Intanto dopo vent'anni sei qui anche tu a scriverne e 13 pagine di topic sono andate via lisce lisceBene dai, il giorno di riposo lo abbiamo fatto passare, da domani possiamo ricominciare a parlare del tour e delle tappe
Sepp Kuss con il gruppo maglia gialla sono andati più lenti di Marco Pantani oggi sull'Alpe d'huez??Di ben 2 minuti e 30 secondi?
- Creatore Discussione Lupotto
- Data di inizio
Forse basterebbe che già adesso prendano quella salita dal primo tornante a tutta per infrangere quel record, ma sembra che non ne abbiano il coraggio o forse ci arrivano già un pò cotti a causa dei ritmi altissimi fin dai primi km
È una delle differenze principali che c'é fra il ciclismo odierno e quello passato.
Non che prima andavano a spasso, ma in un certo senso, le fughe solitarie sono diventate fughe di gruppo.
I tifosi del ciclismo fanno il tifo per uno sport dove ripetutamente si è scoperto il doping in modo organizzato.
Se è colpevole chi tifa Juve oggi, allora lo è altrettanto chi segue il Tour o il Giro.
Sono arrivati sgranati in cima. L’avessero presa come fosse una cronoscalata avrebbero forse limato 40sec.
Se lo pensi non devi certo scusarti, i forum son fatti per discutere.
Per come la vedo io , se si vede il mondo in bianco e nero (buoni di qua, cattivi di là), poi occorre farlo con coerenza, usando lo stesso metro per tutti. Per cui, se Giggino è un delinquente perchè comprando la 10 di Dybala appoggia implicitamente quello che hanno fatto tre dirigenti quando lo stesso Giggino era alle elementari, allora oggi chi tifa un corridore qualunque è altrettanto colpevole, visto che il suo DS ha corso nell' EPOca d'oro o peggio è stato trovato con del testosterone in auto ed ha detto al magistrato che i giri son lunghi e le cameriere disponibili.
Oppure, sempre per restare al bianco e nero, si usano le vicende processuali, penali e sportive, come unico discrimine tra buoni e cattivi. Per cui Pantani è pulito , visto che non è mai stato squalificato per doping, e poichè non ci sono mai state indagini o sentenze non possiamo condannare moralmente i rolex agli arbitri o i passaporti truccati oppure oggi le giostre delle plusvalenze.
A me un mondo così sembra sinceramente un po' irrealistico. Forse sarebbe meglio ragionare, come ho già scritto, in termini di verità storiche. Senza giustificare ma neanche senza usare due pesi e due misure.
Eh si, questi giorni di riposo sono una vera noiaIntanto dopo vent'anni sei qui anche tu a scriverne e 13 pagine di topic sono andate via lisce lisce
non lo pensa davvero...
da quando è entrato sta usando solo aforismi e citazioni di quel personaggio (e di altri) inserendole in questo contesto soltanto per far parte della discussione, in realtà non capisce una mazza di ciclismo.Non le posto tutte altrimenti diventa una discussione utile per qualche psichiatra.
Discussioni come queste vengono prese di mira da troll che scrivono per il solo gusto di recitare una parte.
tu parli da tifoso, come se nessuno avesse mai vinto scattando in salita! Io ero tifoso di Pantani, ma dire "di Pantani ce n'è stato uno" è una gran cavolata, Contador vinceva i tour scattando in salita, Froome ha vinto un giro partendo ad 80km dall'arrivo, Pogacar ha vinto un tour dando 5 min. a tutti di cui 3 in salita
per ogni era c'è un più forte questo è indubbio.
il piu forte di oggi sembrano essere pogacar e gli sloveni, poi tra 10 anni sapremo cosa prendevano oggi e saremo qui a flammare che i ciclisti 2030 non possono andare come i 2020 perche nel 2020 c'erano certe pratiche.
è sempre stato cosi e sempre sarà. Intanto però alcuni vincono e altri no. se uno guarda il ciclismo deve astrarsi da certe considerazioni altrimenti se c'è il dubbio di frode, perche mettersi alla tv a guardare tappe?
