TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 6)

Bad1985 ha scritto:

Tutto giusto quello che dici. Infatti sono felicissimo che le persone si dedichino il più possible alle gare indipendentemente dai tempi, è un pregio che purtroppo a me manca. Per come sono fatto (non solo nello sport) ricerco sempre il mio massimo (che per molti sarà ridicolo) prima di buttarmi... da qui nasceva il mio post (che va letto come una critica nei miei confronti e un plauso verso gli altri).
Se fossi molto bravo nella bici e nella corsa e male (in confronto alle altre due discipline) nel nuoto, cercherei di migliorare ancor più nelle due discipline in cui vado forte e non "perderei tempo" in una che richiede molta pazienza, tanta tecnica e ancor più tempo da dedicarci.
Per come la vedo io il triathlon è un'armonia delle tre discipline, nel senso che bisognerebbe avere un equilibrio generale. Non è per niente facile trovare questo equilibrio,
Infatti sebbene, in proporzione, la frazione di nuoto sia quella più breve (ma strategicamente a mio avviso molto importante), credo siano avvantaggiati coloro che provengono dal nuoto (o quantomeno con un passato alle spalle) piuttosto di quelli con un passato da corridore o ciclista. Il nuoto è una brutta bestia. E' come lo sci: tecnica, tecnica e ancora tecnica.

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pedalone della bassa ha scritto:

Credo che tutti qui, ricerchino il loro massimo possibile.
Per quanto mi riguarda, io ricerco il mio massimo, con il tempo che ho a disposizione.
Ho tempo a sufficienza per allenarmi per un full? no, ed infatti scarto quell'opzione
Ho tempo per preparare un 70.3? forse no, o forse sì, ma, in questo caso, ci voglio provare, anche perchè, per me, il viaggio che porta alla gara, è la parte più bella ed emozionante.

Chiaro, avessi 15 ore settimanali da dedicare farei valutazioni ed allenamenti diversi, ma, ahimè (o per fortuna, dipende dai punti di vista) il tempo è quello che è, e cerco di farci incastrare il più possibile

Comunque, per "divagare", se nuoto a 2' 20, visto che mi dicono che la muta aiuta, in gara sarò facile sul 1' 40

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ap77 ha scritto:

tra 1'40 e 2'15'' c'è un mondo che è quello della massa degli amatori. Come dire tra le 3h30 e le 4h30 della maratona. La massa che nella maggior parte delle gara è quella che le rende possibili economicamente e logisticamente. Ed è quella che compra, spende, si allena, si diverte, tanto poco più o meno, fatica suda ma di fatto manda avanti la baracca con tutti gli annessi ( coach, TP , software, bdc, scarpe negozi frizzi e lazzi ) .
Libera scelta di non partire nemmeno se non si hanno dei tempi migliori. Io stesso voglio( vorrei ) fare una maratona secca su strada solo se allenato per correrla almeno nel tempo minimo fattibile per me, ma potrei arrivare ai 50 anni non farla e perdere l'occasione, E mi rendo conto che sarebbe un peccato perchè l'endurance, secondo me, da indietro molto altro oltre al mero tempo della singola gara.

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LucLov ha scritto:

cambia obiettivo ed iscriviti ad un full, lo hai già nelle corde

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ap77 ha scritto:

a me ad esempio questo "approccio" ( non il tuo beninteso, in generale ) non piace. preferisco a crescere,
Mi piace proprio l'allenamento ed il processo di crescita e imparare cose nuove sullo sport , il mondo e soprattutto su di me. Ma ovviamente mia visione. Dopotutto la formica mangia l'elefante un morso dopo l'altro

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LucLov ha scritto:

Secondo me, tra preparare "bene" un mezzo o un full, non cambia tanto il volume che devi fare in allenamento... qualche lungo in meno si, ma non è che dimezzata la distanza gara, si dimezza il volume di allenamento necessario.

