai controlli che ci sono nel ciclismo e li paragono ad altri sport mi viene da ridere, vogliamo credere che nel calcio, nel tennis o nel mondo dell'enduro e motocross la parte aerobica non sia fondamentale?
Nel weekend ero a vedere l'EnduroGP, più di un'ora di speciali cronometrate al giorno in cui si va al massimo, sempre in movimento sulla moto, con l'adrenalina e la concentrazione alle stelle. Oltre ovviamente alle ore di trasferimento in moto. Questo solo per fare un esempio di un mondo che conosco meglio. Non sto dicendo che si dopino, anzi assolutamente, credo che sia uno degli sport dove lo sforzo fisico è tra i più sottovalutati. Era per dire che ci sono tantissimi sport dove conta tantissimo la parte aerobica, e non so in quanti ci siano così tanti controlli.
Non si argina e basta. Si fa come in tutti gli altri sport professionistici: chi arriva primo, vince.
 

lechuzo2008

Apprendista Passista
24 Gennaio 2018
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sassuolo
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colnago
Se e' vero solita pagliacciata all'italiana...
non so se è tutto riportato esattamente...ma di sicuro a vedere le riprese delle gare parrebbe proprio di si!
mi ero preparato a godermela ieri sera , apro eurosport, faccio partire il video e ...ma dove siamo ...su scherzi a parte?
riprese traballanti, incerte, le buche quasi le sentivo anch'io sul divano....messo il video avanti agli ultimi km e dopo dieci minuti ho chiuso!
 
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pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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Bici
(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Arensman, Narvaez e Hayter se ne andrebbero dalla Ineos a fine stagione. Narvaez alla Bora.

Pure Dan Bigham se ne andrebbe.

Ormai la Sky-Ineos è veramente alla fine del ciclo.

la situazione della Soudal com'è?
Nel senso, c'è ancor l'idea di chiuderla? perchè, magari.........

Io sò di essere di parte, ma è tempo che si parla del declino del tema Sky-Ineos, poi, di riffa o di raffa, podi ai GT li portano sempre a casa, poi nelle monumento, vittorie un po' sparse.......
Certo, negli ultimi anni sono entrati i soldi della UAE, la Visma, ora la Bora con Red Bull dietro......
 
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bad

Apprendista Cronoman
22 Novembre 2006
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BMC Teammachine slr01
Certo, negli ultimi anni sono entrati i soldi della UAE, la Visma, ora la Bora con Red Bull dietro......
mi attacco al tuo post

mi pare però che ci sia una differenza
UAE prima e RedBull ora hanno portato i soldi e poi la squadra è cresciuta, mentre Visma aveva un budget allineato ad altre squadre ma ha lavorato meglio (molto meglio) convincendo gli investitori ad dare di più, ricordo male?
 

robeambro

Velocista
25 Aprile 2018
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Factor Ostro Gravel
Arensman, Narvaez e Hayter se ne andrebbero dalla Ineos a fine stagione. Narvaez alla Bora.

Pure Dan Bigham se ne andrebbe.

Ormai la Sky-Ineos è veramente alla fine del ciclo.

Io vorrei capire il motivo, e' un esodo continuo. Pensavo fossero questioni di budget ma a questo punto credo sia palese che ci sia qualcosa che non va dietro le quinte. Gli restano Rodriguez (?), Pidcock e Bernal, e poi qualche giovane promettente che magari fa il crack, magari no.