Pro stagione 2025

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
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Bugliano
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Bici
qualunquemente
Allora funziona solo sulle donne!
Beh, Stybar è stato operato quando aveva già 37 anni, per Aru pare invece che abbia fatto un'intervento diverso da quelli di altri, per abbreviare i tempi di recupero (che sono lunghi: van Anrooij è stata operata a novembre e rientrerà alle corse a maggio), e non è stato risolutivo.
 
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diegop

Apprendista Scalatore
10 Novembre 2014
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Rose Xlite CRS
PS: guardando le foto frontali, ma quanto cavolo è stretto il manubrio di Ayuso? mi chiedo, soprattutto in discesa, come fanno a guidare.
@diegop tu hai la teammachine R con manubrio da 36 di serie, è guidabile?

nel mio caso mi sono adattato facilmente e non trovo grandi differenze rispetto all'altra bici dove ho una misura tradizionale, comunque in presa bassa il manubrio bmc è largo 42cm.
io sono basso e ho le spalle abbastanza strette, bisognerebbe sentire qualcuno più grande e grosso cosa ne pensa...
 
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bad

Passista
22 Novembre 2006
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nord ovest
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BMC Teammachine slr01
Anche van Vleuten, operata nel 2011. Quello che ha fatto dopo ce lo ricordiamo bene.
Marianne Vos nel 2023, poi un iride nel gravel, e sette vittorie tra cui una Amstel.
la differenza però che il livello del ciclismo femminile è molto più eterogeneo, tra gli uomini basta poco per passare da un ottimo atleta a l'ultimo del gruppo ... (e non sto parlando di Froomy)
 
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Lupin III

Apprendista Velocista
12 Giugno 2008
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Canton Ticino-Svizzera
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Mi sa che di forza alla Sanremo, dei favoriti (Pogaciar, VdP, Ganna, Philipsen e ci metto pure Milan), non si stacca nessuno, ci vorrà un'azione alla VdP 2023 o Cancellara 2008 e simili (contropiede dopo gli scatti in cima al Poggio o nei 2 km finali) dove quando uno scatta gli altri su guardano quei 5 secondi di troppo.
Non vedo altre possibilità, su queste salite corte e molto poco pendenti dove a ruota ai 35-40 all'ora si sta bene e si spende poco.
A meno che qualcuno non mandi in fuga un compagno di squadra prima della Cipressa, il Pogaciar di turno riesca a guadagnare qualche secondo sulla Cipressa, trovi il compagno che tira alla morte, se ce la fa, i 12 km che mancano all'attacco del Poggio ed è fatta :-)xxxx
anche in pianura vanno troppo per andare in fuga...
 

mikimetal91

Passista
10 Agosto 2010
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torino
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Pellegrino proto01
Su pista lo sforzo è molto controllato e non ripetuto. Al Fiandre su un muro per seguire un attacco andrà ben oltre il wattaggio che tiene per 4' (che poi varia quando tiri e quando sei in scia con tempistiche ben precise).

Poi oh, magari va e vince...ma non va :-)xxxx
chiaro, non è la stessa cosa fare un fiandre rispetto al quartetto su pista, tra tutte le corse però il fiandre non mi sembra la più distante.
Quando era giovane, Ganna vinceva i prologhi e faticava nelle crono lunghe perchè veniva dalla pista, ora ha migliorato molto la resistenza sulla distanza tanto da avere il record dell'ora e spingere 520' per 20 minuti l'altroieri.
di sicuro non è tra i primi 3 favoriti ma potrebbe essere tra quelli che se la giocano
 

Valerio_S

Apprendista Passista
8 Febbraio 2017
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Torre del Lago Puccini
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L
Uijtdebroeks ieri a fine tappa quasi in lacrime ha detto che si è ripresentato il problema dello scorso anno, ovvero che quando spinge forte si sente le gambe intorpidite. Pare che la Visma stia a questo punto considerando di farlo operare all'arteria iliaca, facendogli saltare tutta la stagione.

Nel frattempo nulla si sa ancora di Laporte, che è fuori "per malattia" da ottobre scorso. Dovrebbe rientrare alla Sanremo come prima gara del 2025.
Permettetemi una domanda su un aspetto che ricorre spesso, ultimamente, ma che non riesco a capire. Sicuramente un mio limite.

Possibile che un atleta di questo livello, con accesso ai migliori protocolli di allenamento e raccolta/gestione dati, debba aspettare la prima tappa "dura" di una competizione per capire di avere, ancora, un problema del genere?

Mi spiego meglio. Sai che hai una determinata problematica, ci lavori su mesi in inverno dopo una stagione tormentata, possibile che non abbiano avuto l'intenzione di testarsi una volta proprio intorno a quei limiti? A quei livelli non avranno davvero bisogno dell'adrenalina o dei ritmi di un finale di gara del genere, o sbaglio?
 

Ser pecora

Diretur
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dove capita
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chiaro, non è la stessa cosa fare un fiandre rispetto al quartetto su pista, tra tutte le corse però il fiandre non mi sembra la più distante.
Quando era giovane, Ganna vinceva i prologhi e faticava nelle crono lunghe perchè veniva dalla pista, ora ha migliorato molto la resistenza sulla distanza tanto da avere il record dell'ora e spingere 520' per 20 minuti l'altroieri.
di sicuro non è tra i primi 3 favoriti ma potrebbe essere tra quelli che se la giocano
Nemmeno la piu' vicina. Su ogni muro devi praticamente sprintare a potenze molto superiori a 520W per '30-'40, dipende dalla lunghezza.
E magari lo devi fare anche prima per prenderlo davanti o perché non vuoi perdere una ruota.
Che sia il quartetto ad inseguimento o qualunque crono devi fare uno sforzo costante (o leggermente crescente per uno specialista dello split negativo come Ganna) e calibrato per tutto il tempo.

Ovviamente non conosco il profilo potenza di Ganna, ma su sforzi sotto i 3-4' secondo me non è al livello dei migliori. Performa bene quando ci sono salite di 3-4km ed anche qualcosa in più, proprio dove riesce a prendere un passo costante seppur elevatissimo. Poi oltre il peso lo frega chiaramente.

L'ideale per lui è proprio la Sanremo imho, dove su salite come Cipressa e Poggio (e i 3km di via Roma) può fare wattaggi simili a quando tirerà il quartetto (800W e passa immagino) per quel tempo li. Come dice Blanco persino la Roubaix potrebbe essergli più adatta sotto quel profilo, con la differenza che alla Roubaix magari ti tocca chiudere su attaccanti a 1000W e passa piu' volte in pochissimo tempo. Alla Sanremo i 3 appuntamenti fissi sono regolati al millimetro.
 

Ser pecora

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Mi spiego meglio. Sai che hai una determinata problematica, ci lavori su mesi in inverno dopo una stagione tormentata, possibile che non abbiano avuto l'intenzione di testarsi una volta proprio intorno a quei limiti? A quei livelli non avranno davvero bisogno dell'adrenalina o dei ritmi di un finale di gara del genere, o sbaglio?

Direi di si che si è testato. Sia in allenamento sia al'UAE Tour ad esempio, dove ha fatto 5°, quindi piano non andava e male non stava.
Era disperato perché gli si è ripresentato proprio alla Tirreno.
 


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