In realtà non è proprio cosi; oltre a Pogacar (fuoriclasse indubbio) ci sono altri corridori superlativi, Van Aert, Mvdp, Evenepol, Vingegaard ecc non sloveni. Io non penso che siano tutti dopati, anzi penso non lo siano, e che sia dovuto alle doti fisiche e mentali, affinamento all'estremo delle tecniche di allenamento e alimentazione, strumenti scientifici che portano a sfruttare (e spremere) fino all'ultima risorsa che hanno. Del resto stiamo parlando di poche persone su tutta la popolazione mondiale. La smetterei di dire tra 10 anni scopriremo cosa prendevano; se la pensassi così non sarei così appassionato di ciclismo come sono.
Seguo il bodybuilding e lì il doping è libero, seguo il calcio dove si vedono trasformazioni fisiche impossibili, tipo 10kg di muscoli messi in 1 anno, seguo il basket dove se ne vedono ancora di peggio, con atleti che fanno 80 partite l'anno e mettono sù 10kg di muscoli in una preseason. Lo sport può essere divertente anche se sai che sono tutti dopati
beh si parlava di corse a tappe e della tua lista terrei dentro solo il danese (che però ha una statistisca ridotta) gli altri è gente da classica, da tappa monumento ecc. cosi come ai tempi di pantani esistevano anche altri ciclisti per arrivi non in salita.
Difficile passare oltre , ma ricordiamoci sempre ( se abbiamo l'eta' per averli visti ) la bellezza e le emozioni del momento , non il giudizio a posteriori perché questo ( sul ciclismo di allora) e' veramente troppo a posteriori. Non e' il Ben Johnson che da brutto anatroccolo diventa cigno , ma viene beccato nello stesso momento in cui lo diventa ( e poi e' costretto a fare l'accattone raggranellando qualche soldo correndo contro i cavalli , mentre il figlio del vento se la ride beato e forse non meno colpevole ma in qualche modo immacolato) Quei corridori allora , per chi li seguiva e gia' praticava ciclismo , accendevano lo stesso entusiasmo dei "bimbi" di oggi. Il momento conta… perche' a posteriori tutto si puo' distorcere ed infangare ( perché magari era pieno di , sul momento invisibile , fango). Lasciamo i morti al cimitero e gli dei caduti dove sono atterrati. Non roviniamoci il futuro illudendoci che non capiti piu' , ma godiamoci il momento. In ogni caso chi e' li' e' perché ci e' arrivato nel "suo tempo" e nel suo tempo ne era ( e') degno.
sfondi una porta aperta, a me non importa assolutamente nulla. nel 2013 hanno fatto questa prova di rianalizzare campioni messi in naftalina e hanno scoperto che la maggior parte era positiva all'antidoping attuale. ma è una cosa che non ha senso, per me è indubbio che ogni epoca ha la sua medicina e il movimento usa quella medicina. chi più chi meno. e dalle stesse analisi non si puo nemmeno scagionare chi era pulito, perche magari su quella tappa oggetto del riesame era li a fare gregario o presenza e non classifica. in una corse a tappe, ad ogni tappa c'è chi ha il compito di riposarsi e risparmiarsi.
se vogliamo dirla tutta, tecnicamente è doping solo cio che è in una lista e cio che viene rilevato dall'antidoping, ma il confie tra medicina e doping è sottile. se io mi sveglio con un dolore alla gamba, non esco e sto sul divano, non faccio un infiltrazione per farmi passare il dolore.
in rete ho trovato questo articolo..
Seguo il ciclistmo da strada soltanto da 4-5 anni, prima seguivo unicamente il mondo delle MTB
Alcuni di quei nomi non li avrei mai immaginati, per cui, inutile santificare gli attuali e denigrare quelli del passato.
Il tempo è galantuomo, hanno accesso alle medesime cure legali di oggi che potranno diventare illegali domani.