Tra l'altro, dalle gare di avvicinamento che citi (Maratona, GF impegnative)... credi a me, dedica qualcosa di più al nuoto, cambia obiettivo ed iscriviti ad un full, lo hai già nelle corde

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pedalone della bassa ha scritto:

non mi istigare

è che, parlando e confrontandomi con chi ne ha già fatti, mi dicono, quasi tutti, che per completarlo (senza trascinarsi***) ci vorrebbero 12-14 sessioni di allenamento a settimana, per un 15 ore circa

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pedalone della bassa ha scritto:

non mi istigare

è che, parlando e confrontandomi con chi ne ha già fatti, mi dicono, quasi tutti, che per completarlo (senza trascinarsi***) ci vorrebbero 12-14 sessioni di allenamento a settimana, per un 15 ore circa
ecco, io, quei volumi, non li ho proprio a disposizione (come tempo libero)
in primavera/estate potrei arrivare a 40-45h mensili, ma sarei comunque sotto quello richiesto
anche perchè, durante la settimana, il mio allenamento è pre lavoro, quindi faccio fatica ad avere troppo tempo o a fare esercizi "troppo impegnativi"

***trascinarsi= per come sono, e per certe manifestazioni che ho fatto/preparato in passato, potrei pure provarci, ma avrebbe senso poi camminare per 4/5 della maratona magari? o dover nuotare dei pezzi a rana/dorso/cagnolino?

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gipsy ha scritto:

concordo con le 14-15 ore/sett. per arrivare ragionevolmente preparati, però secondo me per l'ironman è più indicato fare meno sessioni (max 10 alla settimana), ma più estensive

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ninconanco ha scritto:

Guido, cosa intendi per "estensive"?

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LucLov ha scritto:

Il mio suggerimento nasceva alla luce delle gare "di contorno", sono in preparazione al medio, ma "valgono" un medio!!! piuttosto farei il medio per preparare la maratona e le GF...

Vado un pò a memoria, nel prepararlo ho fatto per mesi (se non anni visto i tre rinvii gara per pandemia in atto..) 10/12 ore a settimana (quindi 40-45 mese), poi gli ultimi 3/4 mesi ho aggiunto qua e la dei picchi a 15/16 a settimana... Tutto relativo e soggettivo per carità, ma stai parlando cmq con una pippa, che però ha impiegato il tempo gara che si aspettava, non ho mai camminato nella maratona (fatta in 4 ore e 20) e l'ho chiusa con lo stesso passo con cui l'ho cominciata.

Se non ho capito male fai anche parecchie ore di palestra, la togli per 1 anno, quelle ore le fai di nuoto, bici e corsa continui come da programma che hai stabilito e un full lo prepari... poi scelte tue ovviamente e non voglio convincerti di nulla, ma senza tante ore in più lo puoi fare

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LucLov ha scritto:

Se non ho capito male fai anche parecchie ore di palestra, la togli per 1 anno, quelle ore le fai di nuoto, bici e corsa continui come da programma c

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ap77 ha scritto:

secondo me consiglio malsano, nel senso letterale del termine.
Togliere "palestra" , intesa come propedeutica ed abbinata al triathlon non per fare massa, e aggiungere altri allenamenti aumenta esponenzialmente il rischio di infortuni e/o di incapacità di gestire e capitalizzare l'aumento della parte aerobica.
togliere palestra e preparare direttamente un full mi sembra rischiosetto.

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ninconanco ha scritto:

Perché nelle tabelle di allenamento si ragiona in termini di tempo (1h, 2h ..) e non in km?

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Bad1985 ha scritto:

Secondo me sarebbe utile anche fare massa in palestra (sacco vuoto non sta in piedi)... purtroppo è molto difficile.
Conosco triatleti amatoriali parecchio "robusti" con tempi di tutto rispetto (specie nel nuoto dove la massa serve)

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kasone ha scritto:

perchè se ti alleni a zone ("watt" o "z" che sia) i km sono soggettivi..
2 ore in z2 producono km diversi per persone diverse.. ma sempre 2 ore in z2 sono.

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ninconanco ha scritto:

Perché nelle tabelle di allenamento si ragiona in termini di tempo (1h, 2h ..) e non in km?

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