È passato un mese e mezzo da questo post "catastrofico" e oggi ci ho riprovato, ma con l'intento di arrivare fino al Penegal "Non-stop", cioè senza mai fermarmi, da Settequerce. Come ormai spesso accade, sono arrivato a casa dal lavoro "smonato" e con zero voglia di fare fatica. Ormai ci sono abituato a queste situazioni. Poi mi sono imposto di partire, meta: monte Penegal se ci arrivo, altrimenti arrivo...dove arrivo. Ecchisenefrega. L'aria fresca mi ha aiutato non poco e sono salito sulla Mendola piuttosto tranquillo, visto che poi mi attendevano i 4 duri km del Penegal. E comunque ho "scollinato" sulla Mendola in 1 ora e 6 minuti. Non male per il mio stato di forma. Ma quello che più mi importa è che ho continuato, senza esitare, e ho imboccato la salita del Penegal. Sul tratto centrale ho visto i "sorci verdi" ed ero lì lì per mettere il piede a terra per rifiatare. Ma la mia testa non era quella di maggio, e ho tenuto duro.
Alla fine MaxiMode-Penegal in 1 h e 35 minuti. 17 minuti in più del mio miglior tempo, che però risale a 13 anni fa! Quindi come non essere soddisfatto?? A casa mi sono scolato una bottiglia di Prosecco da solo...per festeggiare
P.S. personalmente reputo il tratto Mendola-Penegal una delle salite più belle. Fresca, paesaggio bellissimo, traffico quasi zero e poi la Vista dal Penegal...impagabile!!...anche se faceva freddo: su in cima c'erano solo 8° (!)...in giugno
. e a scendere solo con la mantellina ho battuto brocca
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