Scorretto anche giustificare l'utilizzo del Ventolin per asma (come fece froome) e correre con bronchi belli aperti.
L’Operacion Puerto, il ciclismo (di nuovo) alla sbarra
E’ l’indagine relativa al doping che ha scioccato il mondo del ciclismo tra il 2006 e il 2007. I principali accusati sono Eufemiano Fuentes, medico di diverse squadre ciclistiche, e Manolo Saiz, al momento dell’arresto direttore sportivo della squadra Liberty Seguros. Secondo l’accusa Fuentes e Saiz erano a capo di una organizzazione che si dedicava alla gestione di autoemotrasfusioni, alla vendita di sostanze dopanti, quali EPO, ormoni della crescita, anabolizzanti, e alla pianificazione del loro utilizzo. In totale dagli elenchi cifrati sequestrati dalla Polizia sono emersi i nomi di 58 ciclisti professionisti tra cui campioni del calibro di Contador, Valverde, Ullrich, Ivan Basso, Michele Scarponi gettando l’ombra del doping anche su Mario Cipollini. Il sospetto dell’accusa, mai accertato, è che anche altri atleti di calcio, pallamano e tennis abbiano approfittato delle pratiche di Sainz e Fuentes ma nessun nome è mai emerso.
Seguo il ciclistmo da strada soltanto da 4-5 anni, prima seguivo unicamente il mondo delle MTB
Alcuni di quei nomi non li avrei mai immaginati, per cui, inutile santificare gli attuali e denigrare quelli del passato.
Il tempo è galantuomo, hanno accesso alle medesime cure legali di oggi che potranno diventare illegali domani.
Scorretto anche giustificare l'utilizzo del Ventolin per asma (come fece froome) e correre con bronchi belli aperti.
L’Operacion Puerto, il ciclismo (di nuovo) alla sbarra
E’ l’indagine relativa al doping che ha scioccato il mondo del ciclismo tra il 2006 e il 2007. I principali accusati sono Eufemiano Fuentes, medico di diverse squadre ciclistiche, e Manolo Saiz, al momento dell’arresto direttore sportivo della squadra Liberty Seguros. Secondo l’accusa Fuentes e Saiz erano a capo di una organizzazione che si dedicava alla gestione di autoemotrasfusioni, alla vendita di sostanze dopanti, quali EPO, ormoni della crescita, anabolizzanti, e alla pianificazione del loro utilizzo. In totale dagli elenchi cifrati sequestrati dalla Polizia sono emersi i nomi di 58 ciclisti professionisti tra cui campioni del calibro di Contador, Valverde, Ullrich, Ivan Basso, Michele Scarponi gettando l’ombra del doping anche su Mario Cipollini. Il sospetto dell’accusa, mai accertato, è che anche altri atleti di calcio, pallamano e tennis abbiano approfittato delle pratiche di Sainz e Fuentes ma nessun nome è mai emerso.
Processo al Doping: i casi che hanno segnalo la storia dello sport - Stellenellosport.com
La Sala della Sibilla, al Priamar, è completamente gremita. 260 studenti prendono appunti. Dirigenti sportivi e semplici cittadini ascoltano con interesse. Sul banco degli imputati il “Doping“. Non è il “solito” convegno. E’ un vero e proprio Processo promosso nell’ambito del progetto finanziato...
www.stellenellosport.com
Non voglio insinuare nulla ma fossi in te la terrei d'occhio quando si reca in bagno
Si scherza eh 
E quindi? Ma tu ci sei proprio nato così, oppure ti hanno bullizzato il criceto che hai nella scatola cranica?non lo pensa davvero...
Non le posto tutte altrimenti diventa una discussione utile per qualche psichiatra.
Discussioni come queste vengono prese di mira da troll che scrivono per il solo gusto di recitare una parte.
Vedi l'allegato 355211
ma se si e' anche auto-denuciato!
"Discussioni come queste vengono prese di mira da troll che scrivono per il solo gusto di recitare una parte."