la sicurezza del campione diventa avidità, un ciclismo "cannibalizzante", piace molto anche ai commentatori della Rai che si spendono in lusinghe e occhioni dolci nei confronti del più forte, sempre del più forte e allora, dico io ci sarà stata pure una parte del pubblico in curiosa attesa che "ciuffo al vento" concordasse con il Visma ormai alla frutta, di procedere sino al traguardo e concedere l'onore delle armi. Così non è stato, la spietatezza dello sport a volte, non sempre, è anche questa, prevale il Campione, quello che si solleva sui pedali e mostra il culo al Visma spento e schiacciato non solo dalla salita finale ma dal deretano basculante di color giallo che se ne va al traguardo....meglio di lui quel gesto dei due inseguitori in classifica che quasi timidamente, ci siamo anche noi, si sono dati la mano.